Il Pakistan, il quinto paese più popoloso al mondo, sta sviluppando un chiaro quadro normativo per legalizzare il trading di criptovalute. Il governo mira ad attrarre investimenti esteri e ad espandere l’ecosistema digitale del paese.
Questa decisione segna un cambiamento significativo nel modo in cui il governo regola le crypto.
Qual è lo stato attuale dell’adozione delle crypto in Pakistan?
Il Pakistan vuole creare regole chiare per gli asset digitali per rafforzare il suo ecosistema crypto locale. Bilal bin Saqib, CEO del Pakistan Crypto Council, ha spiegato questo in un’intervista con Bloomberg TV.
Ha stimato che 15-20 milioni di pakistani utilizzano criptovalute, costituendo circa l’8% della popolazione.
“Il nostro messaggio è chiaro – il Pakistan ha finito di stare a guardare! Vogliamo che il Pakistan sia il leader nella finanza alimentata dalla blockchain. Il Pakistan è un mercato a basso costo e ad alta crescita con il 60% della popolazione sotto i 30 anni. Abbiamo una forza lavoro nativa del web3 pronta a BUIDL.” Ha detto Saqib.
Il governo ha lanciato questa iniziativa poco dopo aver nominato Saqib come Consigliere Capo del Ministro delle Finanze per la gestione degli asset digitali all’inizio di marzo 2025. Consiglia anche sulle applicazioni dell’intelligenza artificiale (AI) per migliorare l’efficienza del governo, potenziare il processo decisionale e stimolare l’innovazione nel settore pubblico.
Diversi paesi asiatici hanno iniziato ad abbracciare le criptovalute, e il Pakistan sta seguendo questa tendenza. Le politiche pro-crypto del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump hanno influenzato questo cambiamento regionale.
“Trump sta rendendo le criptovalute una priorità nazionale, e ogni paese, incluso il Pakistan, deve tenere il passo con questa tendenza,” ha detto Saqib.
Nel marzo 2025, il governo pakistano ha annunciato la creazione del Pakistan Crypto Council (PCC) per supervisionare l’integrazione e l’uso della tecnologia blockchain e degli asset digitali nel settore finanziario.
Il Ministro delle Finanze Muhammad Aurangzeb guida il consiglio, lavorando insieme al Governatore della Banca Centrale del Pakistan e al Presidente della Securities and Exchange Commission of Pakistan (SECP). Il PCC mira a sviluppare linee guida normative chiare per l’adozione delle criptovalute, collaborare con organizzazioni internazionali e promuovere l’innovazione responsabile.
Tuttavia, il Pakistan ha assunto posizioni diverse sulla regolamentazione delle crypto nel corso degli anni. Nel 2023, il Ministro delle Finanze Aisha Ghaus Pasha ha insistito che le criptovalute “non sarebbero mai state legalizzate” a causa delle restrizioni del Financial Action Task Force (FATF). Questa organizzazione internazionale ha richiesto al Pakistan di rafforzare i controlli finanziari per evitare di essere inserito nella “lista grigia” per i rischi di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo.
Nonostante questa precedente opposizione, il governo ha recentemente adottato un approccio più pragmatico. Invece di vietare le criptovalute, i funzionari stanno lavorando a un rigoroso quadro normativo. Il piano si concentra su misure anti-riciclaggio (AML) e di contrasto al finanziamento del terrorismo (CTF) proteggendo al contempo gli investitori e integrando le criptovalute nell’economia formale.
Il “2024 Global Adoption Index” di Chainalysis ha classificato il Pakistan al nono posto a livello mondiale nell’adozione delle crypto. Il paese detiene anche il quinto posto nella regione dell’Asia Centrale e Meridionale e Oceania (CSAO), con oltre 30 miliardi di dollari in rimesse che fluiscono attraverso asset digitali.
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