Il prezzo di Celestia (TIA) affronta sfide significative nei prossimi giorni, poiché diversi fattori si combinano per influenzarne il movimento. L’imminente evento di sblocco dei token, che introdurrà una quantità sostanziale di nuova offerta, potrebbe aumentare la pressione di vendita e aggiungere volatilità.
I recenti movimenti dell’RSI indicano un leggero miglioramento del momentum di mercato, ma l’indicatore rimane vicino al territorio di ipervenduto. Inoltre, le linee EMA continuano a segnalare una tendenza ribassista, suggerendo che il prezzo potrebbe incontrare resistenza in qualsiasi movimento ascendente con l’aumento dell’offerta imminente.
Il rilascio del token TIA potrebbe impattare il suo prezzo nei prossimi giorni
Questa settimana segna un cambiamento significativo per TIA, con il 73,3% della sua offerta circolante pronta a entrare sul mercato. Il 30 ottobre, 175 milioni di token TIA, valutati a circa 859 milioni di USD ai prezzi attuali, saranno sbloccati.
Dopo questo rilascio sostanziale, TIA continuerà uno sblocco giornaliero di circa 950.000 token, espandendo gradualmente la sua offerta circolante nel tempo.
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Dato che l’offerta totale di TIA è di 1 miliardo di token, il prossimo rilascio di 175 milioni di token rappresenta un aumento massiccio, circa il 17,5% dell’offerta totale. Questo improvviso afflusso potrebbe impattare significativamente il prezzo di TIA, specialmente nel breve termine.
Un grande aumento dell’offerta senza un corrispondente aumento della domanda potrebbe portare a una maggiore pressione di vendita, poiché i destinatari dei token sbloccati potrebbero decidere di vendere. Questo scenario potrebbe risultare in una diminuzione del prezzo mentre il mercato assorbe questo improvviso aumento di token circolanti.
L’RSI di Celestia è tornato da ipovenduto
L’Indice di Forza Relativa (RSI) di TIA è salito a 31,79 da 29 solo un giorno fa, indicando un leggero cambiamento nel momentum di mercato. Questo recente aumento mostra che si è verificata un’attività di acquisto, riducendo la pressione al ribasso e segnalando una potenziale stabilizzazione.
L’RSI è un oscillatore di momentum che varia da 0 a 100 e viene utilizzato per valutare se un asset è sovracomprato o ipervenduto. Tipicamente, un RSI sotto 30 indica una condizione di ipervenduto, mentre sopra 70 suggerisce una di sovracomprato. L’attuale RSI di TIA di 31,79, sebbene ancora vicino al territorio di ipervenduto, significa che la pressione di vendita potrebbe essersi leggermente attenuata.
Dato l’imminente sblocco dei token, quando 175 milioni di token TIA entreranno sul mercato, questo aumento dell’offerta potrebbe spingere l’RSI nuovamente ai livelli di ipervenduto. L’afflusso di token potrebbe portare a una maggiore pressione di vendita, impattando ulteriormente negativamente il prezzo.
Previsione del prezzo di TIA: una possibile correzione del 24% in arrivo?
Attualmente, il prezzo di TIA è inferiore a tutte e quattro le EMAs, indicando un momento ribassista. L’incrocio delle EMAs più corte sotto quelle più lunghe mostra un rafforzamento della tendenza al ribasso.
La separazione tra le EMAs suggerisce inoltre che la pressione ribassista sta crescendo e finora non ci sono state evidenze di un tentativo di inversione.
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Le linee blu sopra il prezzo attuale indicano livelli di resistenza intorno a 5,73 USD, 6,50 USD e 6,89 USD, che sono ostacoli significativi per il prezzo da superare in qualsiasi mossa rialzista.
Sul lato negativo, i livelli di supporto immediati sono segnati in rosso a 4,68 USD e 4,47 USD. Se la pressione di vendita continua e gli sblocchi di TIA spingono il prezzo verso il basso, TIA potrebbe scendere a 3,72 USD. Ciò rappresenterebbe una potenziale correzione del prezzo del 24%.
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