Il mercato delle criptovalute è in fermento con numerosi asset digitali, quindi non sorprende che molte altcoin promettenti rimangano sotto il radar.
BeInCrypto presenta tre asset sottovalutati che si distinguono nella loro categoria.
MANTRA (OM) – l’underdog dell’RWA
MANTRA è una blockchain RWA (Real World Asset) con titolo di sicurezza Layer-1. Tra le tante caratteristiche, la più notevole è la sua capacità di fornire una rete senza permessi per le applicazioni autorizzate.
Nelle prime due settimane di giugno, l’altcoin ha registrato una notevole crescita del 55%, raggiungendo poco meno di 1,04 dollari. Tuttavia, non è riuscita a superare questo livello e in seguito ha subito un forte calo, cancellando tutti i guadagni ottenuti.
Nonostante questa battuta d’arresto, il prezzo di OM ha mantenuto un livello di supporto cruciale a 0,64 dollari, che ha resistito per tre mesi e mezzo. Questo livello di supporto offre al prezzo di OM una possibilità di rimbalzo, soprattutto perché l’Indice di Forza Relativa (RSI) si avvicina al territorio rialzista.
Tuttavia, se questo supporto viene meno, gli investitori di MANTRA potrebbero subire perdite sostanziali. Il prezzo di OM potrebbe scendere al di sotto di 0,50 dollari, cancellando la metà dei profitti registrati a fine marzo.
Wemix (WEMIX) – Piattaforma di gioco basata su Blockchain
Sebbene il prezzo di Wemix non abbia avuto una corsa impressionante nell’ultimo mese, guadagnando solo il 7%, presenta un’opportunità rialzista. Solo nell’ultima settimana, l’altcoin è salita di oltre il 35% per scambiare a 1,38 dollari.
WEMIX ha superato la resistenza cruciale a 1,38 dollari, un livello che è stato testato come supporto in passato. Il ribaltamento di questa resistenza in un supporto favorirà il rialzo di Wemix, che potenzialmente potrebbe raggiungere i 2,00 dollari e spingere l’altcoin verso un consolidamento.
Dall’altra parte, se gli investitori si muovono per vendere il loro WEMIX per registrare i profitti sulle loro partecipazioni, il prezzo potrebbe subire un colpo. Il risultato più probabile sarà un calo a 0,98 dollari, invalidando la tesi rialzista e cancellando tutti i guadagni registrati a giugno.
Raydium (RAY) – un raggio di liquidità
Il prezzo di Raydium si è comportato sorprendentemente bene nonostante gli spunti ampiamente negativi del mercato generale. Muovendosi tra 1,82 e 1,45 dollari negli ultimi tre mesi e mezzo, l’altcoin è ora in attesa di un breakout.
L’indicatore Moving Average Convergence Divergence (MACD) ha evidenziato un crossover rialzista negli ultimi tre giorni. Il MACD è un indicatore di slancio che segue la tendenza e mostra la relazione tra due medie mobili del prezzo di un titolo. L’analisi della convergenza e della divergenza di queste medie mobili aiuta a identificare potenziali segnali di acquisto e vendita.
In base a ciò, RAY è in attesa di una potenziale rottura della zona di consolidamento. Uno slancio verso l’alto spingerebbe l’altcoin a 1,99 dollari, aiutando a superare anche questa barriera.
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Ma se il breakout fallisce e il prezzo di Raydium rimane consolidato, lo slancio laterale continuerà, invalidando la tesi rialzista.
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