Il primo dibattito presidenziale tra il Vicepresidente Kamala Harris e l’ex Presidente Donald Trump si è concluso senza menzionare le criptovalute. Questo ha deluso molti appassionati di cripto.
Di conseguenza, il mercato delle cripto ha reagito bruscamente, influenzando in particolare le meme coin associate a Donald Trump.
Le probabilità di vittoria di Donald Trump alle elezioni diminuiscono dopo il dibattito
Dopo il dibattito, che si è concentrato sull’economia, l’immigrazione e la politica estera, diverse memecoin a tema Trump hanno registrato cali significativi. Ad esempio, la capitalizzazione di mercato totale delle PolitiFi meme coin è scesa dell’8,7%.
Alcune monete hanno subito cali ancora maggiori; MAGA (TRUMP) è scesa del 10,0%, e MAGA Hat (MAGA) è crollata del 22,5%. Doland Tremp (TREMP) ha visto un calo del 27,5%, mentre Super Trump (STRUMP) è diminuita del 12,3%. D’altra parte, la memecoin Kamala Horris (KAMA) è aumentata del 7,3%.
Questa fluttuazione nei valori delle meme coin è in linea con i cambiamenti nelle probabilità di elezione su piattaforme come Polymarket. Dopo il dibattito, le probabilità di vittoria di Harris sono aumentate del 3%, mentre quelle di Trump sono diminuite della stessa percentuale.
Di conseguenza, i due candidati presidenziali sono ora testa a testa su questa piattaforma di scommesse decentralizzata.
Gli analisti hanno a lungo dibattuto l’influenza delle figure politiche sul mercato delle criptovalute. Ad esempio, gli analisti di Bernstein hanno previsto che una vittoria di Trump a novembre potrebbe spingere Bitcoin fino a 90 000 USD entro fine anno.
Questa aspettativa deriva dalla posizione favorevole di Trump verso le cripto. Al contrario, le prospettive del mercato delle cripto sotto una presidenza Harris rimangono incerte, con alcuni analisti che temono Bitcoin possa scendere fino a 40 000 USD.
Inoltre, l’industria delle cripto ha fatto sostanziali investimenti politici. Compagnie di crypto, inclusi Coinbase e Ripple, hanno investito oltre 119 milioni di USD nelle elezioni del 2024. Il loro obiettivo è sostenere candidati favorevoli a regolamentazioni chiare sulle cripto.
Il maggior beneficiario di questi contributi è Fairshake PAC, che ha ricevuto 202,9 milioni di USD, con 107,9 milioni di USD—oltre la metà—provenienti da compagnie di cripto come Coinbase e Ripple.
Dal 2010, le compagnie di cripto sono diventate grandi donatori politici, contribuendo con 129 milioni di USD e rappresentando il 15% di tutte le spese politiche aziendali conosciute, che ammontano a 884 milioni di USD. La loro influenza finanziaria è seconda solo alle spese elettorali dell’industria dei combustibili fossili.
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Nonostante gli ingenti investimenti a sostegno dei candidati pro-cripto, l’assenza di discussioni sulle criptovalute durante i dibattiti presidenziali ha deluso molti nella comunità delle cripto.
“1 adulto americano su 5 possiede cripto. Eppure, non è stata menzionata nei dibattiti presidenziali come questione importante per gli elettori. Se ami le cripto, assicurati che la tua voce sia ascoltata a novembre e impegnati a votare,” ha dichiarato Coinbase .
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