Nonostante l’approvazione odierna di 11 fondi negoziati in borsa (ETF) di Bitcoin a pronti, Gary Gensler, presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti e critico di spicco della criptovaluta, nega esplicitamente di aver approvato o appoggiato il Bitcoin.
“Sebbene oggi abbiamo approvato la quotazione e lo scambiare di alcune azioni di ETP di bitcoin a pronti, non abbiamo approvato o appoggiato il bitcoin”, ha dichiarato.
Gary Gensler avvisa gli investitori sul Bitcoin, mentre l’ETF sul Bitcoin viene approvato
In una recente dichiarazione, Gary Gensler ha fornito una panoramica dettagliata del processo di approvazione della SEC. In particolare, per le 11 domande di ETF sul Bitcoin presentate dalle principali società di gestione degli asset statunitensi a cui la SEC ha dato il via libera oggi. Egli sottolinea che l’approvazione di queste domande non significa che la SEC approvi il Bitcoin.
“Non deve in alcun modo indicare la volontà della Commissione di approvare gli standard di quotazione per i titoli di asset cripto”.
Egli afferma inoltre che mentre gli investitori hanno già potuto acquistare Bitcoin attraverso le piattaforma di scambio e altri mezzi, l’approvazione degli ETF Bitcoin a pronti fornisce ora un’ulteriore protezione per gli investitori.
Gensler spiega che gli sponsor degli ETF sul Bitcoin saranno tenuti a fornire informazioni complete, corrette e veritiere sui prodotti.
Questa notizie vera è uscita dopo che l’account X del SEC statunitense è stato compromesso e ha pubblicato una falsa notizia sull’approvazione dell’ETF sul Bitcoin.
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Inoltre, gli investitori in qualsiasi ETF di bitcoin quotato e scambiato beneficeranno “delle informazioni incluse nelle dichiarazioni pubbliche di registrazione e nei documenti periodici richiesti”.
Gensler afferma inoltre che la SEC supervisiona gli ETF e i prodotti correlati da quasi due decenni. Egli rassicura gli investitori sul fatto che l’organismo di regolamentazione sta ora supervisionando questo prodotto. Inoltre, gli investitori possono stare tranquilli sapendo che leggi più severe proteggono questi fondi.
“Dal 2004, questa agenzia ha maturato un’esperienza nella supervisione di ETP su commodity a pronti e non su titoli, come quelli che detengono alcuni metalli preziosi. Questa esperienza sarà preziosa per la nostra supervisione degli ETP a pronti sul bitcoin”.
Al momento della pubblicazione, il prezzo del Bitcoin è di 46.471 dollari.
La SEC ha approvato di recente gli ETF spot sul Bitcoin
Il 10 gennaio BeInCrypto ha riportato che il SEC ha approvato 11 richieste di ETF spot sul Bitcoin da parte di importanti società di gestione patrimoniale.
L’approvazione dell’ETF spot sul Bitcoin da parte della SEC rappresenta un importante cambiamento nel clima normativo.
Inoltre, segnala una crescente accettazione delle criptovalute all’interno dei sistemi finanziari tradizionali.
L’ETF consente agli investitori di ottenere un’esposizione al Bitcoin senza le complessità della proprietà diretta, come la gestione delle chiavi crittografiche. Questo sviluppo può potenzialmente attrarre una gamma più ampia di investitori, includendo coloro che preferiscono i veicoli di investimento tradizionali.
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