Le probabilità di vittoria di Kamala Harris alle elezioni di novembre sono salite al 44%, un livello senza precedenti per la candidata democratica de-facto. Nel frattempo, Kamala Horris (KAMA), il memecoin ispirato alla sua persona, è in difficoltà a causa del più ampio sentimento del mercato delle criptovalute.
Con l’avvicinarsi delle elezioni presidenziali statunitensi, Polymarket sta catturando l’attenzione del mainstream. La piattaforma di previsione decentralizzata registra oltre 474 milioni di dollari di scommesse sull’esito delle elezioni.
Il memecoin KAMA ignora l’aumento delle probabilità di vittoria di Kamala Harris
Kamala Horris continua a scendere, scambia a 0,01596 dollari al momento della scrittura. I dati di CoinGecko mostrano un calo del 5% dall’apertura della sessione di venerdì. Questo calo arriva mentre le memecoin riflettono il sentimento del mercato, con le criptovalute in calo e la capitalizzazione di mercato globale ora in calo dello 0,73%.
Al contrario di KAMA, le probabilità di vittoria di Kamala Harris alle elezioni di novembre sono in aumento, riducendo il divario rispetto a Donald Trump.
Le quote arrivano in attesa che l’attuale vicepresidente scelga il suo compagno di corsa alle prossime elezioni. Secondo quanto riportato, Harris ha già iniziato a vagliare i potenziali compagni di corsa, una decisione cruciale all’avvicinarsi delle elezioni. La sua scelta segnerà una delle decisioni più importanti della sua candidatura presidenziale.
Si ipotizza che Kamala Harris sceglierà il senatore dell’Arizona Mark Kelly, mentre altri suggeriscono il governatore della Pennsylvania Josh Shapiro. Alcuni ritengono che Shapiro sarebbe una scelta migliore, che farebbe pendere ulteriormente le probabilità contro Trump.
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Tuttavia, i sindacati riportano che il senatore del Michigan Gary Peters starebbe spingendo per essere il candidato alla vicepresidenza del partito democratico. Peters è un critico delle criptovalute, il che spiega la sua valutazione “F” su Stand With Crypto, un’organizzazione non profit per la difesa degli asset digitali fondata da Coinbase nel 2023.
Nel 2021 ha condotto un’indagine sulle criptovalute come strumento per il ransomware. È stato anche tra gli sponsor della legge antiriciclaggio sugli asset digitali della senatrice Elizabeth Warren.
Il volume cumulativo degli scambi di Polymarket supera il miliardo di dollari
Con il fermento elettorale, il volume di scambi di Polymarket ha superato il miliardo di dollari dalla sua nascita. È passato da 663 milioni di dollari a 1,05 miliardi di dollari tra giugno e il 31 luglio, segnando un aumento di quasi il 60%. Questa impennata del volume cumulativo evidenzia la crescente adozione delle criptovalute.
Come riportato in precedenza da BeInCrypto, il volume mensile di Polymarket a luglio ha raggiunto il massimo storico di 271 milioni di dollari a causa dell’euforia elettorale. La decisione di Joe Biden di ritirarsi dalla corsa alle presidenziali è stata uno dei principali fattori che hanno determinato questa impennata.
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Tuttavia, l’imparzialità della piattaforma rimane in discussione, soprattutto riguardo a una rappresentazione del sentimento del mercato.
“Qualcuno mi spiega come Polymarket sia una misura accurata del sentimento politico quando è una piattaforma di criptovalute e gli utenti sono massicciamente non obiettivi nei confronti di un partito politico? Sono io ingenuo o molti di voi ignorano questo importante dato”, ha chiesto di recente un utente ai suoi 1,6 milioni di follower su X.
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