Oggi presso l’Alta Corte del Regno Unito, Craig Wright, l’individuo che ha persistentemente affermato di essere il creatore pseudonimo di Bitcoin, Satoshi Nakamoto, presenterà il suo caso per dimostrare le sue affermazioni.
Dal 2016 Wright ha dichiarato di essere il creatore del Bitcoin. Tuttavia, non è stato in grado di fornire prove sufficienti a sostegno delle sue affermazioni in diversi casi giudiziari.
Craig Wright deve fornire prove per dimostrare le sue affermazioni di creatore di Bitcoin
La Crypto Open Patent Alliance (COPA) inizia oggi il processo, come riportato in un recente rapporto. L’obiettivo della COPA è quello di ridurre l’impatto dei brevetti e delle controversie legali sul settore delle criptovalute.
Tuttavia, il 24 gennaio Wright ha proposto a COPA un’offerta di transazione, che COPA ha rifiutato e ha rivelato in un post su X (ex Twitter):
“Non posso accettare questo “accordo”. Proprio come Craig Wright falsifica i documenti e non dice la verità, anche la sua descrizione dell’offerta di transazione non è del tutto accurata – è dotata di scappatoie che gli permetterebbero di citare nuovamente in giudizio le persone”.
L’impatto del caso giudiziario sul prezzo del Bitcoin rimane incerto. Di solito, le notizie significative influenzano il valore del Bitcoin, come altri asset.
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Data la fama e la reputazione controversa di Wright nel settore, la direzione del risultato non è chiara.
Al momento della pubblicazione, il prezzo del Bitcoin è di 42.441 dollari.
Nel 2015, le speculazioni sul fatto che Wright fosse la mente dietro al Bitcoin sono emerse inizialmente dopo le indagini condotte da Wired e Gizmodo.
Wright ha sostenuto il suo punto di vista per anni
Tuttavia, poco dopo la pubblicazione della storia, Wired ha indicato che Wright potrebbe aver fabbricato indizi che lo collegano a Nakamoto.
Negli anni successivi, lo stesso Wright ha affermato pubblicamente di aver scritto il whitepaper sul Bitcoin con la partecipazione di altri due uomini, Dave Kleiman e Hal Finney.
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BeInCrypto ha recentemente riportato che, alla richiesta di un’opinione sull’argomento, ChatGPT ha classificato Wright tra le prime tre ipotesi sull’identità di Nakamoto.
Fornendo una valutazione statistica dei potenziali creatori di Bitcoin, il chatbot ha dichiarato che Nick Szabo è considerato l’individuo più probabile. Lo seguono Hal Finney e Craig Wright.
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