Una nuova proposta che consente di verificare e applicare calcoli arbitrari sulla rete Bitcoin senza richiedere un soft fork sta facendo il giro dei social media crittografici. I sostenitori sostengono che BitVM porterebbe nell’ecosistema contratti intelligenti simili a quelli di Ethereum.
Il 9 ottobre, lo sviluppatore di Bitcoin Robin Linus ha pubblicato un whitepaper per BitVM, affermando che “qualsiasi funzione computabile può essere verificata su Bitcoin”.
BitVM per i contratti intelligenti Bitcoin
Quando gli è stata chiesta una spiegazione semplificata, Linus ha risposto:
“Questo consente contratti Bitcoin più espressivi. In particolare, consente funzionalità per le quali pensavamo di aver bisogno di un soft fork. Potrebbe consentire sidechain senza fiducia, ma questo non è ancora completamente risolto”.
Linus è uno sviluppatore di ZeroSync, un’associazione fondata per aiutare a scalare Bitcoin utilizzando prove a conoscenza zero.
Il sistema funziona scomponendo calcoli complessi in semplici porte logiche. Queste porte possono essere costruite utilizzando script Bitcoin e concatenate insieme per produrre i calcoli richiesti.
Linus afferma che si tratta di un sistema completo di Turing, ovvero in grado di fornire teoricamente una risposta a qualsiasi problema computazionale. Il soft fork Taproot del novembre 2021, che ha facilitato anche le iscrizioni ordinali, abilita BitVM.
Sam Parker, utente di X, ha dichiarato che consente di abilitare similmente qualsiasi cosa e che è “molto simile nello spirito” alla Lightning Network. Ha aggiunto:
“L’esecuzione di questo protocollo all’interno di un canale Lightning sarà personalmente il vero gioco di potere”.
Il Bitcoiner Dylan LeClair ha pubblicizzato che è simile a LN nel senso che utilizza una firma multipla. Ha aggiunto che questo permette di costruire transazioni, pubblicità e contratti al di sopra di Bitcoin, con verifica e regolamento che avvengono sulla catena.
Il crittografo Adam Back ha affermato che non bisogna ancora entusiasmarsi troppo per questo sviluppo.
Nel complesso, BitVM apre nuove possibilità per i contratti intelligenti e il calcolo di Bitcoin senza dover modificare Bitcoin stesso.
Potenziali svantaggi
Chris Blec, sostenitore della decentralizzazione e critico di criptovalute, ha chiesto a ChatGPT quali fossero gli svantaggi e ne è uscito un lungo elenco.
La codifica di calcoli complessi richiede la generazione di catene logiche di grandi dimensioni e di molte transazioni pre-firmate, con elevati requisiti di archiviazione e di larghezza di banda.
Inoltre, il regolamento on-chain di Bitcoin funziona lentamente e potrebbe aumentare i costi delle transazioni a meno che non venga integrato con Lightning, come suggerito.
In sintesi, pur essendo potente, BitVM presenta alcuni svantaggi derivanti dalla richiesta di dati, dalla mancanza di scalabilità, dai problemi di privacy e dai requisiti di partecipazione.
Dichiarazione di non responsabilità
Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.