Il quarterback della NFL Trevor Lawrence, insieme alle personalità di YouTube Kevin Paffrath e Tom Nash, hanno risolto le cause legali relative alla promozione dell’ormai defunto exchange FTX. La causa, intentata dallo Studio Legale Moskowitz, accusava questi personaggi di aver promosso FTX senza le dovute informazioni.
La relazione sullo stato di avanzamento del Co-Lead Counsel illustra le notevoli trattative che hanno portato all’accordo.
Le cause per la promozione di FTX da parte di celebrità iniziano a risolversi
Lawrence, il quarterback dei Jacksonville Jaguars, insieme a Paffrath e Nash, non erano le uniche celebrità invischiate in questo ginepraio legale. Secondo i documenti del tribunale, Lawrence sarebbe stato pagato oltre 200.000 dollari per il suo accordo di promozione.
Nella causa sono state citate anche altre personalità influenti come Ben Armstrong, noto anche come BitBoy, che si è trovato sotto tiro per la sua presunta presa in giro del sistema giudiziario. In un post pubblicato su Twitter all’epoca da Armstrong si leggeva che,
“Oggi dovrei essere in tribunale. Non ci sono. Perché? Perché non do la patente”.
Le azioni di Armstrong hanno complicato ulteriormente la situazione, portando a ulteriori accuse di molestie. Tuttavia, sembra che i pubblici ministeri abbiano archiviato le accuse contro Armstrong nel caso FTX.
Allo stesso modo, l’exchange FTX si era impegnato in ampie campagne di marketing, coinvolgendo diversi noti influencer di criptovalute. Questa strategia, tuttavia, si è ritorta contro il fallimento della borsa.
Le conseguenze di queste campagne sono tornate a perseguitare gli influencer coinvolti.
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Altre celebrità in difficoltà
La causa si è estesa anche alla leggenda del basket Shaquille O’Neal, coinvolto in una causa da 11 miliardi di dollari intentata dallo studio legale Moskowitz. Lo studio legale è finalmente riuscito a servire O’Neal dopo che questi lo aveva presumibilmente evitato per tre mesi.
La strategia promozionale dell’exchange FTX, che si basava molto sulle sponsorizzazioni delle celebrità, è diventata un monito per il settore delle criptovalute. Il fallimento dell’exchange FTX e le conseguenti ramificazioni legali hanno anche sottolineato la necessità di trasparenza e responsabilità nelle promozioni delle criptovalute.
La risoluzione di queste cause legali segna una pietra miliare significativa nella saga in corso sul crollo dell’exchange FTX. La risoluzione delle richieste di risarcimento contro Lawrence, Paffrath e Nash è un passo avanti verso la conclusione dell’intricata rete di questioni legali lasciate sulla scia del crollo di FTX.
Le conseguenze del crollo della borsa FTX sono un potente promemoria delle potenziali insidie delle sponsorizzazioni delle celebrità. Inoltre, dimostra l’importanza di aderire agli standard legali ed etici.
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