Crypto.com ha scatenato polemiche all’interno della sua comunità dopo aver proposto di ri-mintare 70 miliardi di token CRO. Questa decisione segna l’inversione di un burn di token del 2021 destinato a ridurre permanentemente l’offerta circolante.
La mossa, passata all’ultimo minuto con un voto decisivo, ha lasciato molti detentori di CRO con un senso di tradimento.
Crypto.com fa un ultimo sforzo per assicurarsi la vittoria
L’esito è rimasto incerto per la maggior parte del periodo di votazione della proposta, che si è svolta dal 2 marzo al 16 marzo. Nonostante i voti “sì” erano leggermente in vantaggio, la proposta non aveva superato il quorum del 33,4% dei voti ammissibili.
Tutto ciò è cambiato domenica alle 14:00 UTC quando un improvviso afflusso di 3,35 miliardi di token CRO ha ribaltato gli equilibri. Questo ha garantito il quorum necessario e ha aumentato significativamente i voti “sì”. In particolare, l’affluenza alle urne è stata del 70,58%, superando la soglia richiesta. Il conteggio finale è stato del 62,18% a favore, 17,61% contro e 20,11% astenuti.

Per essere precisi, solo l’11,86% dei validatori ha votato “sì”, con solo due dei suoi validatori (Starship e Falcon Heavy) che hanno inizialmente supportato la proposta.
Alla fine del voto, altri tre validatori controllati da Crypto.com, Electron, Antares e Minotaur IV, si sono uniti a loro. Nel frattempo, due validatori indipendenti, Cosmostation e Polkachu.com, hanno sostenuto la proposta.
Tuttavia, i loro voti hanno avuto un impatto minimo sull’esito poiché Crypto.com controlla tra il 70-80% del potere di voto totale. Ciò significa che l’azienda ha inclinato la bilancia attraverso il suo dominio sulla rete.
I membri della comunità hanno subito espresso la loro frustrazione, accusando Crypto.com di manipolare il processo. Basandosi sulle affermazioni, sembra che l’exchange di Crypto.com abbia sfruttato il suo significativo controllo sui validatori della rete. Un grande detentore di token ha espresso la sua delusione su Telegram.
“Hanno [Crypto.com] spinto i loro voti quasi all’ultimo minuto. E ora hanno creato un precedente che altri progetti potrebbero seguire”, ha riportato Unchained citando un membro della comunità su Telegram.
Ripercussioni per Crypto.com e aggiornamento della blockchain Cronos
Con il voto assicurato, Crypto.com è pronta ad aggiornare la blockchain Cronos, ri-mintando 70 miliardi di token CRO. La nuova offerta mintata verrà distribuita su cinque anni e servirà a vari scopi, ta cui la potenziale creazione di un ETF su CRO (exchange-traded fund).
In particolare, i 70 miliardi di CRO originali bruciati nel 2021 rimarranno fuori circolazione. Tuttavia, il tempismo e la natura di questa decisione hanno alimentato lo scetticismo all’interno della comunità, soprattutto dato che Crypto.com aveva precedentemente assicurato che il burn del 2021 era definitivo.
Un giorno dopo che il controverso ri-minting è stato approvato, Crypto.com ha introdotto un’altra proposta per bruciare 50 milioni di token CRO. Questo costituisce circa lo 0,07% della nuova offerta mintata ed è stato accolto con ampio scherno.
“È uno schiaffo in faccia a tutti i detentori di CRO. Voglio dire, come osano ri-mintare 70 miliardi di token e nello stesso giorno avviare una proposta per bruciare 50 milioni di token”, ha rivelato la giornalista crypto Laura Shin citando un validatore che si è opposto alla proposta di ri-minting su Telegram.
Il commento riflette il sentimento generale tra la comunità di Crypto.com. Molti sentono che questo ha danneggiato irreparabilmente la loro fiducia nella piattaforma.
Con una comunità indignata e una fiducia erosa in Crypto.com, le conseguenze di questa decisione potrebbero avere ripercussioni a lungo termine per l’azienda e il più ampio ecosistema Cronos. Nel frattempo, continua la votazione sulla più recente proposta di burn.

Durante questa reazione negativa, il prezzo di CRO di Cronos è in calo di quasi il 5%. I dati di BeInCrypto mostrano che CRO era scambiato a $0,08 al momento della pubblicazione.
Crypto.com non ha risposto immediatamente alla richiesta di commento di BeInCrypto.
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