Chainlink (LINK) è balzata a 16,21 dollari il 12 giugno. Alcune ore dopo, il prezzo ha ritracciato, suggerendo che il rialzo iniziale fosse un falso breakout.
Tuttavia, l’interesse per il token nativo della rete decentralizzata Oracle è aumentato, dato che il volume degli scambi ha superato i 450 milioni di dollari nelle ultime 24 ore.
Volume in aumento, rete sottovalutata
Al momento in cui scriviamo, il prezzo di LINK scambia a 15,55 dollari, con un calo del 10,65% negli ultimi sette giorni. L’impennata di Chainlink di mercoledì è stata guidata dal risultato dell’indice dei prezzi al consumo (CPI), che ha visto l’inflazione scendere al di sotto delle previsioni.
Di conseguenza, il più ampio mercato delle criptovalute, Chainlink compreso, ha registrato notevoli guadagni. Tuttavia, il rialzo è stato di breve durata, poiché il Bitcoin (BTC), insieme ad altre altcoin, ha cancellato parte dei guadagni.
Nonostante il calo, LINK sembra vicina a una posizione che potrebbe guidare un’altra tendenza al rialzo. Il rapporto tra valore di rete e transazioni (NVT) ne è la prova. Un’altra prova è data dal rapporto tra valore di mercato e valore realizzato (MVRV).
- Rapporto tra valore di rete e transazioni (NVT): Questa metrica risulta dalla divisione del valore di mercato per il volume delle transazioni sul blockchain. Il risultato permette di capire se una rete è sottovalutata o sopravvalutata.
- Rapporto tra valore di mercato e valore realizzato (MVRV): È il rapporto tra il valore di mercato di una criptovaluta e il suo valore realizzato. Utilizza il livello di redditività per dire se il prezzo ha raggiunto un top locale o è vicino al fondo. In quanto tale, i trader possono usarlo per individuare potenziali livelli di accumulazione e distribuzione.
Per saperne di più: Come acquistare Chainlink (LINK) con carta di credito: Una guida passo dopo passo
Secondo i dati di Glassnode, l’NVT Ratio di Chainlink è sceso a 93,04. In genere, un elevato NVT Ratio implica che il market cap sta superando la crescita del volume delle transazioni. Spesso questo significa che la rete è sopravvalutata e coincide con il prezzo premium di un token.
Tuttavia, poiché il rapporto era basso per LINK, il volume delle transazioni ha superato il valore di mercato del progetto. Pertanto, il token è sottovalutato poiché la rete gestisce in modo efficiente molte transazioni.
Chainlink offre la possibilità di acquistare
Inoltre, i dati sul blockchain forniti da Santiment rivelano che il rapporto MVRV a 30 giorni è pari a -9,02%. Questa lettura negativa significa che se i possessori di LINK vendono al prezzo attuale, il rendimento medio si tradurrà in una perdita intorno alla regione sopra citata.
Tuttavia, i dati storici dimostrano che il declino può essere un’area di opportunità per gli operatori di mercato che possono acquistare LINK a prezzi più bassi.
Come mostra il grafico sottostante, il prezzo di LINK rimbalza quando il rapporto MVRV chiude tra -6% e -21%. Ad esempio, il prezzo del token è passato da 12,96 a 18,77 dollari in meno di due settimane. Ciò è avvenuto tra il 15 e il 28 maggio. All’inizio della corsa, il rapporto MVRV di Chainlink era pari a -6,45%.
Un altro scenario si è verificato in aprile, quando la metrica era pari a -21,37%. Durante questo periodo, LINK è passata da 13,08 a 15,62 dollari.
Per saperne di più: Previsione del prezzo di Chainlink (LINK) 2024/2025/2030
Previsione del prezzo di LINK: La ripresa potrebbe essere difficile
Considerando l’analisi storica e lo stato attuale di LINK, l’idea che un aumento dei prezzi possa essere vicino non è fuori luogo. Se convalidato, il prezzo di LINK si muoverà lentamente verso l’alto nel grafico. Inoltre, questo potrebbe portare il token a 17,70 dollari entro una o due settimane.
In una condizione di mercato altamente rialzista, il prezzo di LINK potrebbe rialzarsi oltre i 18,57 dollari. Tuttavia, le indicazioni della heatmap di liquidazione potrebbero invalidare questa previsione.
- Mappa di calore della liquidazione: Questo indicatore prevede dove potrebbero verificarsi liquidazioni su larga scala. I trader possono utilizzare la mappa di calore per identificare le aree ad alta liquidità (solitamente colorate in giallo). Inoltre, la concentrazione di potenziali aree ad alta liquidità può attirare i prezzi verso quella regione.
Secondo Coinglass, esiste una zona di liquidità magnetica a 15,04 dollari, il che suggerisce che il prezzo di LINK potrebbe scendere in quella regione se il trend rialzista viene respinto.
A questo punto, i rialzisti potrebbero perdere 174.610 dollari. Per evitare tali perdite, i trader potrebbero dover fissare obiettivi di stop-loss considerevoli al di sopra del potenziale prezzo di liquidazione.
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