La più grande istituzione finanziaria giapponese, Mitsubishi UFJ Trust Bank, collaborerà con Binance per emettere nuove stablecoin in linea con le nuove normative. La banca giapponese ORIX Bank lancerà le stablecoin garantite da yen e dollari USA nel 2024.
Binance si è qualificata come partner di emissione perché possiede già una licenza per servire i trader in Giappone. Altre società potranno emettere stablecoin quando la Financial Services Agency of Japan approverà le loro richieste di licenza.
Le banche dovrebbero guidare grandi volumi di stablecoin
Secondo le informazioni rilasciate a giugno, le piattaforme come quella di Mitsubishi permetteranno alle stablecoin sostenute da yen giapponesi e dollari statunitensi di essere emesse su reti pubbliche come Ethereum e Polygon, in linea con le normative giapponesi. Mitsubishi ha sviluppato la sua piattaforma Progmat in linea con il “Revised Funds Settlement Act” del governo giapponese.
La legge, approvata nel 2022, riconosce le stablecoin come nuovo metodo di pagamento elettronico. Di conseguenza, le banche, le società fiduciarie e gli operatori di trasferimento possono emetterle. Tuttavia, le società di circolazione degli asset richiedono una licenza separata per farlo.
Le aziende possono ora utilizzare le nuove monete per semplificare le transazioni commerciali con l’estero, aggirando la rete bancaria interna del Giappone. In seguito a questo sviluppo, l’annuncio fatto a giugno ha fornito ulteriori chiarimenti.
Ha confermato che le aziende hanno la possibilità di utilizzare le monete emesse attraverso Progmat non solo per l’acquisto di token non fungibili (NFT), ma anche per l’acquisto di titoli digitali.
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Si prevede che saranno le imprese a guidare la maggior parte delle transazioni in stablecoin, dato che il volume B2B rappresenta circa 1.000 trilioni di yen (6,7 trilioni di dollari).
Binance potrebbe ricevere gli afflussi tanto necessari
L’accordo tra Mitsubishi e Binance giunge in un momento in cui l’attività delle stablecoin sulle borse si è attenuata, secondo un rapporto di CCData. Per quanto riguarda Binance, i volumi della sua stablecoin BUSD sono diminuiti dopo che le autorità di regolamentazione di New York hanno ordinato all’emittente Paxos di interrompere il conio della moneta.
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La spinta dell’attività B2B in Giappone potrebbe offrire alla borsa la liquidità di cui ha bisogno mentre perde quote di mercato in alcune giurisdizioni occidentali, tra cui Germania, Paesi Bassi e Cipro. La sua attività negli Stati Uniti ha visto un calo del 90% dei volumi di commercio dopo le azioni delle autorità di regolamentazione statunitensi.
Nel frattempo, il volume di commercio della nuova stablecoin PYUSD di PayPal è aumentato del 400% tra agosto e settembre. Per inciso, Paxos è l’emittente della nuova stablecoin.
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