Il gruppo DWS, un gestore di fondi tedesco con 900 miliardi di dollari di asset, sta per lanciare degli ETF sulle criptovalute in mezzo al dibattito interno sul valore del Bitcoin (BTC).
Il Global CIO dell'azienda, Bjoern Jesch, ha sottolineato la difficoltà di prevedere le valute digitali a causa della loro mancanza di storia e di garanzie.
Nonostante i dibattiti interni, il Gruppo DWS ha stretto un'alleanza strategica con Galaxy Digital per introdurre nuovi prodotti crittografici in Europa.
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DWS Group, un gestore di fondi tedesco che supervisiona asset per 900 miliardi di dollari, si sta preparando a lanciare dei fondi negoziati in borsa (ETF) sulle criptovalute per gli investitori al dettaglio.
Gli ETF di criptovalute sono pronti a diventare mainstream, dato che molti rinomati gestori di fondi hanno già presentato domanda alle autorità di regolamentazione. Mentre un gestore di fondi tedesco si prepara a rilasciare i suoi ETF sulle criptovalute, i membri del team hanno opinioni diverse.
Il Bitcoin può giustificare il suo prezzo di 35.000 dollari? I dipendenti di DWS discutono sull’ETF sulle criptovalute
Nell’ottobre 2023, il Bitcoin (BTC) ha raggiunto i massimi di 15 mesi toccando la zona di prezzo di 35.000 dollari. Mentre gli operatori di mercato decidono il prezzo, alcuni ritengono che il valore della criptovaluta sia pari a zero.
Secondo Bloomberg, Bjoern Jesch, Global Chief Investment Officer di DWS Group, ha dichiarato in un’intervista:
“Un gruppo di persone del mio gruppo dice di lasciar perdere, il valore delle cripto è zero, non c’è nulla dietro. E c’è un altro gruppo di persone che dice: hmm, voglio dire, almeno c’è un prezzo di 35.000 dollari per il Bitcoin. Qualcuno sta pagando 35.000 dollari”.
“La cosa più complessa è fare una previsione sulle valute digitali. Non si ha molta storia. Non ci sono garanzie, non c’è un’economia, non c’è una banca centrale”.
Mentre Jesch potrebbe non avere una forte convinzione sulle criptovalute, il cofondatore di MicroStrategy e massimalista dei Bitcoin Michael Saylor continua ad acquistare altri Bitcoin. Giovedì ha annunciato che la società ha accumulato altri 155 Bitcoin per 5,3 milioni di dollari nel mese di ottobre. Saylor ha recentemente dichiarato che “il prossimo passo logico per il Bitcoin è quello di arrivare a 10 volte, e poi ancora a 10 volte”.
L’azienda detiene attualmente 158.400 Bitcoin, acquistati a un prezzo medio di 29.874 dollari. Saylor Tracker, un sito web che traccia il portafoglio Bitcoin di MicroStrategy sulla base del suo annuncio pubblico, mostra che l’azienda ha un profitto non realizzato di 894,9 milioni di dollari sulle sue partecipazioni.
Per saperne di più: Come comprare Bitcoin (BTC) e tutto quello che c’è da sapereStato del portafoglio Bitcoin di MicroStrategy. Fonte: Saylor Tracker
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Harsh Notariya è un giornalista di BeInCrypto, che scrive di vari argomenti, includendo le reti decentralizzate di infrastrutture fisiche (DePIN), la tokenizzazione, gli airdrop di criptovalute, la finanza decentralizzata (DeFi), i memecoin e le altcoin. Prima di entrare in BeInCrypto, è stato consulente della comunità presso Totality Corp, specializzandosi nel metaverso e nei token non fungibili (NFT). Inoltre, Harsh è stato scrittore e ricercatore di contenuti sulla blockchain presso...
Harsh Notariya è un giornalista di BeInCrypto, che scrive di vari argomenti, includendo le reti decentralizzate di infrastrutture fisiche (DePIN), la tokenizzazione, gli airdrop di criptovalute, la finanza decentralizzata (DeFi), i memecoin e le altcoin. Prima di entrare in BeInCrypto, è stato consulente della comunità presso Totality Corp, specializzandosi nel metaverso e nei token non fungibili (NFT). Inoltre, Harsh è stato scrittore e ricercatore di contenuti sulla blockchain presso...