Robert F. Kennedy Jr., candidato indipendente alla presidenza degli Stati Uniti, mira a rendere la nazione il più grande detentore di Bitcoin al mondo. Kennedy propone un piano per equiparare le riserve di Bitcoin degli Stati Uniti ai loro asset in oro, per un totale di 615 miliardi di dollari.
Una quantità pari a quasi il 45% di tutti i Bitcoin mai minati.
Donald Trump vs. Robert Kennedy Jr: chi è il vero candidato Bitcoin?
Durante una discussione con lo YouTuber Scott Melker, Kennedy ha esposto la sua strategia per mitigare l’inflazione attraverso l’ adozione del Bitcoin.
“L’inflazione è una forma di furto da parte dell’amministrazione. Per porre fine a questo fenomeno, si dovrebbe essere disposti ad aggiungere Bitcoin al bilancio. Io lo farò”, ha dichiarato Kennedy.
Il piano globale di Kennedy include il lancio di una nuova serie di fondi di cassa statunitensi inizialmente legati al Bitcoin per l’1%, con intensificazione graduale fino al 100%. Nel corso del suo primo mandato, il governo federale acquisterà in modo aggressivo Bitcoin per eguagliare le sue riserve auree.
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Gli Stati Uniti detengono attualmente la più grande riserva d’oro a livello mondiale, con una quantità di 8.134 tonnellate, per un valore di 615 miliardi di dollari. Per allineare le riserve di Bitcoin all’oro, l’amministrazione dovrebbe acquistare circa 9,4 milioni di BTC. Questa politica potrebbe posizionare gli Stati Uniti come una forza predominante nel mercato dei Bitcoin, portando potenzialmente a benefici sostanziali per gli investitori di BTC durante la presidenza di Kennedy.
Da tempo sostenitore del Bitcoin, Kennedy ha dimostrato il suo impegno con investimenti personali. L’anno scorso ha acquistato 14 Bitcoin, dimostrando la sua credenza nella criptovaluta come essenziale per combattere la censura politica e preservare una società libera. Kennedy esprime una visione chiara in cui la decentralizzazione è fondamentale per la sopravvivenza della democrazia.
“Ho investito molto del mio patrimonio personale in Bitcoin perché ne amo la bellezza. Credo che questo faccia di te il vero candidato Bitcoin”, ha dichiarato Kennedy.
Tuttavia, nonostante le sue strategie e la sua dedizione alle politiche economiche di trasformazione, Kennedy si trova di fronte a quote molto alte per la sua campagna presidenziale. Piattaforme di scommesse decentralizzate come Polymarket mostrano che le possibilità di vittoria di Kennedy sono inferiori all’1%. Al contrario, le prospettive di Trump sono molto più alte, con il 60% di probabilità di ottenere la presidenza.
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Anche se Donald Trump appoggia il Bitcoin, Kennedy si è opposto ad alcuni annunci di Trump.
Trump ha accennato alla nomina di Jamie Dimon a Segretario del Tesoro. Kennedy si oppone fermamente a questa potenziale nomina, criticando le passate opinioni negative di Dimon sul Bitcoin come “schema ponzi” e “truffa”.
“Jamie Dimon non è una persona interessata a smantellare la FED e a depotenziarla, cosa che dobbiamo fare. Dobbiamo impedire alla FED di essere solo una macchina per stampare denaro. Dimon è una persona che in passato è stata molto, molto ostile alla Bitcoin”, ha detto Kennedy.
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