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La FSC coreana forma un comitato per gli asset virtuali per le discussioni sull’ETF di Bitcoin spot

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Translated Lockridge Okoth

In breve

  • La FSC della Corea del Sud forma un comitato per gli asset virtuali per rivedere l'approvazione degli ETF spot su Bitcoin in un contesto di crescente interesse.
  • L'approvazione di ETF su Bitcoin a pronti potrebbe espandere il mercato sudcoreano degli asset digitali e ridurre il premio Kimchi.
  • Gli esperti avvertono rischi come l'instabilità finanziaria, mentre l'interesse istituzionale cresce a livello globale, soprattutto negli Stati Uniti.
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La Commissione per i Servizi Finanziari (FSC) della Corea del Sud sta decidendo di rivedere la sua posizione sugli ETF (exchange-traded funds) di Bitcoin a pronti, affidando l’esame a un comitato consultivo per le criptovalute.

Se approvato, lo strumento finanziario potrebbe posizionare la Corea del Sud a fianco di una lista crescente di Paesi che si occupano di questi prodotti di investimento. Inoltre, espanderebbe in modo significativo il mercato degli investimenti in asset digitali del Paese, come sta accadendo negli Stati Uniti.

La Corea del Sud delibera l’approvazione dell’ETF sul Bitcoin

I media locali hanno riportato che la FSC della Corea del Sud sta valutando la possibilità di autorizzare ETF di Bitcoin a pronti e ha istituito un comitato per gli asset virtuali. La rivelazione è avvenuta durante la sessione di revisione del Comitato per gli Affari di Stato dell’Assemblea Nazionale, giovedì scorso.

Il comitato consultivo si occuperà di valutare gli asset digitali e di effettuare ampie consultazioni prima di un’eventuale approvazione. Una decisione positiva da parte del comitato per gli asset virtuali comporterebbe una revisione della rigida posizione della Corea del Sud nei confronti di prodotti di investimento come gli ETF di Bitcoin a pronti.

A giugno, il Korea Institute of Finance (KIF) ha espresso preoccupazioni mesi dopo che la SEC statunitense aveva approvato gli ETF di Bitcoin a pronti nel Paese. In particolare, il KIF ha evidenziato i rischi significativi associati all’introduzione di tali prodotti finanziari nell’economia della Corea del Sud. Tra questi, ha citato il potenziale di “aumento dell’inefficienza nell’allocazione delle risorse”.

Per saperne di più: Come scambiare un ETF Bitcoin: un approccio passo dopo passo.

Ha inoltre menzionato una maggiore instabilità finanziaria associata al collegamento del mercato locale del Paese al volatile settore delle criptovalute attraverso gli ETF sul Bitcoin. Il KIF ha avvertito che tali strumenti finanziari distoglierebbero l’attenzione degli investitori dai settori tradizionali, deviando il capitale e rallentando potenzialmente la crescita e l’innovazione della Corea del Sud.

“Consentire [tali] prodotti può portare a effetti collaterali come una maggiore inefficienza nell’allocazione delle risorse, una maggiore esposizione ai rischi legati alle criptovalute nel mercato finanziario e un indebolimento della stabilità finanziaria”, si legge in un paragrafo del rapporto.

Ciononostante, il mercato statunitense continua a registrare un crescente interesse istituzionale guidato dagli ETF sulle criptovalute a pronti, in quanto gli investitori cercano un’esposizione al Bitcoin. Mentre il fascino si estende ad altre giurisdizioni come l’Australia e Hong Kong, tra le altre, la Corea del Sud si trova ora a un bivio, non volendo restare indietro.

Gli ETF Spot BTC potrebbero mitigare il premio del kimchi, dicono gli esperti

Il CEO di CryptoQuant, Ki Young Ju, è ottimista sugli sviluppi. Secondo lui, l’approvazione aiuterebbe a prevenire il Kimchi premium, un divario di prezzo tra gli exchange sudcoreani e quelli esteri.

“Questo è positivo e mitigherà il premio Kimchi quando i fondi di arbitraggio e i market maker entreranno nel mercato coreano”, ha osservato Young Ju.

Anche altri membri della comunità hanno commentato il potenziale impatto. Un utente di X (ex Twitter) osserva che potrebbe aprire le porte agli operatori istituzionali, rafforzando la liquidità e aumentando il potenziale del mercato delle criptovalute in Corea.

Mickey Hardy, fondatore dello studio di marketing e consulenza Web3 Arcadia, ha affermato che questo sviluppo dimostra come i mercati asiatici si stiano orientando verso le criptovalute, suggerendo un’adozione massiccia. Giustamente, visto che la Corea del Sud sta anche considerando di consentire la creazione di conti istituzionali in criptovalute.

Per saperne di più: Regolamentazione delle criptovalute: Quali sono i vantaggi e gli svantaggi?

Secondo lo stesso rapporto, a settembre la FSC ha istituito la Virtual Asset Protection Foundation per affrontare similmente le preoccupazioni. Questa organizzazione supervisionerà il recupero degli asset dei clienti dalle aziende di scambio di criptovalute fallite, fornendo sollievo a coloro che sono stati colpiti da tali esposizioni. Similmente, la Thailandia sta facendo passi avanti nel mercato delle criptovalute.

“La Securities and Exchange Commission (SEC) thailandese ha proposto nuove regole per consentire ai fondi comuni e ai fondi di private equity di investire in asset digitali. Vuole anche permettere ai broker e ai gestori dei cespiti di offrire servizi ai grandi investitori interessati a investire in prodotti legati alle criptovalute come gli ETF”, ha riportato WuBlockchain citando la SEC thailandese.

Nel frattempo, anche se la Corea del Sud sta deliberando un ETF sul Bitcoin, il più grande exchange della regione, Upbit, è oggetto di una nuova indagine. Come riportato da BeInCrypto, i legislatori del Paese stanno indagando sulla struttura monopolistica del mercato degli asset virtuali costruito intorno alla piattaforma di scambio.

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Lockridge Okoth è un giornalista di BeInCrypto, che si occupa di aziende importanti del settore come Coinbase, Binance e Tether. Si occupa di un'ampia gamma di argomenti, includendo gli sviluppi normativi della finanza decentralizzata (DeFi), delle reti decentralizzate di infrastrutture fisiche (DePIN), dei real world asset (RWA), del GameFi e delle criptovalute. In precedenza, Lockridge ha condotto analisi di mercato e valutazioni tecniche di asset digitali, includendo Bitcoin e altcoin...
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