Il mercato delle crypto vedrà oggi scadere contratti di opzioni su Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH) per un valore di 2.639 miliardi USD. Questa massiccia scadenza potrebbe influenzare l’azione del prezzo a breve termine, soprattutto data la volatilità vista in entrambi gli asset negli ultimi giorni.
Con opzioni su Bitcoin valutate a 1.9 miliardi USD e su Ethereum a 712 milioni USD, i mercati delle crypto vedranno estendersi la volatilità o assisteranno a un avvio stabile del 2025? Ecco cosa significa questa scadenza delle opzioni per i prezzi di BTC ed ETH.
Prima scadenza delle opzioni crypto del 2025: oltre 2.6 USD di opzioni scadono
I dati su Deribit mostrano che la scadenza delle opzioni su Bitcoin di oggi coinvolge 19.885 contratti, rispetto a 88.537 contratti della scorsa settimana. Allo stesso modo, le opzioni in scadenza su Ethereum totalizzano 205.724 contratti, in calo rispetto ai 796.021 contratti della settimana precedente. La disparità deriva dai contratti della scorsa settimana, che hanno segnato la scadenza delle opzioni di fine anno.
Per Bitcoin, le opzioni in scadenza hanno un punto di massimo dolore (prezzo di esercizio) di 97.000 USD e un rapporto put-to-call di 0.69. Questo indica un sentimento generalmente rialzista nonostante la lotta in corso della crypto pioniera per riconquistare il traguardo dei 100.000 USD.
In confronto, i contratti su Ethereum in scadenza oggi hanno un prezzo di massimo dolore di 3.400 USD e un rapporto put-to-call di 0.81, riflettendo una simile prospettiva di mercato. Quando il rapporto put-to-call è inferiore a 1, più trader scommettono su aumenti di prezzo.
Nel trading di opzioni, il prezzo di esercizio è una metrica cruciale che spesso guida il comportamento del mercato. Rappresenta il livello di prezzo al quale la maggior parte delle opzioni scade senza valore, infliggendo il massimo “dolore” finanziario ai trader poiché le opzioni scadono senza valore.
I trader e gli investitori dovrebbero prepararsi alla volatilità, poiché le scadenze delle opzioni spesso causano fluttuazioni di prezzo a breve termine, creando incertezza nel mercato. In particolare, il prezzo dell’asset tende a gravitare verso il prezzo per ottimizzare i profitti per i venditori di opzioni, che, nella maggior parte dei casi, sono grandi istituzioni finanziarie o smart money.
Secondo i dati di BeInCrypto, BTC era scambiato a 96.912 USD al momento della scrittura, mentre ETH era scambiato a 3.465 USD. Gravitare verso i rispettivi prezzi di esercizio significherebbe quindi un modesto aumento di valore per Bitcoin e un leggero calo del prezzo di Ethereum, quindi potenziale volatilità.
“I livelli di volatilità hanno mantenuto un livello e una forma costanti durante il periodo post-natalizio. La scadenza di fine anno di dicembre di una significativa proporzione dell’interesse aperto del mercato nelle opzioni non ha portato ai fuochi d’artificio che alcuni si aspettavano. Invece, la volatilità di ETH scambia più di 5 punti in meno mentre BTC mostra la stessa forma, leggermente più ripida, che ha dal giorno di Natale,” ha condiviso Deribit.
Anche di fronte a potenziale volatilità, tuttavia, i mercati di solito si stabilizzano poco dopo mentre i trader si adattano al nuovo ambiente di prezzo. Con la scadenza di oggi ad alto volume, i trader e gli investitori possono aspettarsi un risultato simile, potenzialmente influenzando le tendenze di mercato a breve termine.
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