“Lunedì nero”. È così che il mercato più ampio ha definito la correzione del prezzo del Bitcoin (BTC) da 58.000 a 49.000 dollari il 5 agosto. Per i giocatori esperti che hanno visto i rialzisti e i ribassisti di diversi cicli, questo incidente non è stato sorprendente.
Sebbene l’evento abbia causato una pletora di liquidazioni su larga scala, i partecipanti potrebbero chiedersi se sia stata la peggiore correzione di un giorno. Questa analisi sul blockchain fornisce un ulteriore contesto a questa riflessione.
Il Bitcoin non è ancora sopravvalutato, i guadagni futuri sono possibili
Per rispondere a questa domanda, BeInCrypto analizza le metriche chiave che sono state ripetutamente riconosciute come cruciali per il BTC. Una di queste è il rapporto tra valore di mercato e valore realizzato (MVRV). Il rapporto MVRV offre indicazioni sulla redditività del mercato.
Un’impennata del rapporto indica che i possessori di Bitcoin hanno un buon livello di guadagni non realizzati, il che suggerisce una maggiore probabilità di vendita. Tuttavia, quando il rapporto diminuisce, i profitti si riducono e i possessori hanno minori probabilità di vendere.
Storicamente, questa metrica indica anche quando il Bitcoin è sottovalutato, sopravvalutato e vicino alla picca del ciclo. Al momento della stampa, i dati di IntoTheBlock mostrano che il rapporto MVRV è di 1,76.
Nei cicli passati, il rapporto ha raggiunto un valore più alto di quello che il mercato dei rialzisti può essere definito “finito”. Tuttavia, nonostante l’impressionante rendimento del prezzo del BTC ad un certo punto, la metrica mostra che il prezzo non ha raggiunto la sua picca.
Contestualizzando il dato, Juan Pellicer, ricercatore senior di IntoTheBlock, ha spiegato che il BTC, come altre criptovalute, deve ancora raggiungere un punto di sopravvalutazione.
“La maggior parte degli asset deve ancora avvicinarsi alle loro fasce di sopravvalutazione storiche. Ad esempio, il MVRV più alto del Bitcoin quest’anno ha piccato a circa 2,64, mentre nel ciclo precedente ha raggiunto un valore pari a 3,68. Per molte altcoin, la differenza è ancora maggiore”. ha dichiarato Pellicer a BeInCrypto
Sulla base di questo commento e dell’analisi storica di cui sopra, il recente calo del BTC è probabilmente uno sconto. Al momento della stampa, la moneta scambia a 57.255 dollari. Questo prezzo significa che è ancora inferiore del 22,37% rispetto al massimo storico (ATH) raggiunto a marzo.
Investitori al dettaglio esitanti, ma c’è una via d’uscita
Vale la pena notare che gli investitori istituzionali sono stati il principale motore del rialzo verso un nuovo ATH attraverso gli ETF Bitcoin. È anche importante menzionare che una volta che il flusso netto degli ETF ha iniziato a prosciugarsi, il prezzo del BTC ha subito un notevole calo.
Infatti, durante il flash crash del 5 agosto, i flussi netti degli ETF sono stati negativi. Tuttavia, i dati recenti mostrano che questo potrebbe non essere più il caso. Ciò è dovuto al flusso netto giornaliero totale di 45 milioni di dollari registrato il 7 agosto.
Rispetto ai precedenti flussi netti positivi, si tratta di una cifra bassa. Allo stesso tempo, potrebbe essere l’inizio della stabilità del prezzo del Bitcoin, a patto che venga mantenuta.
Per saperne di più: Cos’è un ETF Bitcoin?
Se così fosse, il peggio potrebbe essere passato per il BTC e il prezzo potrebbe non scendere di nuovo sotto i 50.000 dollari per un po’ di tempo.
Inoltre, il potenziale del Bitcoin non risiede solo nel capitale di cui dispongono queste istituzioni. Ricordiamo che nei precedenti rialzisti la moneta non aveva questo tipo di adozione istituzionale.
Tuttavia, la moneta non ha sperimentato nulla di simile al tipo di partecipazione al dettaglio che ha avuto nel boom del mercato del 2017 e del 2021. Durante la nostra conversazione, Pellicer si è espresso anche su questo aspetto, affermando che:
“Il numero di indirizzi attivi su Bitcoin ha avuto una tendenza al ribasso dal novembre 2023. Questo è tipicamente un segnale ribassista per l’intero mercato, in quanto i nuovi partecipanti al mercato Bitcoin possono servire come proxy per i nuovi ingressi nel settore”.
In diverse occasioni, BeInCrypto ha notato che un buon livello di interazione al dettaglio con il BTC inizia quando il numero di indirizzi attivi supera il milione. Ma, secondo Santiment, la metrica ha faticato a raggiungere questa regione da marzo.
Tuttavia, sul blockchain si registra una crescita degli indirizzi attivi, che al momento della stampa erano 717.000. Se questa metrica continuerà a salire, il prezzo del BTC potrebbe lentamente risalire, cancellando le perdite subite negli ultimi tempi.
Previsione del prezzo del BTC: I rialzisti vogliono prima 60.000 dollari
Da un punto di vista tecnico, il Bitcoin potrebbe non subire un calo di prezzo così massiccio nel breve termine. Ciò è dovuto ai segnali mostrati dal Balance of Power (BoP), uno strumento tecnico utilizzato per misurare la forza degli acquisti e delle vendite sul mercato.
Se è negativo, significa che la pressione di vendita è intensa. Tuttavia, al momento della stampa, è positivo e indica che gli operatori di mercato stanno acquistando la moneta. Se questa situazione dovesse continuare, il BTC potrebbe registrare un rialzo che potrebbe portare la moneta a sfiorare i 60.000 dollari.
Inoltre, le bande di Bollinger (BB) forniscono indicazioni sulla volatilità della moneta. In parole povere, il BB mostra la rapidità delle fluttuazioni di prezzo e indica se una moneta è in ipercomprato o in ipervenduto.
Quando la banda superiore dell’indicatore colpisce il prezzo, questo è ipercomprato. Quando invece tocca la banda inferiore, il prezzo è ipervenduto. L’immagine sottostante mostra che BTC era ipervenduto il 7 agosto, quando il prezzo era di 54.594 dollari.
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Le bande in espansione, insieme alla recente pressione di acquisto, suggeriscono che la moneta potrebbe continuare a subire un rimbalzo. In tal caso, il BTC potrebbe raggiungere i 60.534 dollari nel breve termine. In un orizzonte di medio-lungo termine, il prezzo potrebbe raggiungere i 71.996 dollari.
Tuttavia, nel peggiore dei casi, accompagnato da un’intensa pressione di vendita, il BTC potrebbe scendere a 54.482 dollari.
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