Con Bitcoin che emerge come un forte sfidante agli asset tradizionali come l’oro, c’è un crescente dibattito globale sul ruolo di BTC come riserva nazionale.
È stato il Presidente eletto Donald Trump a innescare conversazioni sulle riserve di Bitcoin dopo averlo sostenuto come il “nucleo dell’indipendenza finanziaria” per gli Stati Uniti.
Gli stati guardano a Bitcoin come un’ancora di salvezza finanziaria
Ora, secondo Dennis Porter, CEO e co-fondatore di Satoshi Action Fund (SAC), almeno 13 stati USA, su un totale di 50, stanno lavorando per creare riserve di Bitcoin.
“Posso confermare che almeno 13 stati stanno lavorando su una legislazione per una ‘Riserva Strategica di Bitcoin’. Gennaio sarà un mese da record per la politica su Bitcoin,” ha twittato Porter il 3 gennaio.
A novembre, la Senatrice Cynthia Lummis ha inizialmente proposto di stabilire una riserva di Bitcoin negli USA. In un tweet separato, Porter ha aggiunto che ci sarà un ‘maremoto’ di politica su Bitcoin nel 2025.
“Un altro senatore statale ci ha inviato un’email e vuole fare una legislazione per una ‘Riserva Strategica di Bitcoin’. C’è un maremoto di politica su Bitcoin in arrivo e SatoshiActFund sta aprendo la strada,” ha detto.
La notizia non è del tutto sorprendente poiché diversi legislatori USA hanno già espresso supporto per le riserve di Bitcoin.
Derric Merin dell’Ohio ha detto a dicembre che, mentre il dollaro USA affronta la svalutazione, Bitcoin offre un mezzo per diversificare il portafoglio dello stato e proteggere i fondi pubblici. Ha introdotto un disegno di legge per stabilire una riserva di Bitcoin con il tesoro dell’Ohio.
Anche un rappresentante del Texas ha introdotto un disegno di legge per una riserva di BTC a dicembre. Ma invece di acquistare direttamente Bitcoin, il disegno di legge permetterebbe al Texas di ricevere tasse, commissioni e donazioni in BTC.
Legislazioni simili sono state introdotte negli stati di Pennsylvania e Florida. Il Pennsylvania Bitcoin Act propone di allocare fino al 10% dei fondi del tesoro statale di 7 miliardi USD a Bitcoin.
Infatti, la società di gestione patrimoniale VanEck ha recentemente previsto che gli USA potrebbero ridurre il debito nazionale del 36% entro il 2025 se adottassero una riserva di Bitcoin.
Le discussioni sulle riserve di Bitcoin stanno guadagnando terreno anche a livello globale. Paesi come Giappone, Svizzera e Russia stanno cercando di stabilire una riserva di BTC. Ad esempio, città come Vancouver hanno già approvato un piano per incorporare Bitcoin nelle loro riserve finanziarie.
Interessante, i governi non sono gli unici a correre per possedere Bitcoin. Aziende come MicroStrategy, Tesla, Marathon Digital e molte altre lo stanno accumulando.
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