Il Bitcoin punta a 40.000 dollari, stimolato dalla recente decisione del Federal Open Market Committee (FOMC) di mantenere i tassi di interesse. Il mercato ha accelerato il passo quando la Federal Reserve ha rafforzato la sua strategia di mantenere il tasso dei fondi federali nel corridoio 5,25% – 5,50%.
Questa mossa, sebbene anticipata, ha fatto tremare i mercati finanziari, incoraggiando gli investitori e i trader del settore delle criptovalute.
Il Bitcoin balza quando la Fed prolunga la pausa sui tassi di interesse
L’equilibrio dei tassi di interesse ha fornito terreno fertile al Bitcoin per riprendere vigore. Secondo l’analista on-chain di BeInCrypto, Ibrahim Ajibade, questo potrebbe aiutare il Bitcoin ad avanzare con fiducia verso la soglia dei 40.000 dollari.
“Con il 79% dei possessori di Bitcoin in posizione di profitto, il sentimento generale all’interno dell’ecosistema è prevalentemente positivo… Traendo le conclusioni da queste tendenze storiche dei dati, il prezzo del Bitcoin probabilmente farà un’altra gamba verso i 40.000 dollari se la prevista pausa dei tassi verrà annunciata ufficialmente”, ha detto Ajibade.
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Questa rinascita non è solo un viaggio in solitaria per il Bitcoin. Anche il settore delle altcoin sta vivendo una rinascita, con Solana (SOL) a guidare la carica, registrando un incredibile aumento del 16%. Similmente, Avalanche (AVAX), Polkadot (DOT) e Near Protocol (NEAR) hanno registrato un aumento tra il 6% e il 10%.
La posizione della Federal Reserve, unita alle dichiarazioni del presidente della Fed Jerome Powell, secondo cui la riduzione del bilancio continuerà senza variazioni, ha generato un sentimento di cauto ottimismo. Tuttavia, il mercato delle criptovalute ha reagito positivamente, come anticipato da Ajibade, quando la Fed ha prolungato la pausa sui rialzi dei tassi di interesse.
L’impegno costante del FOMC nel combattere l’inflazione e nel favorire la massima occupazione ha rassicurato i mercati. La vigilanza della Fed sui rischi di inflazione e l’agilità nell’aggiustare la politica monetaria in modo proattivo hanno il volto di sostenere la fiducia dei mercati.
“Il sistema bancario statunitense è solido e resistente. L’inasprimento delle condizioni finanziarie e creditizie per le famiglie e le imprese potrebbe pesare sull’attività economica, sulle assunzioni e sull’inflazione. L’entità di questi effetti rimane incerta. Il Comitato rimane molto attento ai rischi di inflazione”, si legge nel comunicato del FOMC.
Mentre le azioni hanno chiuso in rialzo, con notevoli guadagni sia nell’S&P 500 che nel Nasdaq 100, anche il mercato delle criptovalute si è crogiolato nel bagliore di una posizione economica favorevole. Il calo dei rendimenti del Tesoro USA a 10 anni, scesi al 4,73% da un massimo di quasi il 5% all’inizio della settimana, ha attenuato le probabilità di ulteriori rialzi dei tassi. Di conseguenza, ha rafforzato il fascino del Bitcoin come copertura contro le politiche monetarie allentate.
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Con le mani ferme della Fed sulle leve monetarie e un occhio vigile sugli indicatori economici, il mercato guarda a una potenziale era di stabilità e crescita. Questo scenario pone le premesse perché il Bitcoin raggiunga nuove vette annuali, con l’obiettivo dei 40.000 dollari saldamente nel mirino.
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