La scorsa settimana BeInCrypto aveva previsto che il prezzo di Dogecoin (DOGE) sarebbe potuto scendere al di sotto di 0,10 dollari. Ciò è accaduto oggi, quando la moneta scambia a 0,08 dollari.
Sebbene DOGE non sia l’unica criptovaluta colpita dal declino, ha registrato il più alto calo di prezzo tra gli asset della top 10 per capitalizzazione di mercato.
Il forte calo di Dogecoin è stato accompagnato da massicce liquidazioni
I dati mostrano che il mercato delle criptovalute ha avuto 24 ore difficili. Tuttavia, le cose sono andate molto peggio per Dogecoin, che ha subito un calo del 24,89%. Questo calo è più spaventoso di quello delle criptovalute, includendo Binance (BNB), Solana (SOL) ed Ethereum (ETH), che hanno registrato cali a due cifre.
Nel mezzo della caduta, un whale ha trasferito 117,52 milioni di DOGE per un valore di 11 milioni di dollari a Robinhood, un exchange con sede in America. Questo sviluppo ha ulteriormente gettato nel panico il mercato, poiché il movimento di monete in piattaforme come Robinhood suggerisce un ulteriore svendere.
Oltre alla correzione, Dogecoin ha registrato il valore di liquidazione più alto da metà giugno. La liquidazione avviene quando un exchange chiude il contratto aperto di un trader a causa di un margine insufficiente a mantenere aperta la posizione.
Potrebbe anche verificarsi a causa di un’elevata leva finanziaria e di un’estrema volatilità, come quella che si registra attualmente sul mercato. Secondo Coinglass, nelle ultime 24 ore è stato liquidato un totale di 14,74 milioni di dollari. Di questi, i long hanno rappresentato 13,08 milioni, mentre gli short hanno subito una perdita di soli 1,66 milioni di dollari.
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Per contestualizzare, i long sono trader con posizioni mirate a un aumento del prezzo. Gli short, dall’altra parte, sono trader che scommettono su un calo. Pertanto, l’aumento delle liquidazioni long dimostra che il rischio di prevedere un aumento del prezzo non valeva la ricompensa.
Previsione del prezzo DOGE: Moneta ipervenduta, prossimo rimbalzo?
Il prezzo di DOGE ha raggiunto un massimo di 0,14 dollari circa due settimane fa. Da un punto di vista tecnico, l’attuale struttura del mercato è completamente opposta a quanto accaduto in quel periodo.
Ad esempio, il Moving Average Convergence Divergence (MACD), che utilizza due medie mobili per determinare la tendenza dei prezzi e lo slancio, è in territorio negativo. Di solito, una lettura positiva del MACD indica uno slancio rialzista.
Pertanto, questa lettura implica che lo slancio intorno a DOGE è ribassista. Se questa situazione dovesse continuare, il memecoin potrebbe continuare a subire una pressione di vendita sostenuta, facendo svanire completamente la sua ripresa rialzista.
Nel frattempo, l’Indice di Forza Relativa (RSI), che misura lo slancio, è in territorio di ipervenduto.
In parole povere, una lettura dell’RSI pari o superiore a 70,00 indica che lo slancio di una criptovaluta è ipercomprato, mentre letture a 30,00 suggeriscono che la criptovaluta è ipervenduta.
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Pertanto, l’RSI di DOGE, come mostrato di seguito, mostra un potenziale rimbalzo per la moneta se la pressione di acquisto arriva in qualsiasi momento. In tal caso, il prezzo di DOGE potrebbe tornare a 0,10 dollari. Tuttavia, se la pressione di vendita dovesse continuare, DOGE potrebbe scivolare al di sotto di 0,08 dollari.
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