Reuters ha riferito che la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha chiesto a Nasdaq e Cboe di rivedere le loro proposte di exchange-traded fund (ETF) spot su Ethereum.
Questa richiesta rappresenta un passo importante nel processo di revisione normativa per questi prodotti finanziari.
La richiesta della SEC di “messa a punto” nell’applicazione dell’ETF su Ethereum
Secondo Reuters, fonti che hanno familiarità con la questione hanno rivelato che la SEC ha chiesto a Nasdaq e Cboe di “mettere a punto” i loro documenti ETF. Questa richiesta è considerata un precursore cruciale per una potenziale approvazione. L’esame dettagliato di queste proposte da parte della SEC evidenzia il suo impegno a garantire standard normativi per i nuovi strumenti finanziari.
Nove aziende hanno fatto domanda per quotare ETF spot su Ethereum, tra cui pesi massimi del settore come Grayscale, Vaneck, 21Shares, Ark Invest, Hashdex, Invesco, Galaxy, Fidelity, BlackRock, Franklin Templeton e Bitwise. Ogni azienda è in attesa della decisione della SEC.
Dopo le notizie di Reuters, la speculazione di mercato si è intensificata. Gli analisti di Bloomberg ETF, tra cui James Seyffart, hanno aggiustato la probabilità di approvazione dal 25% al 75%. Standard Chartered, un’istituzione finanziaria che gestisce oltre 800 miliardi di dollari di asset, ha previsto una probabilità dell’80-90%.
Seyffart ha anche osservato che Grayscale ha recentemente depositato un aggiornamento 19b-4 per il suo Ethereum Mini Trust, indicando un’impennata dell’attività intorno alle proposte di ETF. Ha chiarito che questo deposito è un 19b-4 iniziale per il mini trust Ethereum di Grayscale.
“Non credo che questo sarà incluso nella prima ondata di potenziali approvazioni”, ha commentato Seyffart.
L’aggiustamento strategico di Fidelity
Con l’avvicinarsi della grande data, Fidelity Investments ha modificato in modo significativo la sua proposta di ETF spot su Ethereum. L’ultimo deposito S-1 presso la SEC indica che la funzione di staking è stata rimossa. Questa mossa riflette un cambiamento strategico in risposta alle incertezze normative.
Alex Thorn, capo della ricerca di Galaxy Digital, ha ipotizzato il potenziale approccio della SEC. Ha suggerito che la SEC potrebbe distinguere tra Ethereum ed Ethereum in staking nel proprio quadro normativo.
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“Se la speculazione su un 180 da parte della SEC sugli ETF di Ethereum è vera, immagino che cerchino di infilare un ago tra ‘ETH’ che non è una security e ‘ETH in staking’ come security. Ciò consentirebbe alla SEC di approvare gli ETF su Ethereum mantenendo le proprie opinioni precedentemente dichiarate”, ha affermato Thorn.
Il processo di revisione dettagliato da parte della SEC, combinato con gli adeguamenti strategici da parte di aziende come Fidelity, indica un approccio approfondito e cauto all’introduzione di questi prodotti finanziari.
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