La scorsa settimana, un tentativo di rapimento a Parigi ha preso di mira la figlia e il nipote di un imprenditore crypto, aggiungendosi a una preoccupante tendenza di attacchi a figure del settore crypto in Francia. Dal gennaio 2025, sono stati segnalati tre tentativi di rapimento che coinvolgono individui legati all’industria delle criptovalute.
La violenza legata al settore crypto non è confinata alla Francia. A livello globale, i milionari del settore crypto sembrano essere diventati dei bersagli.
Questo mette in evidenza il lato oscuro del boom delle criptovalute, dove l’immensa ricchezza attira sia opportunità che pericoli. Oltre ai rapimenti, misteriose morti di figure di spicco hanno colpito l’industria crypto nel corso degli anni.
Nikolai Mushegian
Nikolai Mushegian era un noto ingegnere del software e sviluppatore di criptovalute. È stato uno dei primi contributori allo sviluppo del progetto MakerDAO (ora Sky), che è dietro la stablecoin Dai (aggiornata a Sky Dollar). Mushegian ha anche co-fondato Balancer Labs.
Il ventinovenne è stato trovato morto a Porto Rico, vicino alla spiaggia di Condado a San Juan, il 28 ottobre 2022. La causa della morte del milionario crypto è stata determinata come annegamento, ma le circostanze hanno rapidamente suscitato intense discussioni a causa dei suoi ultimi criptici post sui social media.
Pochi giorni prima della sua morte, Mushegian ha pubblicato messaggi allarmanti su X (ex Twitter), suggerendo che temeva per la sua vita.
“3 possibili futuri per me 1) suicidato dalla CIA 2) schiavo asset con danni cerebrali della CIA 3) peggior incubo delle persone che mi hanno fregato fino ad ora, sono sicuro che queste siano le uniche opzioni,” ha scritto Mushegian nel settembre 2022.
La natura tragica della morte di Mushegian ha portato anche a varie teorie del complotto.
“Forse esagero, ma è la mia opinione che Nikolai abbia detto la verità nel suo tweet, e sia stato poi ucciso come lezione per chiunque altro si trovi in una situazione simile,” ha postato un utente su Reddit.
Nonostante ciò, la polizia non ha trovato prove a sostegno della teoria che Nikolai Mushegian sia stato intenzionalmente “fatto fuori”. Vale anche la pena notare che la spiaggia di Condado, dove è avvenuto l’incidente, è nota per le sue correnti pericolose e le onde forti e ha una storia di incidenti mortali. Pertanto, la sua morte è stata ufficialmente classificata come un incidente.
Fernando Pérez Algaba
Fernando Pérez Algaba era un imprenditore e milionario crypto argentino. Era famoso per guidare auto di lusso e conduceva uno stile di vita sontuoso, che condivideva spesso con i suoi follower su Instagram. Purtroppo, Algaba è deceduto nel luglio 2023 all’età di 41 anni.
Il 23 luglio, le autorità sono state allertate quando dei bambini che giocavano vicino a un ruscello a Ingeniero Budge, nella provincia di Buenos Aires, hanno scoperto una valigia rossa contenente parti del corpo smembrate. La polizia ha esaminato la valigia e ha trovato le gambe e l’avambraccio della vittima all’interno, mentre l’altro braccio è stato trovato nel ruscello.
Tre giorni dopo, il 26 luglio, le autorità hanno recuperato la testa e il torso mancanti. Un’autopsia ha successivamente rivelato che la vittima era stata colpita da tre colpi di arma da fuoco prima di essere smembrata.
I media locali hanno spiegato che Algaba era scomparso dal 18 luglio. Il proprietario di un appartamento che aveva affittato alla periferia di Buenos Aires ha riferito che non aveva restituito le chiavi e non rispondeva alle chiamate.
Il New York Post ha successivamente rivelato che Algaba aveva ricevuto messaggi minacciosi nella settimana precedente alla sua morte. Doveva anche ingenti somme di denaro all’agenzia delle tasse argentina. Inoltre, Algaba aveva alcuni conflitti con una nota gang locale che gli chiedeva $40.000.
Inoltre, Algaba ha lasciato una nota sul suo telefono affermando di aver perso una somma significativa di denaro in investimenti crypto.
“Se mi succede qualcosa, tutti sono stati avvisati,” si legge nella nota.
Al momento dell’indagine, la polizia aveva arrestato un sospetto in relazione alla morte di Algaba. Tuttavia, ulteriori dettagli sul sospetto e sui progressi dell’indagine non sono mai stati completamente divulgati.
Mircea Popescu
Mircea Popescu era un massimalista di Bitcoin e blogger di origine rumena. Era riconosciuto per il suo coinvolgimento precoce nel settore delle criptovalute e per la sua controversa presenza online. Le sue opinioni senza mezzi termini sul valore di Bitcoin e il disprezzo per i sistemi finanziari centralizzati gli sono valsi il titolo di “Il Padre della Tossicità di Bitcoin”.
Imprenditore e libertario dichiarato, Popescu era molto attivo sul forum Bitcoin Bitcointalk e ha lanciato Mpex, un exchange di Bitcoin, nel 2012. Tuttavia, l’exchange finì sotto indagine da parte della US Securities and Exchange Commission (SEC).
Popescu è deceduto nel giugno 2021, all’età di 41 anni. Secondo quanto riportato, è annegato mentre nuotava al largo della costa della Costa Rica. Si vociferava che Popescu detenesse oltre 1 milione di BTC al momento della sua morte.
“Mircea Popescu è morto la scorsa settimana. Era una persona decisamente antipatica che mi ha insegnato tanto su Bitcoin. Penso che la cosa che mi rimarrà impressa sia la sua insistenza sul fatto che i principianti dovrebbero osservare per 6 mesi prima di dire qualcosa. Avremmo comunità più forti se questa fosse una tradizione,” ha postato l’imprenditore Riccardo Spagni su X.
La morte del magnate crypto ha segnato la fine di un’era per una delle figure più divisive nel mondo delle criptovalute. La sua eredità continua a suscitare dibattiti, con alcuni che lo vedono come un pioniere e altri come un personaggio divisivo che ha significativamente plasmato la cultura iniziale di Bitcoin.
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