La ‘musica dell’umore’ è cambiata a favore dell’ETF Bitcoin Spot di BlackRock, dice l’ex direttore generale

BlackRock, il più grande gestitore dei cespiti del mondo, sta guidando la campagna per l’approvazione regolamentare dell’ETF spot sul Bitcoin. L’azienda sta approfittando di un netto cambiamento dei sentimenti e della sensazione che le opinioni dei regolatori siano più o meno allineate con le sue. Questa è l’opinione di Martin Bednall, veterano di BlackRock, che martedì ha partecipato a un panel del 2023 CCData Digital Asset Summit di Londra.

BlackRock ha cambiato idea sul Bitcoin, secondo l’ex dirigente

Bednall, amministratore delegato di BlackRock a Londra dal 2000 al 2013, è ora CEO di Jacobi Asset Management, che a settembre ha lanciato il primo ETF sul Bitcoin in Europa. Ora è quotato su Euronext Amsterdam. Ha descritto un cambiamento di sentimento nel mercato dell’asset management e, in particolare, da parte della sua ex società. Negli anni passati, l’attuale CEO di BlackRock , Larry Fink, non credeva nelle criptovalute, ha detto Bednall. Piuttosto, Fink condivideva l’opinione, ancora comune in alcuni ambienti, che le criptovalute fossero losche e uno strumento per il riciclaggio di denaro. Ma questa non è più l’opinione di Fink, né quella del mercato, ha sostenuto Bednall. Bednall ha descritto la lunga evoluzione del punto di vista di BlackRock sul ruolo del Bitcoin e in particolare dell’ETF Bitcoin spot. Grazie anche all’esito di battaglie legali di alto profilo negli Stati Uniti, BlackRock ha iniziato a considerare il prodotto in modo molto più favorevole. Bednall e altri partecipanti al panel hanno fatto riferimento alla vittoria di Ripple sulla Securities and Exchange Commission(SEC) lo scorso luglio. Insieme alla più recente petizione di Grayscale contro la SEC.

“L’atmosfera è decisamente cambiata dopo la perdita del caso Grayscale e il caso Ripple. E credo che la domanda del moderatore sia: perché presentare una domanda proprio ora? La tempistica della domanda, non necessariamente quella dell’approvazione”, ha detto.

Cambiamenti dall’alto verso il basso in BlackRock

Per Bednall, la risposta è chiara. Larry Fink non considera più il Bitcoin come un prodotto disdicevole. Anzi, a sentire Bednall, le opinioni dell’attuale CEO di BlackRock hanno subito una svolta a 360 gradi.

“Blackrock ha cambiato molto la sua opinione nel corso degli anni, passando dal Bitcoin come indice per il riciclaggio di denaro, all’attuale affermazione che si tratta di un asset globale sotto forma di oro digitale. C’è voluto un po’ di tempo per arrivare a questo punto”, ha detto.

Secondo Bednall, il cambiamento di atteggiamento di BlackRock nei confronti del Bitcoin non è avvenuto nel vuoto. L’asset manager sta dialogando con persone che operano nel settore della regolamentazione, dove si è verificato un cambiamento di mentalità.

“Direi che anche BlackRock è molto vicina alle autorità di regolamentazione di tutto il mondo. Hanno un grande team nel loro braccio normativo e parlano spesso con le autorità di regolamentazione. Quindi devono essere in grado di sondare il terreno. Anche questa è un’indicazione del fatto che la musica sta cambiando e che la SEC si sta avvicinando all’approvazione di uno di questi fondi. Altrimenti BlackRock non si sarebbe preoccupata”, ha dichiarato Bednall.

Per saperne di più sulla campagna aggressiva di BlackRock per espandersi nel mercato degli ETF e aggiungere nuovi prodotti.

Il probabile esito delle richieste di ETF

Alla fine di settembre, la SEC ha esteso il periodo di revisione delle domande di ETF su Bitcoin presentate da BlackRock, Bitwise e Valkyrie. L’autorità di regolamentazione ha citato la necessità di continuare a esaminare il potenziale di uso improprio del prodotto qualora venisse approvato. Nonostante ciò, Bednall è ottimista sul potenziale di BlackRock di guidare il mercato dell’ETF sul Bitcoin a pronti. Egli prevede che BlackRock comanderà “la maggior parte degli AUM” in questo settore del mercato. Bednall ha dichiarato che, lavorando nel settore degli ETF da 15 anni, “non ha mai visto tanta attesa” per l’approvazione di un prodotto. Con così tanti operatori che si muovono contemporaneamente, Bednall ritiene probabile che le autorità di regolamentazione statunitensi risolveranno la questione più o meno in un’unica sentenza o in una serie di sentenze.

“Penso che la SEC probabilmente approverà tutte le richieste contemporaneamente. Non credo che vorranno dare a qualcuno il vantaggio di essere il primo arrivato”, ha affermato.