Negli ultimi mesi, la popolarità dei memecoin è aumentata all’interno dell’ecosistema crittografico. Questi asset hanno catturato l’attenzione della comunità con le loro origini radicate nei meme di animali amati su Internet e negli interessi condivisi tra le varie comunità di criptovalute.
Tuttavia, la frenesia che circonda questi asset ha recentemente virato verso un territorio inquietante, in quanto sono emersi nuovi memecoin con nomi e simboli offensivi, includendo insulti razziali, riferimenti antisemiti e immagini naziste.
Memecoin razziste irritano la comunità crittografica
Questo sviluppo ha scatenato una rapida e severa reazione, attirando la condanna della comunità delle criptovalute.
Camila Russo, un’autorevole giornalista di criptovalute, ha espresso sgomento per l’acquisto di questi token nell’era attuale. Tuttavia, ha riconosciuto la libertà di chiunque di creare token su blockchain senza permessi. Tuttavia, ha sottolineato l’importanza che le piattaforme centralizzate abbiano la discrezione di filtrare e delistare tali token.
Hayden Adams, il creatore di Uniswap DEX, ha fatto eco a sentimenti similmente espressi, sostenendo che i protocolli dovrebbero essere in grado di bloccare questi token ripugnanti.
“I protocolli dovrebbero essere senza permessi. Ma se gestite un frontend con la capacità di bloccare facilmente questi disgustosi token razzisti, dovreste farlo. Non ho alcun interesse a servire o a trarre profitto da questa spazzatura”, ha commentato Adams.
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A causa di questi sviluppi, DEX Screener, una piattaforma di analisi dei token DeFi, ha annunciato l’intenzione di rivalutare la sua politica di moderazione dei profili dei token.
“Non saremo i guardiani di ciò che accade sulblockchain, ma sicuramente non siamo qui per diffondere odio”, ha pubblicizzato la piattaforma.
È interessante notare che, in risposta a questi memecoin negativi, alcuni utenti della blockchain hanno lanciato alternative positive, sottolineando gli sviluppi favorevoli del settore. In particolare, una memecoin denominata Stop Racism on Solana ha registrato un’impennata di circa il 19.000% nelle ultime 24 ore.
Inoltre, gli sviluppatori della memecoin Floki hanno svelato i piani per introdurre servizi bancari digitali alimentati da Floki, includendo carte di debito per i possessori di token. Questa iniziativa mira a consentire agli utenti di finanziare i propri conti con Floki e di effettuare transazioni nelle principali valute fiat come dollari, euro e sterline. Allo stesso tempo, lo sviluppo fornirà servizi bancari alla popolazione non bancarizzata e faciliterà i trasferimenti di denaro a livello globale.
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Una società fintech senza nome, autorizzata in diversi Paesi, creerà questi conti bancari. Il conto avrà accesso alle carte di debito e supporterà i pagamenti SWIFT e gli IBAN SEPA.
“Questi conti saranno facilitati da un partner chiave autorizzato in quattro giurisdizioni chiave: Canada, Spagna, Dominica, Australia ed Emirati Arabi Uniti. Gli utenti potranno creare conti bancari digitali e generare carte di debito collegate a questi conti”, ha spiegato Floki.
Questa mossa, insieme alla creazione di un servizio di nomi di dominio, dovrebbe migliorare l’utilità della memecoin.
“Floki prevede di introdurre un servizio di sito web decentralizzato che consentirà alle persone di ospitare il proprio sito web decentralizzato, blog o curriculum utilizzando il proprio nome di dominio .floki”, ha aggiunto il progetto.
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