Un gruppo di ex dirigenti di Cantor Fitzgerald ha lanciato Tokenet di Digital Prime Technologies, una nuova piattaforma di prestito di criptovalute.
Questa piattaforma è stata progettata per soddisfare la domanda prevista dagli operatori di ETF (fondi negoziati in borsa) di Bitcoin a pronti, in attesa dell’approvazione da parte delle autorità di regolamentazione degli Stati Uniti.
Rinascita del prestito di criptovalute in vista dell’approvazione dell’ETF su Bitcoin
Digital Prime Technologies ha annunciato che il suo servizio, Tokenet, consente ai clienti, includendo Xapo Bank, di prestare criptovalute. Clienti chiave come EDX Clearing e Hidden Road Partners sono tra i primi utilizzatori di questo servizio.
La piattaforma vanta diverse caratteristiche, includendo strumenti di gestione del rischio e funzionalità di chat, che migliorano la gestione e la supervisione dei prestiti.
“Alla luce degli attuali venticontrari dei mercati e delle normative, il lancio di Tokenet rappresenta un passo importante ed entusiasmante verso la creazione di fiducia e trasparenza nel settore dei prestiti di asset digitali. Questa piattaforma ridefinisce il prestito di asset digitali e abbraccia le tutele normative della finanza tradizionale”, ha dichiarato James Runnels, CEO di Digital Prime Technologies.
Questo lancio è particolarmente tempestivo. Infatti, colma il vuoto lasciato dal fallimento di alcuni importanti prestatori di criptovalute come Genesis, Celsius e BlockFi lo scorso anno.
Per saperne di più: Come scegliere una piattaforma di prestito di criptovalute?
La scomparsa di questi prestatori ha avuto un impatto significativo sul mercato delle criptovalute, portando a una riduzione dei volumi di scambio e a una scarsità di opzioni di prestito affidabili. L’ingresso di Digital Prime nel mercato è un passo fondamentale per rivitalizzare il settore dei prestiti di criptovalute.
Runnels ha sottolineato: “È quasi una rinascita del prestito di criptovalute”. Ha evidenziato un potenziale scenario in cui i partecipanti autorizzati a un ETF potrebbero scegliere di prendere in prestito Bitcoin invece di acquistarlo immediatamente durante le impennate dei prezzi, con l’obiettivo di comprarlo successivamente a un prezzo inferiore.
La crescente attesa per l’approvazione di un ETF sul Bitcoin negli Stati Uniti amplifica l’importanza del lancio di Digital Prime. Inoltre, gli esperti del settore ritengono che tale approvazione potrebbe avvenire entro pochi mesi, creando potenzialmente una robusta domanda di prestito di Bitcoin.
“Ci aspettiamo che gli ETF regolamentati negli Stati Uniti siano il momento spartiacque per le criptovalute e che l’approvazione della SEC avvenga entro la fine del 2023/il primo trimestre del 2024. Dopo il dimezzamento, ci aspettiamo che la domanda di Bitcoin a pronti tramite ETF superi di 6-7 volte le vendite dei minatori in picca. Prevediamo che gli ETF di Bitcoin saranno equivalenti al 9-10% del Bitcoin spot in circolazione entro il 2028”, ha dichiarato Gautam Chhugani, Global Digital Senior Analyst di Bernstein.
Questa domanda dovrebbe far ripartire il nascente settore dei prestiti di criptovalute, offrendo una nuova strada per la crescita e gli investimenti.
Le migliori piattaforme di criptovalute negli Stati Uniti | Novembre 2023
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