Il mercato delle altcoin mostra un’interazione dinamica tra token guidati dalla comunità e progetti supportati da istituzioni, ognuno con caratteristiche e traiettorie distinte.
Comprendere le loro dinamiche distinte è cruciale per gli stakeholder per affrontare il mercato crypto.
Guidati dalla comunità vs. Altcoin istituzionali
I token guidati dalla comunità incarnano la decentralizzazione, emergendo da iniziative di base invece che da consigli di amministrazione aziendali. Dogecoin è un perfetto esempio di questo ideale.
Lanciato nel 2013 come una satira sulle criptovalute, Dogecoin è diventato un asset digitale significativo. Al momento della scrittura, la capitalizzazione di mercato di DOGE è di circa 67 miliardi USD, riflettendo la sua ampia adozione e il forte supporto della comunità.
Nel 2024, il prezzo di Dogecoin è aumentato sostanzialmente, crescendo del 376% e raggiungendo un picco di circa 0.43 USD. Questa crescita simboleggia l’influenza dell’impegno della comunità e delle sponsorizzazioni di alto profilo sulla sua valutazione. Nonostante la mancanza di significative innovazioni tecnologiche, Dogecoin ha ripetutamente attratto un pubblico globale grazie alla sua semplicità e identità condivisa.

Detto ciò, i token guidati dalla comunità affrontano sfide notevoli. Juan Pellicer, Senior Research Analyst di IntoTheBlock, evidenzia le loro vulnerabilità durante i mercati ribassisti.
“I token guidati dalla comunità spesso si basano su sforzi volontari, che possono diminuire quando l’entusiasmo del mercato si affievolisce,” ha detto in un’intervista con BeInCrypto.
Senza finanziamenti strutturati o team di sviluppo dedicati, molti progetti possono avere difficoltà a sostenere le operazioni durante i periodi difficili. Tuttavia, la loro natura decentralizzata può ridurre i rischi. La distribuzione equa dei token spesso mitiga la volatilità del mercato causata da vendite su larga scala, a differenza di alcuni token istituzionali che liquidano riserve per sopravvivere.
La scalabilità è un’altra preoccupazione per i token guidati dalla comunità. Lo slancio di base può guidare la prominenza, ma la crescita sostenuta spesso richiede professionalizzazione, che rischia di alienare i sostenitori della decentralizzazione.
I token supportati da istituzioni come ZKsync, nel frattempo, hanno il vantaggio di risorse e partnership, fornendo maggiore resilienza operativa. Come soluzione di scalabilità Layer-2 per Ethereum, mira a migliorare la scalabilità e le prestazioni della blockchain. Finanziamenti strutturati e stabilità consentono a questi progetti di continuare e navigare la conformità con più facilità.
“I token supportati da istituzioni sono generalmente meglio preparati per soddisfare le richieste normative e mantenere le operazioni durante le turbolenze economiche,” ha aggiunto Peciller.
A dicembre 2024, il token nativo di ZKsync ha una capitalizzazione di mercato di circa 817 milioni USD e un prezzo di scambio vicino a 0.22 USD.

Nonostante i loro vantaggi, i token istituzionali affrontano critiche per la centralizzazione per associazione. Molti appassionati di crypto vedono il controllo centralizzato come una contraddizione ai principi di decentralizzazione. I critici sostengono che consolidare il potere all’interno di poche entità mina la fiducia e l’autonomia, fondamentali per gli ideali della blockchain.
I token istituzionali, d’altra parte, offrono lezioni preziose per i progetti guidati dalla comunità. Il loro focus su modelli di finanziamento sostenibili può fungere da modello per le iniziative di base per garantire la viabilità operativa a lungo termine. I token guidati dalla comunità potrebbero adottare i loro meccanismi per la generazione di entrate.
Resilienza e regolamentazione in un mercato maturo
I token guidati dalla comunità come Dogecoin spesso sperimentano volatilità del prezzo influenzata dalle tendenze dei social media e dal sentimento pubblico.
Ad esempio, il valore di Dogecoin è aumentato di quasi il 20% dopo l’annuncio di Elon Musk il 13 novembre del “Dipartimento dell’Efficienza Governativa”. Al contrario, le collaborazioni di ZKsync con grandi piattaforme hanno rafforzato la sua credibilità e adozione nel settore della finanza decentralizzata (DeFi).
La resilienza delle altcoin nei mercati ribassisti spesso dipende dalle loro strutture operative.
“I token supportati da istituzioni generalmente performano meglio nei mercati ribassisti. Beneficiano di una liquidità più forte, un solido supporto finanziario e una conformità normativa più chiara, che li aiuta a superare le flessioni in modo più efficace. I token guidati dalla comunità, d’altra parte, tendono a essere più volatili e sono spesso più vulnerabili quando il sentimento del mercato cambia,” ha detto Christoph Tunkl, CEO di Welf, in un’intervista con BeInCrypto.
In un post sul blog del 2022, l’influencer crypto Joe Roberts ha sostenuto che ci sono alcuni indicatori chiave da considerare per confermare una forte presenza della comunità di un token. Questi includono la velocità di crescita, la longevità del sentimento della comunità e l’analisi delle metriche dei social media.
“Per quanto riguarda le criptovalute, la forza della comunità è un fattore cruciale nel determinare la probabilità di successo di un progetto. Questa affermazione è esemplificata da Dogecoin e Shiba INU, dove la comunità che supporta queste monete è molto più rilevante di ciò che il loro team sta realizzando e del progetto stesso,” ha scritto Roberts.
La regolamentazione è un altro fattore che può influenzare pesantemente le traiettorie delle altcoin. I token istituzionali si allineano più strettamente con i quadri normativi, probabilmente dando loro un vantaggio in un’era di maggiore controllo.
I token guidati dalla comunità spesso mancano di strutture formali, rendendo la conformità una sfida, ma trovano più popolarità tra gli utenti. Senza adattamento, molti progetti decentralizzati potrebbero affrontare rischi esistenziali sotto condizioni normative più severe.
I sostenitori del settore prevedono un futuro sfumato. I primi progetti crypto prosperavano su iniziative guidate dalla comunità ma lottavano con la sostenibilità. Eccezioni come Dogecoin e Shiba Inu rimangono rilevanti grazie a comunità forti.
Il percorso ibrido è il futuro degli altcoin?
La divisione tra modelli di base e istituzionali non deve rimanere assoluta. Un approccio ibrido potrebbe ridefinire lo spazio degli altcoin, armonizzando i punti di forza di entrambi. I token guidati dalla comunità potrebbero incorporare meccanismi di finanziamento sostenibili preservando la decentralizzazione. Allo stesso modo, i progetti istituzionali potrebbero adottare strategie di coinvolgimento della comunità per migliorare la lealtà e l’adozione.
“Il mercato probabilmente diventerà più regolamentato e gli attori istituzionali avranno un ruolo maggiore. Ma i progetti guidati dalla comunità saranno ancora importanti per l’innovazione e la sperimentazione. Non è necessariamente una competizione, ma più un’evoluzione complementare,” ha aggiunto Tunki.
Questa interazione riflette tendenze più ampie nell’ecosistema crypto. Man mano che la blockchain si integra nella finanza tradizionale, bilanciare decentralizzazione con scalabilità e conformità modellerà la prossima ondata di altcoin.
Con la crescita del mercato crypto, questo equilibrio determinerà quali altcoin prospereranno e quali svaniranno. Che sia attraverso la collaborazione o la competizione, l’interazione tra slancio di base e potere istituzionale modellerà il futuro delle criptovalute, creando un ecosistema complesso quanto la tecnologia stessa.
Dichiarazione di non responsabilità
Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.
