Il Bitcoin ha mostrato stabilità, con i prezzi che si sono aggirati tra i 27.260 e i 27.000 dollari. Questa reazione pacata è dovuta alla decisione della Federal Reserve di mantenere lo status quo sui tassi di interesse.
Mercoledì la Fed ha preso una pausa dalla sua crociata anti-inflazionistica, mantenendo i tassi di interesse fermi nella fascia tra il 5,25% e il 5,5%, il massimo da oltre due decenni.
Il Bitcoin consolida mentre la Fed lascia i tassi invariati
La decisione di questa settimana prosegue l’atteggiamento proattivo della Federal Reserve nei confronti dell’inflazione, iniziato nel marzo 2022. Nonostante la decisione di mantenere i tassi invariati, c’è ancora l’aspettativa di un altro rialzo prima della fine del 2023.
Tuttavia, il cambiamento strategico è evidente nella revisione delle previsioni per il 2024. La Fed prevede un calo al 5,1% anziché al 4,6% previsto in precedenza.
Questa modifica deriva da un’economia che ha sfidato le precedenti previsioni. Mostrando una crescita più forte, un calo della disoccupazione e un’inflazione moderata entro la fine del 2023, le previsioni della Fed trasudano positività. Un tale clima economico, resistente nonostante l’aumento dei costi di finanziamento, allontana i timori di un’imminente recessione.
“Il Comitato cerca di raggiungere la massima occupazione e un’inflazione al 2% nel lungo periodo. A sostegno di questi obiettivi, il Comitato ha deciso di mantenere l’intervallo obiettivo per il tasso dei fondi federali al 5-1/4-5-1/2%. Il Comitato continuerà a valutare ulteriori informazioni e le loro implicazioni per la politica monetaria”, hadichiarato la Fed nella dichiarazione di politica monetaria.
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Inoltre, la dichiarazione pubblica della Federal Reserve fa luce sul battito economico della nazione. Si è passati da una fase di crescita “moderata” a una fase di crescita “solida”, con l’unica eccezione di una leggera decelerazione nell’aumento dei posti di lavoro. Tuttavia, il processo per “portare l’inflazione in modo sostenibile al 2% ha ancora una lunga strada da percorrere”, come ha dichiarato il presidente della Fed Jerome Powell.
Questa evoluzione della crescita, unita a tassi d’inflazione contenuti, consente alla Federal Reserve di avere il lusso della pazienza. Il suo obiettivo rimane quello di controllare l’aumento dei prezzi senza imporre un’eccessiva pressione economica.
È interessante notare che il Bitcoin rimane stabile in mezzo a queste correnti economiche. La criptovaluta pioniera si consolida tra i 27.260 e i 27.000 dollari senza indicare chiaramente la sua prossima direzione. La società di analisi on-chain Santiment sostiene che gli attuali livelli di prezzo si stanno “dimostrando polarizzanti”.
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Nel frattempo, Ali Martinez, responsabile globale delle notizie di BeInCrypto, ha lanciato un avvertimento sulla possibilità di una correzione dei prezzi. Mentre il Bitcoin si avvicina a una “linea di tendenza di resistenza discendente a 27.440 dollari”, Ali sostiene che una “correzione dei prezzi da qui potrebbe portare il BTC a 25.200 dollari”.
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