La Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense ha intrapreso un’azione legale segreta contro la borsa di criptovalute Binance. Alla fine del 28 agosto, la SEC ha presentato una mozione sigillata presso la Corte distrettuale del Distretto di Columbia, nascondendo il contenuto del documento dalla vista pubblica.
Questo deposito riservato aggiunge un nuovo livello di complessità al contenzioso in corso tra l’agenzia per i titoli e Binance Holdings.
La comunità si interroga sul contenzioso occultato della SEC
La mozione sigillata della SEC è accompagnata da 37 documenti aggiuntivi, tra cui vari reperti. John Reed Stark di John Reed Stark Consulting LLC ha fatto notare in un tweet che il deposito includeva diverse proposte di ordini. Il documento contiene anche una dichiarazione di Jennifer Farer, avvocato della SEC.
È interessante notare che il deposito aggiunge una nuova sfaccettatura al caso, poiché i dettagli di queste proposte rimangono riservati. A giugno, l’agenzia ha citato in giudizio Binance per molteplici violazioni della legge sui titoli. Sono state formulate 13 accuse contro il gigante delle criptovalute con accuse contro Binance Holdings Ltd., la sua affiliata statunitense BAM Trading Services Inc. e il fondatore Changpeng Zhao.
Stark ritiene che si tratti di una “tattica rara” utilizzata dalla SEC statunitense, considerando che essa opera con grande trasparenza. Secondo il dirigente, le azioni di applicazione civile della commissione sono generalmente pubbliche e accessibili a tutti.
Stark osserva,
“Dopo tutto, è nell’interesse del pubblico conoscere e capire l’uso che la SEC fa dei soldi delle tasse americane e la SEC americana vuole che i suoi messaggi siano ascoltati forte e chiaro per scoraggiare future violazioni dei titoli”.
Perché l’organo di vigilanza ha fatto un deposito segreto?
Stark delinea due probabili ragioni per questo approccio velato da parte della SEC. In primo luogo, potrebbe essere finalizzato a proteggere l’integrità di un’indagine penale concomitante da parte del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ). Egli osserva che se il DOJ sta indagando su Binance, potrebbe utilizzare procedimenti segreti del gran giurì o impiegare operazioni sotto copertura.
In secondo luogo, la SEC potrebbe cercare di salvaguardare un testimone o una società.
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Secondo Stark, questo deposito potrebbe anche riguardare accuse non rivelate di riciclaggio di denaro contro Binance o altre potenziali condotte criminali. Stark ipotizza anche che Binance difficilmente contesterà la mozione sigillata della SEC.
Spiega che,
“Se Binance si oppone alla richiesta di sigillo della SEC statunitense, allora la mozione della SEC statunitense si riferisce più probabilmente al desiderio della SEC di mantenere segreta l’identità di un testimone, e Binance preferirebbe che il mondo conoscesse i nomi di tutti gli accusatori di Binance”.
Sebbene il motivo alla base del deposito della SEC non sia al momento chiaro, è possibile che tra la SEC e Binance si sviluppi un elaborato dramma legale. In passato, Binance ha raggiunto un accordo reciproco con la SEC per evitare il congelamento dei fondi.
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