Gerhard van Deventer, responsabile della divisione enforcement della Financial Sector Conduct Authority (FSCA) del Sudafrica, ha confermato che i fornitori di servizi di criptovaluta inizieranno presto a ricevere le licenze di Financial Service Provider (FSP). Ha dichiarato che le licenze proteggeranno gli utenti dalle truffe, dato che il numero di utenti in Sudafrica che utilizzano Bitcoin (BTC) e altre criptovalute raggiunge quasi il 10% della popolazione.
Van Deventer ha rivelato i progressi dell’FSCA nell’approvazione delle licenze per le criptovalute in un recente podcast sudafricano sulle criptovalute, Moneyweb Crypto.
L’FSCA si pronuncerà presto sulle licenze FSP per le criptovalute
Ci sono diverse richieste il cui successo dipende dall’esito delle riunioni di febbraio e marzo del Licensing Executive Committee. L’autorità di vigilanza ha invitato i fornitori di asset crittografici a presentare domanda di licenza tra il 1° giugno e il 30 novembre 2023. Al 30 novembre 2023, aveva ricevuto le domande di 128 società di criptovalute già operative.
Nella valutazione delle licenze, l’FSCA considera la “criticità dei servizi di mercato” e se le società di criptovalute offrono circuiti di pagamento. L’agenzia valuta anche le politiche relative alle procedurediinserimentodiunnuovodipendete, alla protezione dei dati, ai rischi informatici, alla gestione dei reclami e al rischio di controparte.

I controlli di due diligence vengono effettuati anche con la Payments Association of South Africa e il Dipartimento dei servizi finanziari della Reserve Bank. Nell’ottobre 2022, l’FSCA ha dichiarato le criptovalute come prodotti finanziari.
La licenza per le criptovalute in Sudafrica segue l’impennata del Bitcoin
Il nuovo regime aggiunge una protezione necessaria in quanto la percentuale di popolazione sudafricana che detiene criptovalute si avvicina al 10%, ovvero 6 milioni, secondo i recenti dati dell’FSCA. La maggior parte utilizza le criptovalute per transazioni e investimenti speculativi.
“Il mercato degli asset crittografici è cresciuto in modo significativo e non mostra segni di rallentamento a breve. Il potenziale della tecnologia blockchain e degli asset crittografici per trasformare numerosi settori esiste ancora, nonostante le difficoltà normative e di altro tipo del settore”.
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Secondo Paycorp, il numero di prelievi presso gli ATM di criptovalute è aumentato di recente. Gli utenti di criptovalute in Sudafrica utilizzano l’applicazione CryptoExpress di Paycorp per prelevare Bitcoin, Ethereum, USDC e Tether. Paycorp fissa il tasso di piattaformadiscambio per il corso della transazione.
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Lo scorso aprile un tribunale della provincia sudafricana di Western Cape ha definito l’operazione Mirror Trading International (MTI) uno schema Ponzi. La sentenza è arrivata un giorno dopo che la Commodity Futures Trading Commission statunitense ha ordinato al fondatore di MTI, Johann Steynberg, di pagare agli investitori truffati 1,7 miliardi di dollari e un’ulteriore sanzione civile di 1,73 milioni di dollari.
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