Degen Chain, un protocollo blockchain Layer-3 basato su Ethereum, ha annunciato di voler migrare dal suo fornitore di servizi Conduit. Degen ha affermato che la società ha trattenuto le sue chiavi di roll-up per mesi e sperava che la protesta pubblica consentisse una separazione pulita.
Le difficoltà di Degen con un partner non cooperativo evidenziano l’importanza dell’autocustodia nello spazio blockchain.
L’anno turbolento di Degen
Degen Chain, un protocollo blockchain Layer-3 basato su Ethereum, ha annunciato oggi che tenterà di migrare a un nuovo fornitore di servizi. L’annuncio ha sottolineato che la società ha cercato una nuova soluzione per diversi mesi, ma sarà costretta a prendere questa opzione radicale. Gli sviluppatori di Degen hanno accusato il loro fornitore, Conduit, di trattenere maliziosamente le loro chiavi di rollup.
Leggi di più: Optimism vs. Arbitrum: confronto tra i rollup Layer-2 di Ethereum
Degen è entrato nella scena crypto a marzo di quest’anno e ha stabilito record di transazioni al secondo nell’ecosistema Ethereum ad aprile. Tuttavia, questa metrica non si è tradotta bene nella valutazione del token e il suo prezzo è sceso significativamente dopo un picco iniziale. Il mese successivo, una controversia pubblica con Conduit ha interrotto le attività di Degen per 11 ore, preannunciando un crollo totale del prezzo.
Secondo l’annuncio di oggi, l’interruzione di maggio non è stata un incidente isolato. Degen ha affermato che un successivo “aggiornamento del sistema” non annunciato da Conduit ha causato 54 ore di inattività e ha rovinato la reputazione del progetto per le transazioni rapide. Da allora, Degen sta cercando di negoziare una separazione pulita da Conduit, ma si è dimostrato non cooperativo.
Chiavi di rollup captive
In particolare, Degen ha accusato Conduit di tenere in ostaggio le sue chiavi di rollup, richiedendo “un nuovo contratto che li sollevi da ogni responsabilità”. Gli sviluppatori di Degen hanno descritto una serie di azioni ostili in questa disputa, poiché il loro fornitore di servizi ha rifiutato gli sforzi per rimborsare le perdite di inattività dei clienti e ha attivamente ostacolato una possibile migrazione.
Infatti, la società non ha annunciato che la migrazione stava avvenendo, ma piuttosto ha emesso “un appello alla comunità” per facilitarla. Finché Conduit detiene le sue chiavi di rollup, non può aggiornare la sua catena o finalizzare una migrazione.
Leggi di più: Cos’è una chiave privata nel mondo delle crypto?
Questo incidente evidenzia l’importanza del possesso delle chiavi private nello spazio delle crypto. Una volta che Conduit ha smesso di cooperare nelle prime fasi, avrebbe dovuto essere più chiaro per Degen che ciò avrebbe potuto mettere a rischio l’intera operazione. Andre Cronje, co-fondatore e architetto di Sonic Labs, ha sottolineato la natura replicabile di questo incidente tramite un post sui social media.
“Prima era ‘non le tue chiavi, non le tue monete’, ora è ‘non la tua blockchain, non le monete di nessuno.’ Ovviamente… parte del processo di apprendimento e potrei sbagliarmi riguardo alle offerte di ‘L2 come servizio’, ma personalmente, sono sempre stato un tipo da ‘scrivilo tu stesso invece di usare una libreria’. Comunque…[non] sarà un incidente isolato,” ha affermato Cronje.
Dichiarazione di non responsabilità
Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.