La correlazione negativa tra l’indice del dollaro statunitense (DXY) e i prezzi delle azioni delle maggiori società statunitensi (SPX) potrebbe essere un indizio per il settore delle criptovalute e del Bitcoin (BTC). Se il dollaro termina il suo trend rialzista, sia i mercati azionari che le criptovalute potrebbero presto registrare una ripresa.
Questa possibilità è particolarmente evidente se si considera la performance di lungo periodo del Bitcoin rispetto all’ S&P 500. In effetti, il chiaro segnale che conferma l’inizio del mercato dei rialzisti nel febbraio 2023 appare intatto.
Sembra che la correzione del terzo trimestre, che ha interessato i mercati tradizionali e le criptovalute, stia per terminare. Se ciò accadrà e il dollaro statunitense si raffredderà, i prossimi mesi potrebbero proseguire il trend rialzista di inizio anno.
La correzione del Dollar Index statunitense…
Il grafico settimanale del Dollar Index (DXY) mostra un asset in forte rialzo. Dal fondo a 99,5, raggiunto nel luglio 2023, il DXY ha generato 11 candele verdi rialziste consecutive e si sta avvicinando a 12. Inoltre, ad agosto, il dollaro è stato sottoposto a una correzione.
Inoltre, ad agosto, il dollaro ha superato la linea di resistenza in calo (in nero). Poi, a settembre, ha sfondato l’importante resistenza a 105,5 (linea rossa). Entrambi questi eventi sono segnali rialzisti che confermano la tendenza al rialzo.
Tuttavia, un trend rialzista così forte sembra stia lentamente scemando. 12 candele verdi consecutive sono un evento molto raro, dopo il quale ci si dovrebbe aspettare una correzione. L’RSI settimanale si sta lentamente dirigendo verso il territorio di ipercomprato e si è già verificata una divergenza ribassista sull’indicatore giornaliero.
Inoltre, la candela di questa settimana, a diverse ore dalla chiusura, potrebbe assumere la forma di una stella della sera o di una Doji tombale. Entrambe le formazioni contengono lunghi stoppini superiori, che indicano una pressione di vendita. Inoltre, spesso appaiono al culmine di un trend rialzista e segnalano un’imminente correzione.
In tal caso, il livello di supporto più vicino per il DXY si trova nell’area 104, che rimane in confluenza con il livello di ritracciamento 0,382 Fib dell’intero movimento al rialzo. D’altra parte, la continuazione del trend rialzista potrebbe portare il DXY alla prossima area di resistenza nell’intervallo 108-109 (rettangolo rosso).
… porta al rimbalzo dell’S&P 500
L’imminente correzione sul DXY è in confluenza con un potenziale rimbalzo sul grafico dello S&P 500. L’indice delle 500 maggiori società statunitensi, che di solito si correla negativamente con il dollaro, ha raggiunto una picca locale nel luglio 2023 a 4607 dollari.
Attualmente si sta avvicinando al livello di supporto/resistenza di lungo periodo a 4200 dollari (linea verde). Allo stesso tempo, questa è l’area della correzione standard al ritracciamento 0,382 Fib.
Inoltre, l’RSI giornaliero è al limite del territorio di ipervenduto e sta testando la linea di supporto a lungo termine (cerchio blu), che ha già convalidato diverse volte.
Se l’SPX mantiene questo livello di supporto chiave, potrebbe portare a una continuazione del trend rialzista. A quel punto, le azioni romperanno la picca locale a 4.607 dollari e si muoveranno verso il massimo storico (ATH) a 4.818 dollari nel gennaio 2022.
Il Bitcoin è in ritardo rispetto all’S&P 500
Le due tendenze sopra descritte – la fine dell’impennata del DXY e il potenziale rimbalzo dell’SPX – hanno importanti implicazioni per il mercato delle criptovalute e per il Bitcoin. In particolare, nonostante brevi periodi di assenza di correlazione, il prezzo del BTC rimane correlato positivamente all’indice SPX.
Il noto analista del mercato delle criptovalute @therationalroot ha recentemente pubblicato un grafico dei due asset su X. Esso mostra chiaramente che l’S&P 500 (blu) e il Bitcoin (arancione) sembrano muoversi molto vicini dal 2020.
Tuttavia, un fenomeno interessante è emerso negli ultimi mesi, quando i due grafici si sono nettamente separati. L’S&P 500 ha proseguito la sua tendenza al rialzo e si è avvicinato al suo ATH al 4,5%.
Al contrario, il Bitcoin non ha avuto una forte continuazione del trend rialzista in questo periodo e si sta consolidando. Inoltre, rimane ancora circa il 60% al di sotto del suo ATH di novembre 2021.
Tuttavia, è possibile che il prezzo del BTC aumenti la sua volatilità dopo questo periodo transitorio di ritardo rispetto all’SPX. Quindi, c’è la possibilità che l’ultimo trimestre del 2023 porti rendimenti migliori rispetto ai mercati tradizionali.
Il segnale rialzista rimane intatto – l’inizio di un mercato rialzista
La correlazione del Bitcoin con l’S&P 500 presenta ancora un doppio fondo. È emerso che storicamente la performance della maggiore criptovaluta rispetto all’indice SPX è stata un buon indicatore per i mercati rialzisti e ribassisti delle criptovalute.
Il macroeconomista e analista dei cicli finanziari @HenrikZeberg ha pubblicato un grafico a lungo termine di BTC/SPX su X. Ha mostrato come i periodi di forte rialzo dell’SPX si siano sovrapposti ai mercati rialzisti del BTC.
La differenza rimane l’entità dei rendimenti (e dei ribassi). Mentre SPX nei due cicli precedenti ha contribuito a guadagnare circa il 40%, BTC ha generato rendimenti 45x nel 2015-2018 e 6x nel 2019-2021.
Secondo l’analista, la conferma del mercato dei rialzisti e del periodo di “risk on” è stato l’attraversamento al rialzo della linea di segnale (verde) da parte dell’indicatore RSI mensile per la coppia BTC/SPX.
Si tratta di aree dorate. Il segnale opposto è stato l’incrocio al ribasso segnato dalle aree rosse.
La parte più recente del grafico mostra che l’ultimo segnale al rialzo è apparso nel febbraio 2023. Il Bitcoin ha iniziato a generare maggiori guadagni rispetto all’S&P 500 e l’RSI della coppia BTC/SPX è schizzato verso l’alto.
Nonostante una piccola correzione, l’RSI rimane al di sopra della linea verde, indicando che il mercato dei rialzisti rimane intatto.
Una correzione di questo indicatore e un altro tocco della linea verde potrebbero segnalare un retest rialzista. Questo rimane in confluenza con un potenziale rimbalzo sul grafico dell’SPX e con la fine del trend rialzista del dollaro USA.
Se i segnali saranno confermati, il mercato delle criptovalute e il Bitcoin potrebbero presto entrare in una fase di mercato rialzista maturo.
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