Negli ultimi sette giorni, il prezzo di Chainlink (LINK) è salito del 36,55%, portando il valore del token al suo livello più alto da gennaio 2022. Questo aumento coincide con un rally più ampio degli altcoin che ha visto molte crypto cancellare una grande parte delle perdite accumulate negli ultimi mesi.
Ma non è tutto. Basandosi su questa analisi, LINK potrebbe non aver finito con l’ascesa, con indicatori che suggeriscono un valore più alto nelle prossime settimane.
Il sentimento ribassista di Chainlink non è del tutto una cattiva notizia
Il recente rally del prezzo di Chainlink ha assicurato che l’altcoin ora venga scambiato a 25 USD. Questo traguardo potrebbe essere collegato all’aumento della pressione d’acquisto, specialmente da parte delle crypto whales.
Tuttavia, secondo Santiment, gli investitori al dettaglio non si sono ancora uniti al carro, suggerendo che il valore di LINK ha ancora spazio per una crescita ulteriore. Un indicatore che lo dimostra è il Sentiment Ponderato.
Il Sentiment Ponderato misura la percezione che il mercato più ampio ha di una criptovaluta. Quando la lettura è negativa, significa che il commento medio online sull’asset è ribassista. D’altra parte, quando la lettura è positiva, significa che la maggior parte dei commenti è rialzista.
Oggi, il Sentiment Ponderato di Chainlink è nella zona negativa. Questo indica che il timore di perdere l’occasione (FOMO) al dettaglio non ha colpito il token. Storicamente, quando il prezzo aumenta e il sentiment rimane ribassista, la crypto non ha ancora raggiunto il suo picco.
Santiment, in un post su X oggi, concorda con questa tesi, affermando che poche aspettative rialziste dalla folla sono un buon segno per LINK.
“È incoraggiante che ci sia pochissimo FOMO al dettaglio verso LINK. I mercati si muovono nella direzione opposta alle aspettative della folla, quindi l’incredulità della folla aiuterà solo a alimentare ulteriormente questo rally,” ha evidenziato la piattaforma di analisi on-chain.
Inoltre, la valutazione di BeInCrypto del metriche di Tempo di Detenzione delle Monete di Chainlink rivela una tendenza notevole: la maggior parte dei detentori di LINK si astiene dal vendere i propri token. Tipicamente, un calo del tempo di detenzione suggerisce un aumento dell’attività di vendita poiché più monete vengono scambiate o vendute.
Tuttavia, nel caso di LINK, il metriche è aumentato, segnalando una crescente fiducia degli investitori. Questo aumento riflette una notevole convinzione rialzista, suggerendo che i detentori stanno optando per mantenere i loro token invece di incassare.
Se sostenuto, tale sentiment spesso pone una solida base per un potenziale slancio al rialzo del prezzo.
Previsione del prezzo di LINK: è ora che 30 USD si faccia vedere
Da una prospettiva on-chain, l’In/Out of Money Around Price (IOMAP) di Chainlink mostra che il 79% dei detentori di LINK è attualmente in profitto. Oltre a identificare gli indirizzi redditizi, l’IOMAP evidenzia livelli chiave di resistenza e supporto basati sul volume dei token.
Cluster di token più grandi a specifici intervalli di prezzo indicano livelli più forti di supporto o resistenza. Secondo i dati di IntoTheBlock, il volume di token “in the money” tra 22 USD e 25 USD supera il volume tra 26 USD e 28 USD. Questo indica una forte zona di supporto che potrebbe aiutare a spingere LINK verso i 30 USD nel breve termine.
Tuttavia, questa prospettiva rialzista dipende dal mantenimento del momentum d’acquisto. Se la pressione di vendita inizia a superare l’attività d’acquisto, il prezzo di Chainlink potrebbe scendere sotto il livello di 20 USD. Ma per ora, il bilancio delle probabilità pende verso un aumento del prezzo di Chainlink.
Dichiarazione di non responsabilità
Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.