Dopo il recente crollo del mercato delle criptovalute, il prezzo del Dogecoin (DOGE) ha subito una stagnazione giornaliera. Questo ha portato rapidamente a un calo della volatilità, che oggi registra livelli da ottobre 2022 a maggio 2023.
La prossima mossa potrebbe portare a un rialzo del 170% o a un calo di un altro 34%. Una divergenza rialzista nascosta potrebbe aumentare le probabilità del primo scenario. Tuttavia, per questo sarà necessario che il prezzo del Dogecoin esca con successo dal triangolo discendente a lungo termine.
Prezzo del Dogecoin in un triangolo discendente a lungo termine
Il grafico settimanale di Dogecoin fornisce segnali contrastanti che sono caratteristici di un periodo di accumulazione a lungo termine. Dal gennaio 2022, ovvero da 84 settimane, il prezzo del DOGE si trova in un canale di trading relativamente stretto tra il minimo a 0,055 dollari e il massimo a 0,160 dollari.
Inoltre, Dogecoin si muove in una formazione a triangolo discendente (linee blu), al di fuori della quale il prezzo non si è chiuso dall’aprile 2022, ovvero da 16 mesi. Nonostante le numerose deviazioni al di sopra (aree blu), la formazione regge.
Inoltre, il volume, in calo regolare da ottobre 2022 (linea arancione), ne conferma la validità.
Il triangolo discendente è spesso una formazione ribassista di continuazione della tendenza al ribasso. Tuttavia – soprattutto nell’intervallo alto – spesso si conclude con un ribasso a lungo termine. Se questo fosse il caso, il breakout di questa formazione, che dovrebbe avvenire nelle prossime settimane, potrebbe essere la conferma di un’inversione di tendenza rialzista.
Anche l’indice di forza relativa (RSI) fornisce segnali contrastanti. Con l’RSI come indicatore di momentum, gli investitori possono determinare se il mercato è in ipercomprato o ipervenduto. Inoltre, decidono se accumulare o vendere asset.
I tori sono avvantaggiati se la lettura dell’RSI è superiore a 50 e la tendenza è al rialzo. Se invece la lettura è inferiore a 50, è vero il contrario. Attualmente, l’RSI settimanale per Dogecoin è a 41 e sta scendendo. Ciò suggerisce una continuazione della tendenza ribassista.
Tuttavia, un segnale rialzista è dato dal fatto che, nonostante i cali, l’RSI settimanale sta mantenendo la linea di supporto ascendente (blu), che è in vigore dal gennaio 2022. Se l’indicatore non rompe al di sotto di 40, è possibile un rimbalzo al rialzo nelle prossime settimane.
Previsione del prezzo del DOGE: Un aumento del 170% o un altro calo del 34%?
Anche il grafico giornaliero del prezzo del DOGE fornisce segnali contrastanti. Tuttavia, in questo lasso di tempo si possono notare diversi argomenti rialzisti. Innanzitutto, i recenti ribassi nel mercato delle criptovalute non hanno generato un minimo inferiore, misurato sui prezzi di chiusura. Ciò significa che il Dogecoin mantiene effettivamente il livello di 0,060 dollari come supporto.
Inoltre, il forte calo di metà agosto ha portato l’RSI giornaliero nell’area di ipercomprato. Di conseguenza, sul grafico è apparsa una piccola divergenza rialzista nascosta (linee blu).
Questa formazione compare quando il prezzo di un asset non scende sotto il minimo precedente, ma l’RSI registra valori inferiori. Se la divergenza nascosta si verifica correttamente, si può prevedere un rialzo a breve termine.
Infine, il grafico giornaliero di Dogecoin vede livelli di volatilità estremamente bassi. Lo dimostra l’indicatore Bollinger Band Width Percentile (BBWP), che oggi ha raggiunto un livello minimo blu.
Anche se questo indicatore non dice nulla sulla direzione del movimento futuro, suggerisce che un importante cambiamento di prezzo è imminente.
Le ultime due volte che il BBWP ha raggiunto il livello di volatilità estremamente basso, si è verificato un grande movimento del prezzo del DOGE in giorni consecutivi. La prima volta che è successo è stato nell’ottobre 2022. Il prezzo del Dogecoin ha avuto un’impennata del 170% e ha raggiunto il massimo del suo intervallo a lungo termine appena sotto 0,160 dollari.
Al contrario, la seconda volta che si è verificata la volatilità minima è stata nel maggio 2023. Dopo questo evento, il prezzo del DOGE è sceso del 34% fino a un minimo di 0,053 dollari.
Una divergenza rialzista nascosta potrebbe portare al livello di resistenza più vicino a 0,082 dollari e al tentativo di uscire dal triangolo discendente a lungo termine. D’altro canto, se l’aumento della volatilità dovesse portare a una continuazione dei ribassi, l’area di lungo termine a 0,048 dollari potrebbe fungere da supporto.
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