Il 1° giugno, il presidente Nayib Bukele ha iniziato il suo secondo mandato al Palazzo Nazionale di San Salvador, forte di una popolarità che ha rafforzato il suo potere e la sua influenza in El Salvador.
Nel suo discorso, il 42enne presidente ha promesso di intraprendere azioni decisive per affrontare le sfide economiche della nazione centroamericana. Questo impegno segue il successo ottenuto in precedenza nell’affrontare la violenza delle gang durante il suo primo mandato.
Come l’economia di El Salvador potrà scalare con il Bitcoin
Molti salvadoregni sono ottimisti sul fatto che Bukele manterrà la promessa della sua rielezione di inaugurare un “periodo di prosperità”, grazie alle sue politiche pro-Bitcoin. Dopo un recente incontro con Bukele, l’amministratore delegato di ARK Invest Cathie Wood ha previsto che il PIL di El Salvador potrebbe decuplicare nei prossimi cinque anni, grazie alla sua attenzione per il Bitcoin e l’intelligenza artificiale.
“La determinazione del presidente Bukele a trasformare El Salvador in un’oasi per le comunità del bitcoin e dell’intelligenza artificiale – due delle più grandi rivoluzioni economiche e tecnologiche della storia – è il motivo per cui ritengo che il suo PIL reale potrebbe aumentare di 10 volte nei prossimi cinque anni”, ha scritto Wood.
Max Keiser, consulente senior di Bitcoin del presidente Bukele, ha illustrato come il Paese potrebbe raggiungere questa crescita. Egli prevede che El Salvador operi su uno standard circolare di Bitcoin senza debiti e che generi il 10% dell’hash rate globale di Bitcoin utilizzando l’energia geotermica dei vulcani.
“La ricchezza del Paese sarà controllata dai salvadoregni che gestiscono i propri nodi Bitcoin. I banchieri centrali non avranno alcun potere e il FMI sarà scomparso da tempo”, ha pubblicizzato Keiser.
Per saperne di più: Cos’è il Bitcoin? Guida alla criptovaluta originale
Bukele è stato definito da molti operatori del settore il “primo presidente del Bitcoin”. Nel 2021 ha reso il Bitcoin una valuta legale dopo l’approvazione della storica “legge sul Bitcoin”. Da allora, i cittadini possono utilizzare il Bitcoin per beni, servizi e tasse. Inoltre, la nazione guadagna l’asset digitale di punta attraverso vari servizi, includendo un programma di passaporto per la cittadinanza, il mining e i servizi governativi, che convertono il Bitcoin in dollari USA per le amministrazioni locali.
L’iniziativa di Bukele ha già dato un notevole impulso all ‘economia del Paese, con i fondi di cassa in BTC che mostrano oltre 70 milioni di dollari di profitti non realizzati.
In effetti, altri Paesi stanno prendendo nota ed esplorando come replicare questo successo. La scorsa settimana, BeInCrypto ha riportato che importanti funzionari argentini si sono incontrati con le loro controparti salvadoregne per discutere le strategie di regolamentazione dei Bitcoin utilizzate in El Salvador.
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