La rete Dogecoin (DOGE) ha registrato un notevole aumento dell’attività nell’ultima settimana, in concomitanza con un aumento del prezzo nello stesso periodo.
Per analizzare le tendenze del Dogecoin, includendo la distinzione tra movimenti rialzisti e ribassisti, IntoTheBlock è una risorsa preziosa. Questo strumento di analisi delle criptovalute aggrega e analizza i dati della blockchain, offrendo approfondimenti su varie metriche come le transazioni, le transazioni di grandi dimensioni e la composizione dei titolari, tra le altre cose.
Tali dati possono fornire una comprensione più approfondita dei sentimenti del mercato e dei potenziali movimenti di prezzo del Dogecoin.
Dogecoin sfida la barriera EMA di $0,0818
Dogecoin ha recentemente sperimentato un rimbalzo rialzista dal supporto del rapporto aureo vicino a 0,076 dollari e da allora è rimasto al di sopra della media mobile esponenziale (EMA) a 200 giorni, indicando uno slancio positivo. Ora sta incontrando un livello di resistenza chiave all’EMA a 50 giorni, intorno a 0,0818 dollari.
Un superamento di questo livello potrebbe spingere il Dogecoin verso il livello 0,382 Fibonacci (Fib) a circa 0,0868 dollari. Il superamento di questo ostacolo potrebbe porre le premesse affinché il Dogecoin sfidi una resistenza Fib critica vicino a 0,095 dollari.
Il superamento della resistenza del rapporto aureo a 0,095 dollari segnalerebbe il ritorno a una tendenza rialzista per il Dogecoin nel breve e medio termine. A sostegno di questa prospettiva rialzista, le EMA mostrano un incrocio dorato e le linee di convergenza della media mobile (MACD) sono in un incrocio rialzista con l’istogramma MACD in tendenza al rialzo, indicando uno slancio rialzista.
Nel frattempo, l’indice di forza relativa (RSI) rimane in territorio neutro, suggerendo che c’è spazio per un movimento in entrambe le direzioni.
Indirizzi Dogecoin: Sotto il 50% in verde
Attualmente, il 47% degli indirizzi DOGE è redditizio, il che significa che è “in verde”. Al contrario, quasi il 36% degli indirizzi sta subendo perdite, il che li pone “in zona di perdita”. Inoltre, circa il 17,2% dei titolari di DOGE si trova in una situazione di pareggio, in cui la vendita dei token DOGE al prezzo di mercato attuale non comporterebbe né un profitto né una perdita.
Questa distribuzione evidenzia i diversi risultati dell’investimento tra i possessori di Dogecoin in base ai rispettivi punti di ingresso e alla fluttuazione del prezzo di mercato di DOGE.
La rete Dogecoin registra una forte tendenza al rialzo
Con l’inizio del nuovo anno, la rete Dogecoin mostra una traiettoria positiva, con il numero di indirizzi in possesso di DOGE che ha raggiunto circa 5,6 milioni.
Inoltre, questa crescita indica un interesse e una partecipazione crescenti nell’ecosistema Dogecoin, a testimonianza del suo continuo appeal tra gli utenti e gli investitori di criptovalute.
Impennata dell’attività della rete Dogecoin negli ultimi 7 giorni
Nell’ultima settimana, Dogecoin ha registrato un’impennata significativa nell’attività di rete. Il numero di indirizzi DOGE attivi ha registrato un impressionante aumento di oltre il 46%. Inoltre, si è registrato un aumento del 38% circa nella creazione di nuovi indirizzi DOGE.
Contemporaneamente, anche il conteggio degli indirizzi che non detengono più saldi DOGE ha registrato un aumento sostanziale, con un incremento di quasi il 50%. Queste cifre indicano complessivamente un livello elevato di impegno e transazioni all’interno della rete Dogecoin, indicando un crescente interesse e attività nell’ecosistema DOGE.
Il sentimento positivo prevale per Dogecoin su Telegram
Le notizie positive su Dogecoin su Telegram superano significativamente quelle negative, con quasi 356 notizie positive negli ultimi sette giorni rispetto a 46 negative, a dimostrazione di un sentimento prevalentemente ottimistico verso Dogecoin all’interno della comunità.
Nonostante queste prospettive favorevoli, il gruppo Telegram Dogecoin ha registrato un notevole calo di iscritti negli ultimi due anni, indicando una divergenza tra la copertura positiva delle notizie e l’impegno della comunità sulla piattaforma.
Oltre un terzo dell’offerta di Dogecoin è detenuta da investitori al dettaglio
La struttura della proprietà di Dogecoin rivela una significativa concentrazione tra i grandi investitori e gli indirizzi degli whales. Pertanto, circa 81 grandi investitori, ciascuno dei quali detiene tra lo 0,1% e l’1% dei token Dogecoin, possiedono collettivamente circa il 21,3% dell’offerta totale.
Inoltre, ci sono dieci indirizzi whale, ciascuno dei quali possiede più dell’1% del volume totale di Dogecoin, che rappresentano quasi il 44% delle partecipazioni.
Questo lascia poco più di un terzo (34,8%) dell’offerta di Dogecoin agli investitori al dettaglio, definiti come indirizzi con meno dello 0,1% di proprietà di token. Questa distribuzione evidenzia la sostanziale influenza dei grandi detentori all’interno dell’ecosistema Dogecoin.
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