La principale criptovaluta Bitcoin ha registrato una volatilità elevata questa settimana, caratterizzata da brusche oscillazioni di prezzo e nuovi massimi storici. Proprio ieri, la moneta è salita a un nuovo massimo storico di $123.731 prima di ritirarsi. Ora scambiata a $119.937, l’asset ha subito un ritracciamento di circa il 4% dal suo picco.
Tuttavia, nonostante queste fluttuazioni, i dati on-chain hanno rivelato un modello di holding tra i detentori a breve termine (STH) di Bitcoin. Questo potrebbe aiutare a spingere un altro rialzo per la moneta nel breve termine.
I detentori a breve termine potrebbero essere il carburante per il prossimo rally di Bitcoin
Gli STH di BTC (investitori che hanno detenuto le loro monete per 155 giorni o meno) hanno ridotto le loro vendite e sono gradualmente entrati in un modello di accumulo anche se la volatilità del mercato aumenta.
Questo è riflesso dal parametro STH Spent Output Profit Ratio (STH-SOPR) della moneta, che è brevemente sceso sotto la linea neutra ma è rimbalzato, secondo Glassnode.

Il parametro STH-SOPR misura se le monete mosse dagli STH vengono vendute in profitto o in perdita. Quando rimane sopra il livello neutro, gli STH vendono in profitto, segnalando un forte sentimento di mercato. D’altra parte, quando scende sotto uno, questi investitori stanno distribuendo le loro monete in perdita.
Il movimento del STH-SOPR di BTC sopra la linea neutra è significativo perché gli STH sono tra i partecipanti più influenti nei movimenti di prezzo di BTC. Con le loro basi di costo spesso vicine al prezzo di mercato attuale, gli STH sono di solito i primi a reagire alle oscillazioni. Peggiorano le vendite durante i ribassi o migliorano i rally quando detengono o accumulano.
Pertanto, la loro decisione di tornare a un modello di holding, nonostante le forti fluttuazioni di prezzo, riflette un grado di convinzione che può aiutare a stabilizzare il mercato.
Gli acquirenti aggressivi di Bitcoin assorbono la pressione di vendita
Il rapporto di acquisto/vendita dei taker di Bitcoin è salito a un massimo mensile di 1,16, confermando l’inclinazione rialzista nel sentimento tra i trader di derivati.

Il rapporto misura l’equilibrio tra ordini di acquisto e ordini di vendita sul mercato dei futures e dei contratti perpetui. Un valore superiore a uno significa che più scambi vengono eseguiti al prezzo di richiesta (acquisti di mercato) rispetto al prezzo di offerta (vendite di mercato), segnalando una maggiore aggressività da parte degli acquirenti.
L’attuale rapporto di acquisto/vendita dei taker di BTC significa che gli acquirenti nel suo mercato dei derivati stanno assorbendo attivamente la liquidità dal lato delle vendite. Questo mostra una domanda crescente e evidenzia una convinzione in rafforzamento, che potrebbe guidare un rimbalzo.
Rottura a $122.000 o calo a $115.000?
Se queste tendenze persistono, la moneta regina BTC potrebbe essere di nuovo sulla buona strada per ritestare il livello di $122.000 nel breve termine. Una rottura della resistenza a $122.190 potrebbe innescare un rimbalzo verso il suo massimo storico di $123.731.

Tuttavia, se la volatilità si rafforza e la convinzione rialzista si indebolisce, la pressione dal lato delle vendite potrebbe aumentare, causando un calo del prezzo a $115.892.
Dichiarazione di non responsabilità
Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.
