Diversi dipendenti di alto livello hanno recentemente lasciato la borsa di criptovalute Binance. Tra questi, il consulente generale Hong Ng, il responsabile della strategia Patrick Hillmann e il vicepresidente senior della conformità Stephen Christie. Ma è tutto a posto in Binance?
La riduzione delle posizioni dirigenziali ha sollevato preoccupazioni sullo stato della borsa di criptovalute, attualmente coinvolta in una disputa legale con la Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense. Tuttavia, l’amministratore delegato di Binance Changpeng Zhao continua a rassicurare i clienti e gli investitori, commentando le voci negative sulla sua società tramite X (Twitter).
Binance vanta la migliore liquidità del mercato
Gli analisti di Kaiko hanno analizzato lo stato delle otto maggiori borse del settore degli asset digitali. Come si può vedere nel grafico sottostante, la posizione della piattaforma di trading leader rappresentata da Binance appare buona.
La piattaforma, guidata da Changpeng Zhao, rappresenta il 64,3% dei volumi di trading totali e il 30% della profondità di mercato totale. La profondità del mercato si riferisce all’importo richiesto in una posizione che cambierà il tasso di cambio di un determinato asset dell’1%. Binance può quindi vantare la migliore liquidità del settore.
Cliccate qui per leggere la nostra recensione dell’exchange Binance.
Changpeng Zhao evidenzia i recenti alti e bassi di Binance
Nel suo post, Changpeng Zhao ha sottolineato la continua performance della piattaforma Binance contro ogni previsione:
“Ci sono state molte notizie e voci negative, cause legali, chiusura di canali di finanziamento, sviluppo di prodotti, turnover del personale, truffe in uscita e così via. Indovinate cosa non abbiamo? Nessun problema di liquidità. Tutti i prelievi (e i depositi) sono gestiti correttamente. Tutti i fondi dei clienti sono sicuri e protetti al 100%”.
Ricordiamo che il crollo della borsa delle criptovalute FTX si è verificato proprio quando la piattaforma non è riuscita a far fronte all’afflusso di prelievi di asset digitali. Pertanto, la direzione della società ha cercato di attrarre liquidità dai suoi concorrenti, tra cui Binance.
Gli appassionati di criptovalute temono ora il ripetersi di una situazione simile a quella di Binance, anche se in genere non ce n’è motivo.
Ma i problemi non finiscono qui. Il 31 agosto Binance ha annunciato la fine del supporto alla stablecoin BUSD. Questa è la logica conclusione dopo le prolungate pressioni della SEC su Paxos, la società che emette i token.
Inoltre, qualche giorno fa è stato reso noto che la piattaforma di token non fungibili (NFT) di Binance smetterà di supportare i token unici basati sulla rete Polygon entro la fine del mese. Dopo questo periodo, consentirà solo l’interazione con i NFT basati su Ethereum, BNB Chain e Bitcoin.
Binance è oggetto di numerose indagini da parte delle autorità di regolamentazione di tutto il mondo. A marzo, la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) ha intentato una causa contro la società per violazione delle norme sul trading di derivati.
A giugno, Binance ha avviato un contenzioso con la SEC per le accuse di aver negoziato titoli non registrati e di aver presumibilmente utilizzato i fondi dei clienti per arricchire personalmente i dirigenti della piattaforma.
Naturalmente, in queste circostanze, Zhao deve rassicurare sempre più spesso i suoi seguaci. Molti temono che Binance faccia la stessa fine di FTX, il cui crollo ha portato a un brusco crollo del mercato degli asset digitali.
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Alla fine del 2022 Binance ha registrato ritiri per svariati miliardi di dollari in pochi giorni, in preda al panico. Tuttavia, l’exchange ha affrontato il problema. In questo caso, la piattaforma ha dimostrato nella pratica che non ci sono problemi di liquidità. E questo significa molto di più dei pettegolezzi su Internet.
11.000 anni di carcere per il fondatore di Thodex
Inoltre, la posizione di Changpeng Zhao è decisamente migliore di quella di Faruk Fatih Ozer, il fondatore della borsa di criptovalute turca Thodex.
Domenica Ozer è stato condannato a 11.196 anni di carcere, il che significa che il truffatore rimarrà dietro le sbarre per il resto della sua vita. È stato riconosciuto colpevole di frode aggravata, gestione di un’organizzazione criminale e riciclaggio di denaro.
Altri due parenti stretti di Ozer, che lo hanno aiutato a gestire la borsa, sono stati condannati a pene simili e sono stati multati per 135 milioni di lire turche, pari a circa 5 milioni di dollari.
Thodex è stata fondata nel 2017 ed era la più grande borsa di criptovalute in Turchia prima del suo crollo. Purtroppo, le azioni dei truffatori hanno lasciato 400.000 utenti senza accesso alle loro criptovalute, per un valore totale di circa 2 miliardi di dollari.
Inizialmente, Ozer ha attribuito la chiusura della borsa a un’interruzione legata a un grosso investimento esterno, che avrebbe richiesto un’interruzione del trading per quattro o cinque giorni.
Un giorno dopo, però, Ozer ha cambiato versione, affermando che il motivo della sospensione delle contrattazioni era un attacco informatico, mentre i fondi dei clienti erano presumibilmente al sicuro in quel momento. Dopo il crollo definitivo della borsa, Faruk Fatih Ozer è scomparso, fuggendo in Albania.
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