Verificato

Bitcoin sale verso i 117.000 dollari in vista del piano di Trump per aprire i fondi pensione alle crypto

3 min
Aggiornato da: Eleonora Spagnolo

In breve

  • Bitcoin recupera $116.000 mentre Trump avrebbe in programma di poter far inserire le crypto nei conti pensionistici 401(k).
  • Un ordine esecutivo potrebbe indirizzare il Dipartimento del Lavoro, la SEC e il Tesoro a rivedere le regole sugli investimenti pensionistici.
  • Gli analisti vedono potenziali afflussi da 12,5 trilioni di dollari nei fondi pensione 401(k), definendolo un fattore rialzista per Bitcoin e il settore crypto.
  • promo


Bitcoin (BTC) sale di nuovo e riconquista il livello psicologico di $116.000, avvicinandosi al suo picco di luglio.

Il recupero segue le notizie secondo cui il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump si sta preparando a firmare un ampio ordine esecutivo che consente alle crypto e ad altri asset alternativi di entrare nei fondi pensionistici 401(k).

L’imminente ordine esecutivo di Trump spinge il prezzo di Bitcoin vicino a $117.000

Al momento della stesura, Bitcoin era scambiato a $116.695, un aumento significativo dopo aver aperto la sessione di trading di giovedì nella fascia di $114.000.

Performance del prezzo di Bitcoin
Performance del prezzo di Bitcoin. Fonte: TradingView

L’aumento segue le notizie di un imminente ordine esecutivo che indirizza il Dipartimento del Lavoro a riesaminare le linee guida ai sensi dell’Employee Retirement Income Security Act del 1974 (ERISA).

Le linee guida tradizionalmente escludevano asset alternativi come crypto, immobili e private equity dalla maggior parte dei piani pensionistici dei lavoratori.

Bloomberg riporta che l’ordine istruisce il Segretario del Lavoro a coordinarsi con il Dipartimento del Tesoro, la SEC (Securities and Exchange Commission) degli Stati Uniti e altri regolatori per esplorare modifiche alle regole.

Tra le altre ragioni, l’obiettivo è rimuovere gli ostacoli legali per l’inclusione delle crypto nei conti a contribuzione definita.

“Estremamente rialzista per le crypto!” ha detto l’analista crypto Lark Davis su X.

Il commento di Davis evidenzia la reazione del mercato a quello che potrebbe essere un cambiamento epocale nella politica di investimento pensionistico degli Stati Uniti. Con quasi 12,5 trilioni di dollari detenuti in conti 401(k), il potenziale afflusso in Bitcoin e altri asset digitali potrebbe essere enorme.

Gli investitori istituzionali come fondi pensione e fondazioni hanno da tempo attinto al private equity e ai mercati alternativi. Tuttavia, il risparmiatore medio americano è rimasto escluso fino ad ora.

Questa mossa rispecchia l’agenda più ampia pro-crypto di Trump nel 2025. L’ordine prospettico dovrebbe abrogare il ban crypto dell’era Biden per i 401(k).

Tuttavia, far entrare le crypto nei conti pensionistici non sarà privo di sfide. Gli esperti legali avvertono che gli amministratori dei piani 401(k) potrebbero affrontare cause legali legate alla volatilità e alle elevate commissioni delle crypto o di altri asset illiquidi.

Anche sifficoltà di valutazione, rischi di custodia, comprensione limitata dei partecipanti e cambiamenti continui nella supervisione regolamentare restano una preoccupazione. Basandosi su questo, le responsabilità fiduciari restano una questione centrale.

“In questa fase iniziale della storia delle criptovalute, il Dipartimento ha serie preoccupazioni sulla prudenza della decisione di un fiduciario di esporre i partecipanti a un piano 401(k) a investimenti diretti in criptovalute, o altri prodotti il cui valore è legato alle criptovalute,” ha notato il dipartimento.

Il ruolo di Bitcoin si espande nella finanza americana

Tuttavia, i sostenitori sostengono che il sistema finanziario moderno si è evoluto. I mercati pubblici si sono ridotti considerevolmente dagli anni ’90, mentre il private equity è più che raddoppiato nel decennio che termina nel 2023.

Con l’accelerazione dell’innovazione finanziaria, l’ordine di Trump potrebbe sbloccare nuove opzioni di diversificazione per gli investitori comuni. Per le crypto, la mossa potrebbe iniettare nuova liquidità nel mercato, con questo ottimismo che già alimenta il recupero di Bitcoin.

Oltre all’accesso ai 401(k), Bitcoin sta facendo progressi silenziosi ma significativi in un altro pilastro della finanza americana, il mercato immobiliare.

BeInCrypto ha riportato un’iniziativa pilota per offrire mutui garantiti da Bitcoin attraverso una nuova struttura di credito immobiliare americana.

Questo approccio consente ai detentori di crypto di utilizzare BTC come garanzia per accedere a prestiti per la casa, collegando potenzialmente la finanza decentralizzata (DeFi) con i mercati del credito tradizionali.

Tuttavia, non è una vittoria completa. Il riconoscimento dei mutui in Bitcoin viene con vincoli regolamentari, inclusi rigorosi rapporti prestito-valore, controlli sulla liquidità delle garanzie e maggiori divulgazioni sui rischi.

I regolatori statunitensi sono anche cauti riguardo alla volatilità e al rischio di controparte nel prestito immobiliare garantito da crypto, anche se approvano con cautela l’innovazione.

Top piattaforme di crypto in Italia
Top piattaforme di crypto in Italia
Top piattaforme di crypto in Italia

Dichiarazione di non responsabilità

Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.

lockridge-okoth.png
Lockridge Okoth è un giornalista di BeInCrypto, che si occupa di aziende importanti del settore come Coinbase, Binance e Tether. Si occupa di un'ampia gamma di argomenti, includendo gli sviluppi normativi della finanza decentralizzata (DeFi), delle reti decentralizzate di infrastrutture fisiche (DePIN), dei real world asset (RWA), del GameFi e delle criptovalute. In precedenza, Lockridge ha condotto analisi di mercato e valutazioni tecniche di asset digitali, includendo Bitcoin e altcoin...
LEGGI LA BIOGRAFIA COMPLETA