Kronos Research, società di trading di criptovalute con sede a Taipei, ha riconosciuto una violazione della sicurezza che ha portato a un hacking di 26 milioni di dollari a causa di un accesso non autorizzato ai suoi titoli API.
Questo incidente ha temporaneamente sospeso le attività di trading sulla rete Woo, un’importante piattaforma di trading di criptovalute.
Kronos Research riconosce l’hacking
Il 19 novembre Kronos Research ha rivelato pubblicamente l’hack. Dopo aver confermato la falla nella sicurezza, l’azienda ha interrotto tutte le operazioni di trading per risolvere la violazione, sottolineando che è in corso un’indagine.
Kronos Research ha assicurato agli stakeholder la propria stabilità nonostante le perdite significative. Si è inoltre impegnata a coprire tutte le perdite senza alcun impatto sui partner.
“Al momento possiamo confermare che le perdite ammontano a circa 26 milioni di dollari in asset di criptovalute e, nonostante la quantità considerevole, Kronos rimane in buona posizione. Tutte le perdite saranno coperte internamente, nessun partner sarà coinvolto”, ha dichiarato Kronos.
Sebbene Kronos non sia entrata nello specifico dell’hack, l’investigatore di criptovalute ZachXBT ha rivelato un trasferimento di 12.800 ETH, per un valore di 25 milioni di dollari, a cinque nuovi indirizzi associati all’incidente.
Per saperne di più: Chi è ZachXBT, l’investigatore di criptovalute che smaschera le truffe?
Kronos ha espresso il suo impegno a ripristinare i servizi per i progetti di piattaformadiscambio e token che supporta. La società ha aggiunto che questa è la prima sospensione degli scambi dal 2018 e punta a una rapida ripresa.
Rete Woo interrotta dall’attacco di Kronos
Le conseguenze hanno colpito Woo Network, una piattaforma di trading che dipende fortemente da Kronos Research come principale fornitore di liquidità.
In un comunicato, Woo X ha rassicurato gli utenti sulla sicurezza dei fondi dei clienti e ha annunciato una pausa temporanea su coppie di asset specifiche a causa della mancanza di liquidità dovuta alla sospensione degli scambi di Kronos. Al momento della stampa, la piattaforma ha ripreso le attività di scambiare a pronti e perpetui e i prelievi di asset.
Woo Network ha inoltre subito un attacco DDoS (Distributed Denial of Service) sulla sua homepage. La rete sta implementando misure per ottimizzare CloudFlare al fine di mitigare potenziali interruzioni future. Agli utenti che hanno riscontrato problemi è stato consigliato di inviare ticket sul sito web della piattaforma per la risoluzione del problema.
Un utente di Woo X ha fatto notare che i prelievi sono stati elaborati più lentamente del solito a causa dell’intensificazione dei controlli di sicurezza.
I dati di BeInCrypto indicano un calo del 6% circa del valore del token WOO nativo dell’ultimo giorno, a 0,235 dollari. Nel frattempo, l’hack rimane sotto indagine, con Kronos Research e Woo Network che stanno lavorando diligentemente per ripristinare la piena stabilità operativa, garantendo la sicurezza degli utenti e la protezione degli asset.
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