Nell’intensificazione della corsa alla supremazia dell’intelligenza artificiale (AI), Alibaba ha fatto l’ultima mossa. Il colosso tecnologico di Hangzhou ha presentato Tongyi Qianwen 2.0, il suo più recente modello linguistico di grandi dimensioni (LLM), dimostrando un sostanziale miglioramento nella comprensione di istruzioni complesse, nella scrittura di testi, nel ragionamento e nella prevenzione delle allucinazioni.
L’annuncio arriva nel contesto di un’intensificazione della corsa ai modelli di intelligenza artificiale tra Stati Uniti e Cina, in cui Alibaba cerca di competere con colossi tecnologici americani come Amazon e Microsoft.
Alibaba promuove i progressi dell’intelligenza artificiale in Cina
In un comunicato stampa Alibaba ha affermato che,
“Tongyi Qianwen 2.0 dimostra notevoli capacità di comprensione di istruzioni complesse, scrittura di testi, ragionamento, memorizzazione e prevenzione delle allucinazioni”.
L’azienda ha anche lanciato modelli di intelligenza artificiale specifici per il settore e la piattaforma di servizi GenAI, che consente alle aziende di costruire le proprie applicazioni di intelligenza artificiale generativa utilizzando i propri dati. Ciò risponde a una preoccupazione prevalente riguardo all’accesso ai dati da parte di terzi in prodotti pubblici di IA generativa come ChatGPT.
Sebbene questi sviluppi siano degni di nota, si inseriscono nel contesto di una più ampia spinta normativa. Negli Stati Uniti, il presidente Joe Biden ha firmato il primo ordine esecutivo sull’intelligenza artificiale. Questo ordine prevede nuove valutazioni sulla sicurezza, orientamenti sui diritti civili e ricerche sull’impatto dell’intelligenza artificiale sul mercato del lavoro.
Secondo il vice-capo di gabinetto della Casa Bianca Bruce Reed, l’ordine esecutivo rappresenta la,
“La più forte serie di azioni che qualsiasi governo al mondo abbia mai intrapreso in materia di sicurezza, protezione e fiducia nell’IA”.
Per saperne di più: I 6 lavori più caldi nel campo dell’intelligenza artificiale (AI) nel 2023
Paesi che perfezionano le normative sull’IA
L’ordine esecutivo di Biden è completo e affronta questioni che vanno dalla creazione di nuovi standard di sicurezza per l’IA, alla protezione della privacy dei consumatori, all’avanzamento dell’equità e dei diritti civili, allo studio delle potenziali implicazioni dell’IA sul mercato del lavoro.
Inoltre, prevede che le aziende di IA condividano i risultati dei test di sicurezza con l’amministrazione federale. Devono anche fornire linee guida per evitare che gli algoritmi di IA aggravino la discriminazione.
A livello internazionale, i Paesi del G7 stanno lavorando a un “Codice di condotta” volontario per i sistemi avanzati di IA. Il codice è noto come “processo Hiroshima AI” e mira a promuovere un’IA sicura, protetta e affidabile in tutto il mondo. Il capo della Commissione europea per il digitale, Vera Jourova, ha dichiarato che il codice fungerà da ponte in attesa di una regolamentazione.
Mentre Alibaba mostra i suoi muscoli per l’IA con Tongyi Qianwen 2.0 e la piattaforma di servizi GenAI, è chiaro che la gara tra Stati Uniti e Cina si sta scaldando.
Contemporaneamente, le normative globali si stanno evolvendo per garantire uno sfruttamento responsabile dell’immenso potenziale dell’IA. Questa interazione dinamica tra l’innovazione tecnologica e la supervisione normativa plasmerà il futuro dell’IA per gli anni a venire.
Esclusione di responsabilità
In conformità alle linee guida del Trust Project, BeInCrypto si impegna a riportare notizie imparziali e trasparenti. Questo articolo mira a fornire informazioni accurate e tempestive. Tuttavia, si consiglia ai lettori di verificare i fatti in modo indipendente e di consultare un professionista prima di prendere qualsiasi decisione basata su questi contenuti.
Questo articolo è stato inizialmente compilato da un’intelligenza artificiale avanzata, progettata per estrarre, analizzare e organizzare le informazioni da un’ampia gamma di fonti. Opera senza credenze personali, emozioni o nonobiettivi, fornendo contenuti incentrati sui dati. Per garantire la pertinenza, l’accuratezza e l’aderenza agli standard editoriali di BeInCrypto, un redattore umano ha meticolosamente rivisto, modificato e approvato l’articolo per la pubblicazione.
Dichiarazione di non responsabilità
Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.