Da un po’ di tempo, Donald Trump sta cercando di posizionarsi come una figura chiave nell’industria crypto.
Con il recente lancio del suo memecoin TRUMP, è diventato il primo presidente a portare influenza politica nel mercato dei memecoin. Tuttavia, questa mossa solleva diverse sfide legali e fiscali.
Trump Coin solleva importanti domande fiscali e legali
Secondo FinTax, una società di gestione finanziaria web3, una delle preoccupazioni maggiori con TRUMP è se il coin possa essere classificato come un titolo.
“Prima di tutto, c’è la questione se questo memecoin sia un titolo. Questo è super importante per la sua legalità,” ha detto FinTax.
Le criptovalute emesse tramite Initial Coin Offerings (ICOs) sono solitamente trattate come titoli. Tuttavia, il team di TRUMP ha chiarito che il coin non è un titolo. Il sito web di TRUMP ha mostrato che non promette alcun profitto futuro.
Questa dichiarazione, tuttavia, non elimina completamente la possibilità di un’indagine da parte della SEC, poiché la posizione normativa sui memecoin rimane poco chiara.
Un’altra preoccupazione è il potenziale per scappatoie nelle donazioni politiche. La Federal Election Commission (FEC) ha regole rigide che governano le donazioni politiche. Lanciare un memecoin potrebbe consentire metodi di raccolta fondi che bypassano le regolamentazioni tradizionali.
Se TRUMP viene usato per raccogliere fondi politici, potrebbe sollevare bandiere rosse e persino portare a sfide legali. Anche se non ci sono prove concrete che colleghino il coin alle donazioni politiche, il potenziale per la controversia rimane alto.
Oltre alle questioni legali, FinTax ha detto che c’è un problema di tasse riguardante il lancio di TRUMP. Secondo l’IRS, i profitti delle criptovalute sono tassabili, e capire come le tasse si applicano a TRUMP potrebbe essere complicato.
Il team di Trump attualmente detiene l’80% della fornitura totale di TRUMP. Sbloccheranno questo in fasi nei prossimi tre anni.
La domanda è se lo sblocco dei coin innescherà un evento tassabile. In generale, la tassa sulle plusvalenze si attiva solo quando gli asset vengono venduti o scambiati.
Tuttavia, le autorità potrebbero vedere lo sblocco della crypto come un evento tassabile, a seconda di come lo trattano.
Trump launch solleva speculazioni su tagli alle tasse
Allo stesso tempo, gli esperti di crypto stanno valutando possibili tagli fiscali dopo il lancio di TRUMP. Secondo CoinGecko, Trump è ora il terzo memecoin più grande con una capitalizzazione di mercato di 11.7 miliardi USD.
La comunità crypto spera che la nuova ricchezza crypto di Donald Trump possa portare a qualche riforma fiscale.
“Trump è in crescita di circa 20 miliardi USD sul suo token. Questo significa un extra di 5 miliardi USD nelle sue tasche se elimina le plusvalenze sulle crypto… Il Presidente degli Stati Uniti ora ha un incentivo personale di miliardi di dollari per eliminare la tassa sulle plusvalenze crypto,” ha notato il trader di crypto Gammichan.
Nel frattempo, Mike Alfred, un investitore crypto, ha sottolineato una possibilità simile di Trump di ridurre le tasse sul reddito delle vendite di crypto.
“Ora che l’80% della ricchezza di Trump consiste improvvisamente in crypto, ci si può aspettare la fine di tutte le tasse federali sul reddito delle vendite di crypto entro l’anno. Questo è come si gioca il gioco. Guarda e impara (e compra un po’ di Bitcoin per i bambini).”
Dichiarazione di non responsabilità
Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.