Il fervore istituzionale che circonda Bitcoin (BTC) ha raggiunto livelli senza precedenti, come dimostrano i recenti documenti 13F presentati dalle principali istituzioni finanziarie alla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti.
Secondo i dati di CoinShares, attualmente ci sono più di 1.900 possessori di ETF statunitensi e l’allocazione media di BTC nei portafogli è dello 0,6%.
Gli hedge fund scimmiottano Bitcoin
Ulteriori approfondimenti sulle società di investimento professionali rivelano una crescente affinità per Bitcoin, con gli hedge fund in testa. In media, gli hedge fund allocano il 2,1% dei loro portafogli all’asset digitale di punta, mentre le società di private equity e le holding seguono l’esempio rispettivamente con l’1,5% e l’1%.
A sostegno di questa tendenza, Sam Baker, analista della società di brokeraggio crypto River, evidenzia che il 52% dei primi 25 hedge fund statunitensi si è avventurato in questo prodotto di investimento. Questi investimenti in hedge fund mostrano un ampio spettro, che va dalla significativa partecipazione di Millenium Management di 27.263 BTC alla più modesta allocazione di 8 BTC di Bluecrest Capital Management.
BeInCrypto ha riferito che Millennium ha investito circa 2 miliardi di dollari in prodotti ETF, con notevoli investimenti di 844,2 milioni di dollari nell’iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock, 806,7 milioni di dollari nel Wise Origin Bitcoin Fund (FBTC) di Fidelity e somme sostanziali in altri importanti ETF.
Per saperne di più: Come fare trading su un ETF su Bitcoin: un approccio passo dopo passo

Infatti, l’interesse per gli ETF su BTC è rimasto resiliente nonostante i deflussi di aprile. I dati disponibili mostrano che gli afflussi negli ETF di questo mese hanno compensato le battute d’arresto del mese precedente. Questa settimana, oltre 1 miliardo di dollari in BTC sono stati acquistati dagli ETF, spingendo le loro partecipazioni totali in Bitcoin a un nuovo record.
“Gli ETF su Bitcoin hanno messo insieme due settimane solide con 1,3 miliardi di dollari di afflussi, che compensano la totalità dei flussi negativi di aprile, riportandoli intorno al livello massimo di +12,3 miliardi di dollari netti dal lancio. Questo numero chiave IMO è in entrata e in uscita (che sono normali)”, ha detto Eric Balchunas, analista di Bloomberg ETF.
Tuttavia, in mezzo a questo fervore di ETF, le transazioni on-chain di Bitcoin descrivono un panorama sottotono, caratterizzato da volumi di transazioni in diminuzione. Secondo i dati di IntoTheBlock, la media a 7 giorni per i nuovi indirizzi BTC è crollata a 276.000 la scorsa settimana, toccando il punto più basso da luglio 2018.
Per saperne di più: Che cos’è un ETF su Bitcoin?

“Questo è dovuto al fatto che gli ETF fungono da proxy per i nuovi utenti? Le persone si stanno muovendo off-chain? O c’è semplicemente una mancanza di nuovi operatori sul mercato?”, si sono chiesti gli analisti di IntoTheBlock.
Tuttavia, gli esperti ritengono che la tiepida attività on-chain potrebbe non segnalare necessariamente un sentimento ribassista. È plausibile che un numero crescente di nuovi arrivati si stia rivolgendo agli ETF come via preferenziale per l’esposizione a Bitcoin.
Dichiarazione di non responsabilità
Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.
