Il lancio di un fondo negoziato in borsa (ETF) di Bitcoin spot è sempre più vicino, poiché la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha deciso di non presentare ricorso contro l’ordine di riesaminare la richiesta di Grayscale di trasformare il suo Bitcoin Trust in un ETF.
Questo sviluppo aumenta significativamente le possibilità di approvazione da parte della SEC degli ETF di Bitcoin a pronti, con gli osservatori del mercato che stimano la possibilità al 90%.
La SEC rinuncia ad appellarsi al caso di Grayscale
Il 13 ottobre, l’autorità di regolamentazione finanziaria ha deciso di non impugnare la sentenza di agosto che le chiedeva di rivedere la domanda di Grayscale per un ETF di Bitcoin a pronti.
Le speculazioni sulle azioni della SEC hanno avuto un impatto significativo sullo sconto di Grayscale Bitcoin Trust (GBTC), che ha raggiunto il punto più basso di quest’anno al 15,88% il 13 ottobre, secondo i dati di Coinglass.
Grayscale e l’autorità di regolamentazione finanziaria hanno intrapreso una lunga disputa legale riguardo alle richieste di ETF spot.
L’azienda sosteneva che il rifiuto della SEC di queste richieste fosse “arbitrario e capriccioso”, sottolineando quella che considerava una “ingiusta discriminazione” nei confronti degli emittenti di ETF spot su Bitcoin.
Tuttavia, la situazione ha subito una svolta in agosto, quando un tribunale statunitense si è pronunciato contro la SEC. Il tribunale ha messo in dubbio le ragioni per cui la SEC ha ripetutamente negato le richieste di ETF a pronti mentre ha approvato gli ETF a termine.
L’argomentazione della SEC si basa sulla percezione della mancanza di un’adeguata protezione degli investitori negli ETF BTC a pronti. Ciò ha portato al rifiuto di tutte le richieste di questo tipo nell’ultimo decennio.
La possibilità di approvazione dell’ETF sul Bitcoin sale al 90%.
Nel frattempo, gli analisti di Bloomberg sono diventati più fiduciosi sull’introduzione di ETF sul Bitcoin a pronti negli Stati Uniti.
Secondo gli analisti, c’è una probabilità del 90% che la SEC approvi un ETF sul Bitcoin a pronti. Gli analisti hanno citato l’aumento delle interazioni tra il regolatore e uno sponsor del fondo, Ark e 21 Shares, affermando che:
“Questo tira e molla tra la SEC e gli sponsor dei fondi è una pratica standard per i nuovi lanci, ma è la prima volta per le richieste di ETF Bitcoin spot, il che indica che la SEC sta lavorando per approvare la proposta di Ark”.
BeInCrypto ha riportato che gli analisti avevano fissato le loro stime al 75% dopo la vittoria di Grayscale sul regolatore in agosto.
Diversi asset manager, includendo BlackRock, hanno domande in sospeso per un ETF di bitcoin a pronti presso la SEC.
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