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GameStop acquista 4.710 BTC, è il 13° più grande detentore di Bitcoin quotato in borsa

2 min
Aggiornato da: Eleonora Spagnolo

In breve

  • GameStop ha acquistato 4.710 Bitcoin, per un valore di circa $512 milioni, segnando un passo importante nella sua transizione verso gli asset digitali.
  • La mossa rende GameStop uno dei maggiori detentori di Bitcoin quotati in borsa, anche se ancora dietro a giganti come ex MicroStrategy e Tesla.
  • L'adozione di Bitcoin da parte delle aziende è in aumento e l'acquisto di GameStop evidenzia la tendenza crescente delle aziende a utilizzare Bitcoin come asset di tesoreria.
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GameStop Corp. (NYSE: GME) ha acquistato 4.710 Bitcoin, accelerando la transizione del rivenditore di videogiochi verso gli asset digitali.

Al prezzo di mercato attuale di circa $108.800 per BTC, la quantità vale approssimativamente 512 milioni di dollari.

GameStop si unisce ai principali detentori di Bitcoin quotati in borsa

GameStop ha annunciato l’acquisto il 28 maggio senza rivelare informazioni specifiche. La mossa rende GameStop uno dei maggiori detentori di Bitcoin quotati in borsa, sebbene ancora ben dietro a Strategy (ex MicroStrategy) e Tesla. Tuttavia, l’azienda ha superato Semler Scientific come il 13° maggiore detentore pubblico di Bitcoin.

I dati di Bitcoin Treasuries hanno mostrato che le partecipazioni in Bitcoin di GameStop ora superano quelle di Semler Scientific di 86 Bitcoin. Quest’ultima detiene 4.624 Bitcoin.

“Questo acquisto di 4.710 Bitcoin rende GameStop la 13ª azienda pubblica con più Bitcoin al mondo,” ha postato un analista su X.

Largest Bitcoin Holders
Maggiori detentori di Bitcoin. Fonte: Bitcoin Treasuries

L’acquisizione segue le precedenti iniziative di GameStop nel settore crypto, tra cui token non fungibili (NFT) e il lancio del suo wallet di autocustodia. Tuttavia, la limitata divulgazione di GameStop ha suscitato alcune critiche da parte degli osservatori del mercato.

“Per favore, adottate la strategia di comunicazione di Saylor oltre alla sua strategia Bitcoin. I giochi, gli indizi e i messaggi criptici sono un ostacolo per molti,” ha scritto un utente.

Vale la pena notare che la decisione non è arrivata dal nulla. Il 25 marzo, BeInCrypto aveva riportato che il consiglio di amministrazione dell’azienda aveva approvato un aggiornamento alla sua politica di investimento per adottare Bitcoin come asset di riserva.

Il giorno successivo, l’azienda ha annunciato piani per raccogliere 1,3 miliardi di dollari attraverso note convertibili, con parte dei fondi destinati ad acquisizioni di Bitcoin insieme ad altri scopi aziendali.

In particolare, l’acquisizione di Bitcoin di oggi non ha avuto un impatto positivo sul prezzo delle azioni di GameStop. Sembra che il sentimento del mercato azionario dell’azienda fosse già scontato dopo l’annuncio del BTC del mese scorso. Infatti, GME è sceso di quasi il 10% oggi.

Grafico del prezzo delle azioni di GameStop
Grafico del prezzo delle azioni di GameStop. Fonte: Google Finance

La mossa di GameStop riflette una tendenza più ampia delle aziende ad incorporare Bitcoin nelle loro strategie di cassa. In particolare, Méliuz del Brasile, Al Abraaj del Bahrain e Remixpoint del Giappone hanno tutte adottato strategie di tesoreria in Bitcoin.

Inoltre, il fondo sovrano di Abu Dhabi, Mubadala, ha aumentato le sue partecipazioni in ETF Bitcoin. Negli Stati Uniti, nuove aziende come 21 Capital stanno anche investendo pesantemente in Bitcoin.

Con l’accelerazione dell’adozione istituzionale di Bitcoin, l’acquisto significativo di GameStop segnala il suo impegno a integrare gli asset digitali nella sua strategia aziendale. Tuttavia, resta da vedere se questa tendenza continuerà e quanto capitale aziendale aggiuntivo fluirà in Bitcoin.

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Harsh Notariya è un giornalista di BeInCrypto, che scrive di vari argomenti, includendo le reti decentralizzate di infrastrutture fisiche (DePIN), la tokenizzazione, gli airdrop di criptovalute, la finanza decentralizzata (DeFi), i memecoin e le altcoin. Prima di entrare in BeInCrypto, è stato consulente della comunità presso Totality Corp, specializzandosi nel metaverso e nei token non fungibili (NFT). Inoltre, Harsh è stato scrittore e ricercatore di contenuti sulla blockchain presso...
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