Un altro governo statale ha deciso di ritirare i fondi dalla gestione di BlackRock, il più grande asset manager del mondo.
Il colpo arriva mentre BlackRock attende con impazienza la decisione della SEC su un fondo negoziato in borsa (ETF) di Bitcoin spot. L’asset manager dovrà però aspettare ancora un po’. Il 31 agosto, infatti, l’autorità di regolamentazione ha esteso fino a ottobre il periodo di revisione delle richieste di ETF su Bitcoin spot.
Il Consiglio per gli investimenti sposterà alcuni fondi a Northern Trust
Giovedì 7 settembre, il Consiglio per gli investimenti del Nebraska ha votato all’unanimità, 5-0, per spostare alcuni dei suoi fondi dalla gestione di BlackRock, presumibilmente a causa delle preoccupazioni sull’attenzione di BlackRock agli standard ambientali, sociali e di governance (ESG).
Metà dei 7,3 miliardi di dollari di investimenti “passivi” dello Stato passeranno alla custodia di Northern Trust, una società di servizi finanziari con sede a Chicago. L’altra metà rimarrà al colosso finanziario BlackRock.
Tuttavia, BlackRock continuerà a gestire i 40 miliardi di dollari di investimenti “attivi” dello Stato. Questi includono le attività destinate ai fondi pensione statali e ai piani di risparmio universitari.
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Gail Werner-Robinson, presidente del Consiglio per gli investimenti, ha dichiarato al Nebraska Examiner che l’organismo nutriva dubbi sui criteri ambientali, sociali e di governance (ESG) di BlackRock.
Inoltre, l’ente statale voleva anche una “assicurazione” contro qualsiasi problema che potesse sorgere in futuro con BlackRock, dato che in precedenza la società con sede a New York aveva gestito tutti gli investimenti dello Stato.
Tuttavia, sembra che ci sia disaccordo sul cambiamento. Contrariamente a quanto affermato da Werner-Robinson, Michael Walden-Newman, responsabile degli investimenti dello Stato, ha dichiarato che la transizione non è legata all’ESG. Afferma che il passaggio è dovuto ai servizi superiori di Northern Trust.
Si accumulano le pressioni politiche sugli standard ESG
Il Nebraska non è il primo Stato a mettere le acque chiare tra BlackRock e i soldi dei contribuenti. I politici di Kentucky, Texas, Florida, West Virginia e North Carolina hanno sollevato dubbi sulla preoccupazione del gestore patrimoniale per gli standard ESG.
La pressione politica si è fatta sentire anche a Washington. Il 18 luglio, il rappresentante Bill Huizenga (R-MI), presidente della sottocommissione per la supervisione e le indagini sui servizi finanziari della Camera, ha inviato lettere ai principali gestori patrimoniali, tra cui BlackRock, chiedendo loro come bilanciare le iniziative ESG con il dovere di massimizzare i rendimenti degli investitori.
Probabilmente in risposta al fuoco in arrivo, BlackRock ha ammorbidito la sua posizione negli ultimi mesi. Non sulla governance, ma sulle prime due parti, la politica ambientale e sociale.
L’asset manager ha approvato solo il 7% delle circa 400 proposte ambientali e sociali presentate dagli azionisti nella sua recente relazione annuale. Si tratta di un forte calo rispetto al 22% e al 47% dei cicli precedenti.
BlackRock è stata anche oggetto di critiche per i suoi legami di investimento con la Cina. Secondo una commissione parlamentare, BlackRock ha versato oltre 429 milioni di dollari a imprese cinesi in cinque fondi, intensificando così le minacce alla sicurezza globale.
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