I ribassisti stanno guadagnando forza sia per le criptovalute che per i mercati azionari, dato che i principali indici statunitensi stanno confermando le tendenze al ribasso. Inoltre, ottobre è di solito un mese rosso per i mercati, quindi potrebbero esserci più difficoltà prima dei guadagni.
I mercati azionari statunitensi sono stati in calo negli ultimi due mesi ed è probabile che il movimento continui anche in ottobre.
I mercati delle criptovalute seguiranno?
Il Nasdaq è sceso sotto il suo precedente minimo di agosto, formando un nuovo minimo questa settimana. La tendenza al ribasso, confermata dall’analista di criptovalute “Cold Blooded Shiller”, è iniziata a metà luglio.
Da allora, l’indice tecnologico Nasdaq Composite è sceso del 9% a 13.063, dove si è attestato alla chiusura del commercio il 26 settembre.

Inoltre, il Dow Jones Industrial Average è sceso del 5,6% dall’inizio di agosto.
Inoltre, l’indice più ampio S&P 500 ha rispecchiato i movimenti. Dall’inizio della tendenza al ribasso, all’inizio di luglio, ha perso quasi il 7%, scendendo a 4.273 dopo la campanella di martedì.
Inoltre, secondo la Kobeissi Letter, l’S&P 500 è sceso di 340 punti da quando la Fed ha eliminato la parola “recessione” dalle sue previsioni.
Ha aggiunto che la Fed ha segnato il massimo esatto dell’S&P 500, che ha appena toccato il livello più basso da giugno:
“Da allora, le aspettative di taglio dei tassi sono state allontanate di un anno e i fallimenti aziendali hanno raggiunto i livelli più alti dai tempi della pandemia”.

Diverse banche di alto profilo hanno scimmiottato la Fed nell’abbandonare le loro previsioni di recessione, ma i mercati sembrano essere sfiduciati.
I mercati delle criptovalute sono stati leggermente correlati ai titoli tecnologici quest’anno, ma sono rimasti in fase di consolidamento per la maggior parte del tempo.
Dopo una prima fase di crescita nel primo trimestre, i mercati delle criptovalute sono rimasti fermi da metà marzo. Inoltre, sono scesi del 19% dai massimi del 2023 a metà aprile, mostrando anch’essi una tendenza al ribasso.
Un ottobre rosso?
Ottobre è storicamente il mese più volatile dell’anno per i mercati statunitensi e globali. Con una tendenza al ribasso già confermata, è probabile che il prossimo mese le quotazioni scivolino ancora più in rosso, includendo le criptovalute.
Il record di crolli dei mercati di ottobre lo rende il mese più temuto del calendario finanziario. Il panico bancario del 1907, il crollo del mercato azionario del 1929 e il lunedì nero del 1987 si sono verificati tutti nel mese di ottobre.
Nel mercato ribassista del 2022, i mercati delle criptovalute sono rimasti fermi per la maggior parte di ottobre, guadagnando marginalmente verso la fine del mese. Il mercato rialzista del 2021 ha visto grandi guadagni per le criptovalute in ottobre, ma il 2020 è stato similmente al 2022.
Il 2019 ha visto un breve rialzo alla fine di ottobre, ma tutti i guadagni sono stati persi il mese successivo. Il mercato ribassista del 2018 è stato un altro ottobre piatto.
Se la storia fa rima, il mese prossimo i mercati delle criptovalute rimarranno piatti, ma sappiate che novembre è solitamente molto più volatile per questa asset class.
Dichiarazione di non responsabilità
Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.
