Il completo riassunto cripto di BeInCrypto per l’America Latina porta le notizie e le tendenze più importanti della regione. Con reporter in Brasile, Messico, Argentina e altri paesi, copriamo gli ultimi aggiornamenti e approfondimenti sulla scena cripto della regione.
Il riassunto di questa settimana include l’indagine del Messico sul progetto di scansione dell’iride Worldcoin, il discorso del CEO di MicroStrategy in Argentina e altro ancora.
María Corina Machado propone Bitcoin come riserva nazionale del Venezuela
María Corina Machado, leader dell’opposizione venezuelana al governo di Nicolás Maduro, ha presentato una proposta audace per affrontare la crisi economica del paese: adottare Bitcoin come riserva nazionale.
“Siamo grati per il salvavita che Bitcoin offre e speriamo di adottarlo in un nuovo Venezuela democratico,” ha dichiarato Machado in un’intervista con Alex Gladstein, direttore strategico della Human Rights Foundation.
Durante l’intervista, Machado ha sottolineato il crollo economico del Venezuela, notando che l’inflazione è aumentata dell’8 000 000% dal 2016. Questa situazione catastrofica ha costretto milioni di venezuelani a fuggire dal paese in cerca di stabilità. Nel trattare i problemi economici del Venezuela, Machado ha evidenziato il ruolo fondamentale che Bitcoin ha giocato per molti.
“Alcuni venezuelani hanno trovato in Bitcoin un salvavita durante l’iperinflazione, usandolo per proteggere la loro ricchezza e finanziare la loro fuga. Oggi, Bitcoin aggira i tassi di cambio imposti dal governo e aiuta così molti dei nostri cittadini. È passato da uno strumento umanitario a un mezzo essenziale di resistenza,” ha spiegato.
Leggi di più: Come proteggersi dall’inflazione usando la criptovaluta
Machado ha anche evidenziato come i cittadini dei paesi latini abbiano ricorso alle cripto per proteggere i loro beni durante l’iperinflazione, sottolineando che la criptovaluta potrebbe essere cruciale nella ricostruzione dell’economia nazionale.
“Visualizziamo Bitcoin come parte delle nostre riserve nazionali, aiutando a ricostruire ciò che la dittatura ha rubato. […] Fortunatamente, a differenza dei trasferimenti bancari, che il regime di solito blocca, le donazioni in Bitcoin non possono essere sequestrate. Usiamo questa tecnologia per raggiungere il cambiamento di cui il Venezuela ha disperatamente bisogno,” ha concluso.
La proposta di Machado posiziona Bitcoin non solo come strumento finanziario ma come pietra miliare per la ripresa del paese e la resistenza contro il controllo governativo.
Il CEO di MicroStrategy elogia Bitcoin durante la visita in Argentina
Phong Le, CEO di MicroStrategy, ha recentemente partecipato all’evento “MicroStrategy World: Edizione Buenos Aires” in Argentina, dove ha condiviso le sue opinioni su Bitcoin e il futuro delle soluzioni aziendali.
Durante il suo discorso principale, intitolato “Lascia che il sangue vitale dei dati fluisca & Bitcoin per aziende e governo,” Le ha discusso l’impatto dell’intelligenza artificiale sul posto di lavoro, così come la strategia della sua azienda riguardo l’IA e Bitcoin. Ha ribadito la sua forte convinzione nelle criptovalute, definendo Bitcoin “la migliore tecnologia finanziaria mai inventata.”
Riflettendo sul percorso di MicroStrategy con Bitcoin, Le ha ricordato la decisione della società di aggiungere BTC al suo bilancio nel 2020. Ha notato la crescita della moneta da 11 000 USD a 67 000 USD e ha riconosciuto il calo del mercato a seguito del crollo di entità fraudolente come FTX e Terra Luna.
“Nel 2020, la nostra azienda ha deciso di mettere BTC nel suo bilancio. Poi, Square ha fatto lo stesso. Tre mesi dopo, Tesla. Questo è ciò che chiamiamo adozione aziendale,” ha spiegato.
Leggi di più: Chi possiede più Bitcoin nel 2024?
Da un punto di vista geopolitico, Le ritiene che Bitcoin possa giocare un ruolo chiave nel plasmare il panorama finanziario globale. Ha previsto che altri paesi seguiranno l’esempio di El Salvador, che ha adottato Bitcoin come moneta legale nel 2021.
Le ha anche parlato delle prossime elezioni presidenziali negli Stati Uniti, notando la posizione favorevole di Donald Trump verso Bitcoin. “Se vuoi essere il paese più potente o rilevante, hai USD, hai oro e dovresti avere BTC,” ha affermato Le. MicroStrategy rimane il più grande detentore istituzionale di Bitcoin, con 226 500 BTC — oltre l’1% dell’offerta totale di Bitcoin.
Il sistema finanziario di El Salvador ha convertito solo 6,6 milioni di USD in Bitcoin, riporta GAFI
Un recente rapporto del Gruppo di Azione Finanziaria dell’America Latina (GAFILAT) evidenzia il minimo impatto che Bitcoin ha avuto in El Salvador da quando è stato adottato come moneta legale. Nonostante sia stato il primo paese ad abbracciare la criptovaluta, il sistema finanziario ha convertito solo 6,6 milioni di USD in Bitcoin tra il 2021 e il 2024. Questa cifra rappresenta solo lo 0,03% degli asset gestiti dalle principali banche del paese.
Anche se il governo del paese latinoamericano rimane ottimista riguardo a Bitcoin, i risultati di GAFILAT suggeriscono che la cripto non ha ancora influenzato significativamente l’economia nazionale. Le rimesse inviate tramite portafogli digitali rappresentano meno dell’1% del totale ricevuto. Nei primi sette mesi del 2024, i salvadoregni all’estero hanno inviato 49,7 milioni di USD tramite portafogli digitali, con un calo del 6,3% rispetto all’anno precedente.
Il rapporto nota anche che le banche salvadoregne hanno imposto limiti rigorosi sulla conversione automatica da Bitcoin a USD, con un limite massimo di 200 000 USD per transazione. Inoltre, sono attivi sistemi di allerta per rilevare attività sospette, anche se GAFILAT avverte che gli scambi di asset digitali presentano ancora rischi, inclusi possibili usi per transazioni di criptovalute non regolamentate.
Leggi di più: Regolamentazione delle cripto: quali sono i vantaggi e gli svantaggi?
Dall’adozione di Bitcoin nel settembre 2021, il governo ha istituito un fondo di convertibilità gestito dalla Banca di Sviluppo di El Salvador (Bandesal). Tuttavia, i dettagli sugli importi convertiti rimangono classificati.
Meta informa gli utenti brasiliani sull’uso dei dati personali per l’addestramento dell’IA
Meta ha annunciato che informerà gli utenti in Brasile su come i loro dati personali vengono utilizzati per addestrare la sua Intelligenza Artificiale (IA). Le notifiche verranno inviate via email e tramite Facebook e Instagram, chiedendo il permesso di usare i loro dati.
A luglio, Meta ha sospeso il suo strumento di IA generativa in Brasile dopo che l’Autorità Nazionale per la Protezione dei Dati (ANPD) ha richiesto modifiche alla sua politica sulla privacy. Nonostante gli sforzi di Meta per conformarsi alle regolamentazioni dell’IA nel paese, lo strumento è stato interrotto. Ora, il Ministero della Salute brasiliano informerà i cittadini su come Meta prevede di utilizzare i loro dati, dando agli utenti la possibilità di rifiutare.
“Siamo delusi dalla decisione dell’ANPD. L’addestramento dell’IA non è unico nei nostri servizi e siamo più trasparenti di molti nel settore che hanno usato contenuti pubblici per addestrare i loro modelli,” ha spiegato Meta. “Il nostro approccio è conforme alle leggi brasiliane sulla privacy e continueremo a lavorare con l’ANPD per affrontare le loro preoccupazioni. Questo è un ostacolo per l’innovazione e la competitività dell’IA, ritardando i benefici dell’IA per le persone in Brasile.”
Leggi di più: Come investire in criptovalute di Intelligenza Artificiale (IA)?
Gli sforzi globali per regolamentare l’IA rimangono frammentati. A marzo, il Parlamento Europeo ha approvato una regolamentazione volta a limitare le pratiche di IA che violano i diritti umani. Questo include divieti sull’IA per la categorizzazione biometrica e catture non autorizzate di foto o video.
“Grazie al Parlamento, le pratiche inaccettabili di IA saranno vietate in Europa e i diritti dei lavoratori e dei cittadini saranno protetti. Il nuovo Ufficio IA aiuterà le aziende a conformarsi prima che le regole entrino in vigore. Stiamo garantendo che i valori umani rimangano centrali nello sviluppo dell’IA,” ha dichiarato il Parlamento.
Inoltre, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proposto una risoluzione per creare sistemi di governance per l’IA. L’ONU ha esortato gli stati membri a evitare pratiche di IA che violano i diritti umani o ostacolano lo sviluppo sociale, spingendo per sistemi che promuovano la sicurezza, l’inclusività e la crescita tecnologica sostenibile.
L’INAI del Messico avvia un’indagine su Worldcoin
Adrián Alcalá, presidente commissario dell’Istituto Nazionale per la Trasparenza, l’Accesso alle Informazioni e la Protezione dei Dati Personali (INAI) del Messico, ha annunciato che sarà avviata un’indagine su Worldcoin (WLD) per la presunta ottenzione di dati personali senza il dovuto consenso.
Nelle ultime settimane, Worldcoin è stato criticato in diversi paesi latinoamericani, tra cui Cile, Colombia, Ecuador e Argentina, tutti preoccupati per le pratiche di raccolta dati del progetto cripto. Le accuse si concentrano sulla gestione impropria e l’abuso di dati personali. Alcalá ha confermato che l’INAI ora indagherà sulle potenziali violazioni dei dati da parte di Worldcoin, che opera in Messico dall’anno scorso.
“Abbiamo avviato un’indagine d’ufficio per analizzare la possibile violazione dei dati da parte di Worldcoin. Invitiamo tutte le persone che ritengono che le loro informazioni siano state compromesse a presentare reclami,” ha condiviso Alcalá su X.
Leggi di più: Cos’è Worldcoin? Una guida al progetto cripto con scansione dell’iride
L’azienda sta anche affrontando crescenti critiche da parte degli utenti che sostengono che la loro privacy sia stata violata. I clienti hanno affermato di essere stati “truffati” non ricevendo i pagamenti in criptovaluta promessi e alcuni accusano l’azienda di aver scansionato le iridi dei minori.
A aprile, la deputata messicana María Eugenia Hernández ha presentato una proposta per indagare sulle operazioni di Worldcoin. Ha sottolineato l’importanza di proteggere i dati personali dei messicani, notando che il Messico non aveva ancora affrontato la questione come altri paesi. Hernández ha enfatizzato la necessità di regole chiare su come le aziende private gestiscono i dati biometrici dei cittadini.
“Non possiamo permettere che i dati dei nostri cittadini siano nelle mani di privati senza linee guida chiare per il loro uso. È fondamentale sensibilizzare su ciò che questa azienda sta facendo e sui rischi di continuare a scambiare dati biometrici per poche criptovalute,” ha detto Hernández.
Mentre la scena cripto in America Latina cresce, queste storie evidenziano l’influenza crescente della regione nel mercato globale. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti e approfondimenti nel riassunto della prossima settimana.
Dichiarazione di non responsabilità
Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.