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Agenti AI, obbligazioni governative on-chain e altro: principali previsioni crypto per il 2025 di a16z

4 mins
Aggiornato da Daria Krasnova

In breve

  • L'intelligenza artificiale autonoma con wallet e crypto asset potrebbe rivoluzionare le industrie gestendo asset decentralizzati.
  • Le obbligazioni governative on-chain e le stablecoin possono semplificare i pagamenti, migliorando la trasparenza e l'efficienza aziendale.
  • Gli ID digitali che preservano la privacy potrebbero combattere le frodi e garantire interazioni online sicure in un'era digitale guidata dall'IA.
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La monumentale ascesa di Bitcoin oltre la soglia dei 100.000 USD ha consolidato il suo ruolo come attore centrale nello spazio finanziario globale. Mentre il mercato crypto osserva la prossima mossa con il fiato sospeso, Andreessen Horowitz (a16z) ha pubblicato la sua lista annuale di previsioni tecnologiche, anticipando il potenziale trasformativo della tecnologia blockchain nel 2025.

Queste previsioni evidenziano le innovazioni pronte a plasmare l’ecosistema crypto e oltre, dagli agenti alimentati dall’IA alle obbligazioni governative on-chain.

L’alba delle economie digitali autonome

Secondo Carra Wu, partner del team di investimento crypto di a16z, gli agenti IA passeranno da strumenti passivi a partecipanti autonomi della rete. Dotati di wallet, chiavi di firma e asset crypto, questi agenti IA potrebbero rivoluzionare le industrie.

Ad esempio, le reti di infrastrutture fisiche decentralizzate (DePIN) potrebbero vedere agenti IA operare e verificare nodi. Questo potrebbe consentire una distribuzione energetica più efficiente o persino la creazione di blockchain gestite da IA.

“Questi agenti non saranno solo partecipanti, saranno creatori e operatori, guidando modelli economici completamente nuovi,” ha notato Wu.

Il concetto guadagna trazione mentre gli agenti IA già dimostrano la loro capacità di transare utilizzando criptovalute. Questa evoluzione potrebbe sbloccare applicazioni di alto valore, dal gaming alla gestione di asset decentralizzati.

Bot di chat decentralizzati

Dan Boneh, consulente senior per la ricerca crypto di a16z, e colleghi introducono l’idea di chatbot autonomi decentralizzati (DAC). Il concetto spinge i confini dell’autonomia dell’IA. Operando in un ambiente di esecuzione fidato (TEE), questi chatbot potrebbero gestire i propri asset, generare reddito e operare indipendentemente.

“Non si tratta solo di novità. I DAC potrebbero ridefinire l’interazione digitale, potenzialmente diventando entità autonome da miliardi di USD,” ha spiegato Boneh.

Tuttavia, l’autonomia di tali sistemi solleva domande su regolamentazione, etica e sicurezza. Sebbene la tecnologia prometta, potrebbe anche richiedere una forte supervisione per prevenire abusi.

Stablecoin e obbligazioni governative on-chain

L’adozione di stablecoin e obbligazioni governative tokenizzate è prevista in accelerazione nel 2025. Eddy Lazzarin, il direttore tecnico per a16z crypto, prevede che le imprese, specialmente le piccole e medie imprese, adotteranno stablecoin per la loro efficienza nei pagamenti.

“Le stablecoin potrebbero aggiungere il 2% direttamente al risultato netto delle imprese disintermediando i fornitori di pagamento,” ha detto.

Su scala più ampia, Brian Quintenz, il capo delle politiche per a16z crypto, immagina che i governi emettano obbligazioni su piattaforme blockchain. Le obbligazioni tokenizzate potrebbero sbloccare nuove fonti di garanzia per i protocolli di finanza decentralizzata (DeFi) aumentando trasparenza ed efficienza nel mercato obbligazionario tradizionale.

Il Regno Unito e gli Stati Uniti stanno già esplorando queste possibilità, con sandbox regolamentari che aprono la strada all’innovazione.

Proof of Personhood

In un’era di deepfake e impersonificazioni digitali, la prova di identità emerge come una necessità critica. Lazzarin sottolinea l’importanza di creare identificatori digitali unici che preservino la privacy per verificare le interazioni con persone reali.

“Si tratta di aumentare il costo degli attacchi. Collegare contenuti a persone in modo privato e sicuro può proteggere l’integrità delle reti digitali,” ha affermato Lazzarin.

Tali avanzamenti potrebbero cambiare radicalmente l’equilibrio nella lotta contro le frodi, specialmente mentre i contenuti generati dall’IA continuano a proliferare.

l’evoluzione dei mercati di previsione

Mentre i mercati predittivi hanno guadagnato trazione durante le elezioni statunitensi del 2024, Scott Duke Kominers, partner di ricerca presso a16z crypto, prevede che la loro utilità si espanderà ben oltre la politica. Queste piattaforme potrebbero evolversi in strumenti sofisticati per aggregare e analizzare informazioni in vari settori, dalla governance comunitaria alla finanza.

“I mercati predittivi sono solo l’inizio. Stiamo andando verso meccanismi più robusti per l’aggregazione delle informazioni in tempo reale e il processo decisionale,” ha spiegato Kominers.

Le blockchain probabilmente giocheranno un ruolo centrale, consentendo sistemi decentralizzati, verificabili e basati su incentivi di prosperare.

Ripensare l’esperienza utente nella crypto

I partner di a16z evidenziano anche la necessità di soluzioni crypto user-friendly. Mason Hall, partner del team di investimento crypto di a16z, prevede che gli sviluppatori si concentreranno sulla progettazione di esperienze intuitive, astratte dalla complessa infrastruttura.

“Gli utenti non dovrebbero dover comprendere le complessità della blockchain per beneficiare della tecnologia,” ha dichiarato Hall.

Allo stesso modo, Chris Lyons, presidente di Web3 Media presso a16z crypto, sostiene di “nascondere i fili.” Confronta la prossima ondata di applicazioni decentralizzate (dApp) con la semplicità di Spotify o delle email.

Democrazia liquida e governance decentralizzata

Andrew Hall, un consulente del team di ricerca crypto di a16z, immagina sistemi di governance basati su blockchain prendere piede. Con meccanismi di voto sicuri e l’implementazione della democrazia liquida, i governi locali potrebbero essere pionieri di nuove forme di decisione partecipativa.

“La governance abilitata dalla crypto non è solo per le comunità online. Possiamo reimmaginare come opera la governance nel mondo fisico, iniziando con progetti pilota locali,” ha suggerito Hall.

Man mano che l’infrastruttura crypto matura, il 2025 potrebbe assistere a una confluenza di innovazioni tecnologiche, finanziarie e sociali. Dalla tokenizzazione di asset non convenzionali all’adozione di associazioni non profit non incorporate decentralizzate (DUNAs), l’ecosistema sta cambiando per soddisfare esigenze diverse.

Il rally sostenuto di Bitcoin sopra i 100 000 USD simboleggia non solo la fiducia del mercato ma anche l’adozione più ampia delle tecnologie blockchain. Con le previsioni di a16z che forniscono una roadmap, l’industria crypto è sull’orlo di un’era trasformativa.

“Il futuro della crypto non riguarda solo la proprietà; riguarda l’usabilità, l’accessibilità e l’impatto globale,” ha detto Sam Broner, partner del team di investimento di a16z crypto.

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Lockridge Okoth è un giornalista di BeInCrypto, che si occupa di aziende importanti del settore come Coinbase, Binance e Tether. Si occupa di un'ampia gamma di argomenti, includendo gli sviluppi normativi della finanza decentralizzata (DeFi), delle reti decentralizzate di infrastrutture fisiche (DePIN), dei real world asset (RWA), del GameFi e delle criptovalute. In precedenza, Lockridge ha condotto analisi di mercato e valutazioni tecniche di asset digitali, includendo Bitcoin e altcoin...
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