Secondo un nuovo rapporto, l’acquisizione di Bitcoin da parte delle aziende è una tendenza in crescita, con 61 o più aziende diverse che acquistano la criptovaluta, trend inaugurato da Microstrategy, ora ancora più attraente visti i guadagni costanti di BTC.
Tuttavia, ci sono pericoli intrinseci sia per queste aziende che per il Web3. Molte aziende stanno passando dai loro vecchi modelli a una strategia incentrata su BTC, ma vendere questi asset potrebbe innescare un crollo totale.
Le acquisizioni aziendali di Bitcoin sono un indicatore rialzista?
Ora che Bitcoin sta crescendo costantemente, le acquisizioni aziendali stanno prendendo piede in tutto il mondo. MicroStrategy ha guidato la carica anni fa, ma aziende di tutti i continenti stanno passando a BTC e facendo investimenti importanti. Fortune afferma che almeno 61 aziende diverse hanno aderito a questa tendenza, rivelando la profondità del suo recente successo:
“Il mondo in generale non ha idea di cosa stia accadendo, e stanno per ricevere un grande shock. Questo è un treno a senso unico, niente lo fermerà,” ha affermato Dylan LeClair, Direttore della Bitcoin Strategy presso Metaplanet. Metaplanet è un rappresentante importante di questo movimento internazionale.
Tuttavia, questa tendenza di acquisizione aziendale di Bitcoin potrebbe avere seri svantaggi. Certo, le previsioni sul prezzo di BTC indicano un aumento, e potrebbe raggiungere presto un altro massimo storico. Inoltre, ha mostrato meno volatilità del solito negli ultimi mesi. Per essere chiari, questi sono tutti segni molto positivi.
Tuttavia, è importante ricordare che la maggior parte di queste aziende non è nativa del Web3. Il settore crypto è soggetto a fluttuazioni selvagge e crolli ciclici, ma investitori esperti possono mitigare questi rischi.
Molti di questi nuovi acquirenti di Bitcoin stanno abbandonando un modello di business fallimentare senza conoscere davvero i rischi del settore crypto.
Come MicroStrategy ha chiaramente dimostrato, le aziende che effettuano queste acquisizioni di Bitcoin non possono necessariamente disporne. Se questi portabandiera della fiducia in BTC iniziassero a vendere, potrebbe innescare una corsa al mercato.
Tutte queste 61 aziende possono pianificare di mantenere i loro Bitcoin per sempre? Potrebbero le future turbolenze del mercato forzare liquidazioni e spazzarle via?
Inoltre, queste tendenze di acquisizione aziendale di Bitcoin stanno alimentando i timori di “de-decentralizzazione”. Gli emittenti di ETF già possiedono più BTC di Satoshi, e ne stanno acquistando di più su base giornaliera.
Se le aziende private continuassero a comprare Bitcoin e a detenerlo, potrebbero sconvolgere un pilastro dell’economia DeFi. Dopotutto, c’è una fornitura limitata di 21 milioni di BTC.
Questo non vuol dire che questo modello di acquisizione di Bitcoin sia una cosa negativa. Con ogni probabilità, è almeno parzialmente responsabile della bassa volatilità e dei guadagni costanti degli ultimi mesi.
Questa tendenza notevole potrebbe essere una grande opportunità per il mercato crypto, ma non è un bene inequivocabile. La comunità dovrebbe essere pronta a tutto.
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