Il settore delle criptovalute è stato recentemente testimone di un evento epocale: la risoluzione del contenzioso triennale di Ripple Labs con la Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense.
Quando l’amministratore delegato di Pantera Capital è stato interpellato in precedenza su potenziali eventi di cigno nero nel mercato delle criptovalute, la chiarezza normativa è emersa come una sorpresa inaspettata ma gradita. Secondo Dan Morehead, infatti, la recente vittoria di Ripple potrebbe essere considerata proprio come un cigno nero positivo.
La vittoria di Ripple contro la SEC
Gli osservatori del settore delle criptovalute hanno seguito con attenzione la causa della SEC contro Ripple. La SEC sosteneva che la vendita di token XRP da parte di Ripple fosse equivalente alla vendita non autorizzata di titoli.
La vittoria di Ripple ha creato un precedente legale che mette in discussione la posizione della SEC, in quanto molte vendite di token XRP non sono titoli. Le parti interessate al mercato delle criptovalute, dagli investitori agli sviluppatori, hanno atteso con ansia questa chiarezza, le cui implicazioni potrebbero essere profonde.
“Tutti ignorano i cigni neri finché non se ne verifica uno. Ma se mi costringete a dire qualcosa, direi che la chiarezza normativa è l’unica cosa che nessuno si aspetta. Abbiamo investito in Ripple fin dal primo giorno, e… è come un 50/50, giusto? Che Ripple vinca”, ha dichiarato Dan Morehead, CEO di Pantera Capital.
Le sfumature del verdetto sottolineano la natura stratificata delle distribuzioni XRP di Ripple. Il giudice distrettuale Analisa Torres ha definito le vendite istituzionali come titoli, mentre le vendite programmatiche, le altre distribuzioni e le vendite CEO/CLO sono sfuggite a questa classificazione.
Questo potrebbe essere il cigno nero positivo di cui tutti ci preoccupiamo: la prossima “goccia che fa traboccare il vaso” potrebbe essere una bella cosa”, ha aggiunto Morehead.
Le intuizioni del CEO di Pantera Capital, secondo cui la chiarezza normativa potrebbe essere una sorprendente manna per il settore delle criptovalute, appaiono preveggenti. Tuttavia, i venti del mercato delle criptovalute sono imprevedibili.
Il prezzo di XRP è tornato al punto di partenza
Dopo la vittoria, XRP ha registrato un’impennata dei prezzi, forse sull’onda dell’euforia per la sentenza favorevole. Ma come Morehead ha alluso alla natura imprevedibile dei cigni neri, il sentimento rialzista non si è mantenuto.
Il mercato ribassista, forse aggravato da fattori esterni più ampi, ha fatto scendere i prezzi di XRP, cancellando la maggior parte dei guadagni post sentenza. Come osservato di recente, XRP ha scambiato a un tasso ridotto, che ricorda quasi i livelli precedenti alla contestazione legale della SEC.
Il braccio di ferro tra la vittoria di Ripple e il sentimento ribassista del mercato dipinge un quadro sfaccettato. Ali Martinez, Global Head of News di BeInCrypto, sostiene che i detentori a breve termine hanno “scaricato pesantemente la scorsa settimana” accelerando la pressione al ribasso.
Anche se Ripple ha affrontato le complessità del sistema legale, il raggiungimento di un “cigno nero positivo”, come ha spiegato Morehead, si scontra con la volatilità del mercato delle criptovalute.
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